oman Inserito: 24 novembre 2003 Segnala Share Inserito: 24 novembre 2003 Ciao a tutti ragazzi, sono nuovo del forum e per l'occasione chiedo un piccolo consiglio.Dispongo di un s7 200 em222 con espansione em 223, le cui uscite sono in tensione e non a relè.Ogni uscita è in grado di controllare la bobina di un teleruttore 24vdc da 9w?Ringrazio tutti per la risp. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Massimo Vergani Inserita: 24 novembre 2003 Segnala Share Inserita: 24 novembre 2003 I= P/VI=9/24I=0.375se la porrtata del relè è superiore a questo valore (se non ricorso male gli statici della siemens sono dichiarati per 0.5a) puoi collegare tranquillamente le bobine. metti sempre un bel fusibilino ad intervento rapido.ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
suibaf Inserita: 24 novembre 2003 Segnala Share Inserita: 24 novembre 2003 Lascia perdere, metti dei piccoli relè d'interfaccia altrimenti dopo qualche mese quelle uscite digitali non ti funzioneranno +. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ivan Castellaro Inserita: 25 novembre 2003 Segnala Share Inserita: 25 novembre 2003 L'importante è inserire sui teleruttori dei dispositivi che limitano la controcrrente alla diseccitazione. Puoi mettere un diodo in antiparallelo o un circuito RC o degli zener... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pixel Inserita: 25 novembre 2003 Segnala Share Inserita: 25 novembre 2003 Ciao,sono d'accordissimo con suibaf inserisci delle schedine a relè ultracompatte, la Cabur ne ha una grande varietà, e poi a queste collega i tuoi teleruttori. I microrelè sono affidabili e in caso di guasti sono estraibili e sostituibili... io personalemente adotto sempre questa soluzione spendi qualcosina in più ma stai sicuro...Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Massimo Vergani Inserita: 25 novembre 2003 Segnala Share Inserita: 25 novembre 2003 ottima scelta quella di inserire dei relè di interfaccia, ma se le bobine dei teleruttori sono quelle a basso assorbimento, create APPOSITAMENTE per essere collegate direttamente alle uscite statiche dei plc, e la portata dello statico è superiore all'assorbimento della bobina, non avrai MAI alcun problema. certamente non devi sbagliare i dimensionamenti altrimenti dopo qualche mese non funziona più niente.p.s. è fondamentale quanto detto da Ivan, se non sono già integrati nei contattori devi mettere dei filtri (diodi) per limitare la controcorrente.ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cigo Inserita: 25 novembre 2003 Segnala Share Inserita: 25 novembre 2003 Ho sempre amato le uscite a relè perche i micro relè di una volta erano dei signori relè, infatti ho macchine in giro dal 1985 che stanno ancora lavorando senza aver mai sostituito un relè. Mentre a oggi in base alla mia esperienza dei micro relè anche le migliori marche stanno facendo delle pattone si spaccano solo a guardarli non vi dico le avventure che mi hanno fatto passare,quindi per ovvi motivi ho optato per le uscite statiche dell'S7200 che con opportuni accorgimenti sono indistruttibili e con assenza di manutenzione.A oggi dopo tre anni dalla drastica scelta sono contentissimo di averla fatta, mai più relè o interfaccie a micro relè sulla mie macchine. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oman Inserita: 26 novembre 2003 Autore Segnala Share Inserita: 26 novembre 2003 grazie a tutti per i preziosi consigli.Avevo già previsto di inserire fusibili da 500 mA ma non di limitare la controcorrente alla diseccitazione.Ora dovendo utilòizzare questo tipo di uscite per motivi di "recupero" di materiale, è molto utile il consiglio che mi avete dato in proposito.Ciao a tutti e al prox post Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
castelli davide Inserita: 13 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 13 settembre 2008 Ciao, non sono un programmatore PLC, però sto cercando di carci fuori qualcosa.Mi sono studiato il programma di una macchina fatto da un tecnico e ho un dubbio.Il programma è per un PLC Siemens S7.Devo andare a far girare un motore alla velocità desiderata da un utente. Per comandare il motore uso un inverter MM440.La procedura che non capisco è la seguente:nel pannello operatore OP77 viene inserito un valore di velocità (DEC 3 cifre) che viene memorizzato nell'indirizzo di memoria DBW48 (indirizzo di una variabile WORD 8 bit?).Ho poi una procedura che moltiplica DBW48 per un valore empirico 147 e salva il risultato in un altro indirizzo di memoria DBW44.Fatto questo con un comando MOVE sposta il contenuto di DBW44 in PAW754 (uscita analogica del