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PLC Forum


Cpu313 E Batteria - OB 8x


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Inserito:

Buonasera a tutto il forum.Ho un piccolo problemino riguardo ad un allarme dell' Ob 81(oppure 82 adesso non ricordo precisamente) che riguarda la rimozione della batteria dalla CPU 313 ultima versione.

Il blocco organizzativo richiamao non mi da l'allarme quando tolgo l batteria (il led sulla CPU si accende ma l'allarme non esce)

Qualcuno ha qualche soluzione?

Quello che ho fatto è aprire l'ob 81 o 82 e nello stesso comparare in bit che va ad 1 quando la batteria è scarica o viene rimossa.

Un grazie anticipato...Fabio


Inserita:

Per identificare la batteria scarica devi codificare il codice di errore nell'OB81

L #OB81_FLT_ID

L B#16#22 //At least one battery off

==I

S Allarme

Ciao

Inserita:

Ho avuto anch’io quel problema, mi sembra di ricordare che quell’OB sia elaborato solo avviando il plc con batteria scarica (il che secondo me è una gran caxxata).

Puoi comunque risolvere leggendo lo stato dei led con un’apposito SFC (mi sembra SFC51).

Inserita:

Ecco il problema allora, l'ob 81 elabora solamente solo all'avvio...quindi dovrei usare l' sfc51...qualche consiglio?

Matteo Montanari
Inserita:

OB81 è abbianto alla batteria. non è soggetto a nulla che riguarda il ciclo normale di funzionamento.

esempio:

OB81_EV_CLASS:

-B#16#38: Evento in partenza

-B#16#39: Evento in arrivo

OB81_FLT_ID:

-B#16#21: Almeno una batteria nell'unita' centrale scarica (BATTF)

-B#16#22: Mancanza tensione alla batteria tampone nell'unita' centrale (BAF)

Allarme attivo la batteria e' scarica o e' mancante.

//Batteria scarica

U(

L #OB81_EV_CLASS

L B#16#39

==I

)

U(

L #OB81_FLT_ID

L B#16#22

==I

)

S allarme batteria

//Batteria ok

U(

L #OB81_EV_CLASS

L B#16#38

==I

)

U(

L #OB81_FLT_ID

L B#16#22

==I

)

R allarme batteria

NELLA SERIE NUOVA, DOVE LA BATTERIA NON E' PRESENTE, NON E' NECESSARIO CARICARE QUESTO OB, ANZI IL SISTEMA TI COMUNICA L'ERRORE.

MATTEO

NELL'ARCHIVIO FILE TI INSERISCO DUE FILE *.PDF SULLE NUOVE CPU

Inserita:

Ok.Ho provato il metodo di keosmm e tutto ok al primo colpo...ti ringrazio.

Per quanto riguarda le cpu nuove (312) non hanno tolto solo la batteria ma anche qualche merkerino...

saluti Fabio

  • 4 years later...
Inserita:

Buonasera a tutti vi scrivo per la prima volta e vorrei chiedervi un parere su quello che ho scoperto qualche giorno fa.

mi è stato installato da poco sotto il contatore dell' enel un differenziale puro e 2 magnetotermici rispettivamente da 16A e 10A. se faccio scattare manualmente quello da 16A, in casa si spegne tutto (luci e prese).La stessa cosa accade con quello da 10A.

Ma allora cosa servono a fare 2 mt se fanno la stessa funzione.

Grazie anticipatamente per le risposte

Inserita:

Stando a quanto hai descritto sembrerebbero essere stati collegati in cascata (ovvero uno dopo l'altro).

Se così fosse "comanda il più limitante" ovvero quello da 10A che tra l'altro non consente di sfruttare completamente la potenza fornita dal distributore di energia elettrica (ipotizzando un contratto da 3KW).

Probabilmente era stato predisposto un impianto con utenze "prese" e "luci", ma non è stato collegato correttamente oppure per qualche ignara ragione è stata portata a quadro una sola linea e si è deciso di collegare entrambi i dispositivi per dare qualche inutile illusione al cliente.

Per capire meglio bisognerebbe aprire il centralino e verificare come sono collegate le linee ed i dispositivi in questione..... certo è che così come è ora non ha molto senso.

Sarei curioso....... :huh::(

Inserita:

apri il centralino e pubblica la foto.

cosi' potremo darti aiuto.

ivano65

Inserita:

dato che e' stato installato da poco, puoi chiedere spiegazioni all'installatore. Tanto per capire la funzionalita' che aveva in mente di realizzare.... :blink::blink:

Inserita:

Potrebbe anche essere che siano invertiti i neutri (o le fasi) dei 2 circuiti a valle fra di loro, quando si apre un interruttore toglie la fase ad un circuito e il neutro all'altro con conseguente spegnimento totale

latteepiselli
Inserita:
Potrebbe anche essere che siano invertiti i neutri (o le fasi) dei 2 circuiti a valle fra di loro, quando si apre un interruttore toglie la fase ad un circuito e il neutro all'altro con conseguente spegnimento totale

Geniale e intuitivo! :)

Inserita:

Francesco, di la verità, l'hai fatto tu l'impianto? :lol:

Inserita:

No, ricordo che il caro Francesco, nel civile, ha messo mani solo sul suo quadro. :roflmao: :roflmao: :roflmao:

Se invece si parla di industriale, il discorso cambia. :lol:

Inserita:
mado.dom+-->
CITAZIONE(mado.dom)
Se leggi la giusta precisazione di Federico91, se avessi fatto l'impianto io ci sarebbero ben altri problemi p.es. per accendere la lavastoviglie devi suonare al citofono :lol: :lol:
Inserita:

Grazie ragazzi per le risposte. Tutto risolto aveva ragione (grande). erano invertiti i neutri a valle e poco fa abbiamo risolto il problema con l'elettricista.

Grazie a tutti

Inserita:

Grande Francesco, l'hai azzeccata in pieno. :thumb_yello::clap:

Del_user_23717
Inserita:

Be, finchè è solo questo è anche facile risolvere il problema... mi è capitata un pò di volte questa situazione.

Ben più odioso è il caso in cui gli imbrogli vengano fatti nelle linee di derivazione, così anche quando sistemi il centralino ti accorgi che per far funzionare certe luci/prese devi necessariamente avere alzati entrambi gli automatici.

Saluti.

Inserita:

Dal film "Alla ricerca delle scatole (di derivazione) perdute"..... :lol:

Inserita:

Quello che proprio non capisco è come in una situazione del genere, eclatante, l'elettricista non si sia accorto del problema e non abbia rimediato.

Al di la del disordine con cui a volte vengono passati e collegati i cavi non ha effettuato qualche semplice test o controllo ????

La tipca prova che faccio è di collegare ad un unica presa un utilizzatore (es una lampada o un aspiratore) di cui conosco la resistenza e poi controllare che nella relativa linea al centralino abbia lo stesso valore. Idem per le altre linee. Inoltre controllo "l'isolamento" tra le diverse linee.

Controllo che tutte le zone o i sezionamenti effettuati funzionino etc....

Vi assicuro che ci perdo al massimo 10 minuti, ma evito figuracce dovute ad eventuali disattenzioni.

E' chiaro che se l'impianto lo realizza un hobbista oppure una persona non addetta ai lavori è un conto ed è scusabile, ma certe cose non dovrebbero accadere ad un professionista (la svista si, il non controllare no).

Tra l'altro si creano situazioni di pericolo (sezionamenti parziali) :(

Inserita: (modificato)
Quello che proprio non capisco è come in una situazione del genere, eclatante, l'elettricista non si sia accorto del problema e non abbia rimediato.

Già, me lo chiedevo anche io. Tra l'altro varie volte mi sono imbattuto in questo tipo di problema che, guarda un po', lo si scopre quando si decide di separare i differenziali......

Ovviamente tutti impianti con la famosa ddc !!!! e sentirsi la ramanzina dall'installatore che mi diffida dal manipolare il suo impianto che, assicura, è fatto a regola d'arte, che è da 30 anni che fa l'elettrocista, che nessuno si è mai lamentato bla bla bla

E' chiaro che se l'impianto lo realizza un hobbista oppure una persona non addetta ai lavori è un conto ed è scusabile, ma certe cose non dovrebbero accadere ad un professionista (la svista si, il non controllare no).

Non è scusabile in nessun caso.

Non mi scandalizzo se un hobbista si fa l'impianto da solo, purchè sia in grado di farlo!

Modificato: da ClA
Inserita:

concordo con voi, purtroppo oggi la fretta detta legge, ma quando si parla di professionalità meglio dimenticarla.

eppure sono sicuro che non siamo in tanti a provare il diff nuovo appena messo (non con il tasto di prova) o a verificare l'isolamento delle linee, sopratutto nel civile

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