pomis Inserito: 19 agosto 2011 Segnala Inserito: 19 agosto 2011 Salve ragazzi sono nuovo nel forum, innanzitutto mi presento, piacere Daniele, poi volevo complimentarmi del sito e dell'ottimo forum.Faccio una piccola premessa prima di arrivare alla domanda, sono un ragazzo di 24 anni con diploma di perito elettronico e telecomunicazione, dopo qualche anno passato in varie aziende come lavoratore interinale impiegato come operatore di linea, ho deciso di accantonare quel lavoro e specializzarmi in qualcosa nel mio campo,e ho preferito quello del plc, frequentando un corso che terminerà il prossimo mese di automazione industriale, incentrato sulla programmazione plc siemens s7-300/400 e degli hmi con wincc.Oltre al corso sto facendo parecchio anche da autodidatta con le guide di simatic manager, ma sto incontrando delle difficoltà, ma suppongo che siano normali per un principiante, quello che mi spaventa però è il fatto di credere da questo primo impatto che il mestiere del programmatore non sia un lavoro alla portata di tutti ma necessita di esserci portati...Voi a riguardo cosa mi dite?Mi sbaglio?In precedenza non ho mai avuto esperienza in programmazione, soltanto un po a scuola con pascal e un po di C.Spero possiate darmi qualche consiglio..Un saluto DanieleScusate se ho postato la domanda in una sezione sbagliata, ma ho spulciato tutto il forum e ho creduto che sia la più adatta.
Livio Orsini Inserita: 19 agosto 2011 Segnala Inserita: 19 agosto 2011 Questa è la sezione è più adatta.Principalmente la programamzione di PLC, ma anche di altri dispsositivi di automazione, necessità di 2 differenti conoscenze: la conoscenzaa Hw e Sw del dispositivo e la conoscenza di come lavora la macchina o impianto.Ovviamente il programmatore può anche ignorare completamente la macchina se, sopra di lui, c'è un sistemista che, conoscendo la macchina, prepara le specifiche software dettagliate.Questo avviene ancora su grandi impianti in grandi organizzazioni, dove si alvora in gruppi numerosi e si parcellizza molto il lavoro.nelle organizzazioni medie e piccole, in genere che "fa" la macchina fa tutto. Se ha fortuna si avvale dell'aiuto di un apprendista a cui delega la progettazione di piccoli pezzi specifici ed il debug di altre funzioni.Questo spiegato in modo molto semplificato, però credo che renda sufficientemente l'idea dello "skill" di un programmatore di automazione industriale.
pomis Inserita: 20 agosto 2011 Autore Segnala Inserita: 20 agosto 2011 Si mi è stato d'aiuto, a me a spaventarmi un po ora che sono all'inizio non è stata la parte HW ma bensì la parte software relativo alla programmazione con step7, da autodidatta ora mi sto studiando il linguaggio KOP ma se non erro non è sufficente e dovrò vedermi anche AWL altrimenti non si riesce a svolgere determinate funzioni, giusto?Per quanto riguarda la terza fase quello del funzionamento della macchina per il momento è una cosa da accantonare in quanto non lavorando non so su che impianti potrò andare a lavorare (sperando sempre che trovi qualcosa ).
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