PLC?).Le mie domande sono:come faccio a sapere che tipo di segnale analogico mi esce dal PLC?presumo che la procedura dove moltiplica il valore inserito dall'operatore DBW48 per il numero 147 sia una sorta di condizionamento del segnale per adattarlo all'inverter; ma allora perchè viene moltiplicato per un numero invece che essere condizionato in maniera più precisa e comprensibile?l'inverter MM440 come fa a riconoscere il segnale e a stabilire la tensione adatta per far girare il motore alla velocità richiesta? nell'inverter ci sono dei parametri da fissare; P1080 è la frequenza minima del motore (0 hz così quando volglio stare fermo e immetto 0 il motore non gira?), P1082 è la frequenza massima del motore (metto il [numero di giri/min massimo del motore * rapporto di riduzione] così quando voglio andare al massimo vado al massimo numero di giri?), P2000 è la frequenza di riferimento (è il valore massimo di velocità che può immettere l'operatore? io so che il segnale che immetto mi identifica una velocità voluta compresa tra 0 hz e P2000?)Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rguaresc Inserita: 13 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 13 settembre 2008 La DBW48 e' da 16 bit conterra' un numero INT. L'analogica di uscita fornisce il massimo segnale, 10 V o 20 mA, quando la PAW vale 27648. Con la moltiplicazione per 147 questo si ottiene impostando 188 nell'OP. Probabilmente questo 188 e' una velocita' significativa per la macchina col motore a 50 Hz.Il segnale analogico, viene poi interpretato nell'inverter da molti parametri quelli che citi e anche i quattro P757,...P760 e quindi le cose possono cambiare nell'inverter, ma e' probabile che questi parametri siano al volare di fabbrica perche' il programmatore ha usato quel fattore 147.P2000: all'interno dell'inverter i valori numerici che descrivono le grandezze non sono in unita' tecniche come Hz ecc, ma sono dei semplici numeri che spaziano in un campo fisso. I valori detti di riferimento sono dei parametri che permettono al processore interno di interpretare da noi le unita' tecniche o di mostrarci in unita' tecniche comprensibili a noi i suoi risulati. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
castelli davide Inserita: 13 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 13 settembre 2008 per prima cosa ti ringrazio per la risposta tempestiva e dettaglaita, però sono ancora un pò confuso..La DBW48 mi hai detto che è un numero INT a 16 bit, quindi può essere un numero compreso tra 0 e circa 65000.L'uscita analogica è un segnale che varia da 0 v a 10 v.Quando il segnale è 10 v la PAW vale 27648, quindi PAW=27648 significa massima velocità al motore. E se la mia DBW48 fosse messa a 40000 dall'operatore (inserendo il massimo valore possibile di velocità).Per il discorso inverter, P2000 non è quindi il massimo valore di velocità possibile che io passo da PLC...L'inverter ha 2 ingressi analogici impostabili o tra -10 v e 10 v o tra 0 v e 10 v. Scelgo la seconda e quindi il mio segnale PAW è già ok per essere acquisito correttamente.Quel 147 mi serve quindi per convertire il numero che metto nell'OP e creare la PAW.ESEMPIOOP77 --> VELOCITA' DESIDERATE "120 pezzi/min" //valore di velocità che inseriscoSe ho un motore che ha come numero di giri massimo di 1500 giri/min, e la mia macchina ha un rapporto di riduzione di 1/5 tra giri motore e pezzi fatti, la velocità massima (ideale) è di 300 pezzi/min.Questo significa che per avere PAW=27648 (quindi il massimo segnale analogico) devo moltiplicare 300 [pezzi/min] *(27648 / 300)=300*(circa 92).La mia velocità desiderata sarà quindi 120*92=11040 (valore da passare a PAW)Può essere sensata la cosa? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rguaresc Inserita: 13 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 13 settembre 2008 1- Il limite di 27648 deriva da come i numeri diventano una tensione nelle analogiche di questo plc, se si esagera o esce un errore o comunque si produce un segnale analogico errato perche il convertitore fisico analogico-digitale non puo' elaborare 40000. Nei pannelli si possono porre dei blocchi per impedire impostazioni fuori campo.Per il secondo discorso, si: se desideri 120 pezzi / minuto imposterai 120 e il moltiplicatore 92 sistemera' le cose: 120 e' il 40% di 300 e 11040 e' il 40% di 27648 quindi avrai 4 V in uscita. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
castelli davide Inserita: 14 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 14 settembre 2008 grazie mille per tutti i chiarimenti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora