alessandro_ Inserito: 18 dicembre 2003 Segnala Inserito: 18 dicembre 2003 Salve a tutti!Devo realizzare una comunicazione tra 2 cpu 226 e 2 modem gsm t35 con sim card (dati)devo scambiare circa una 20 di wordsia il lettura che in scrittura da entrambe le parti...Chiedo il Vs. preziosissimo aiuto!!! (il tutto dovrebbe funzionare prima di natale!!! sighhh!!)un'esempietto di programma magari...., qualche dritta, dove reperire info etc..qualsiasi consiglio mi saràprezioso!!Ve ne sarò infinitamente grato!!! Ringrazio a prioriFedrighini Alessandro
smi Inserita: 18 dicembre 2003 Segnala Inserita: 18 dicembre 2003 ciao AlessandroSul cd di documentazione dell'ultima versione del microwin trovi parecchi esempi che fanno al caso tuopurtroppo sono circa 400MB ed inviarli per posta mi sembra problematico.Se hai problemi a reperire il CD posso cercare di estrapolare gli esempi ed inviarteliMaurizio
alessandro_ Inserita: 18 dicembre 2003 Autore Segnala Inserita: 18 dicembre 2003 Ciao a te MaurizioSe per ultima versione intendi la 3.4...allora li ho.Ho controllato su tutto il manuale di sistema vers. 05-2003 ma non ne fa riferimento alcuno (parla solo dei modem em 241) modem che necessita dellla linea telefonica però.provo a controllare sul resto del cd di manualistica comunque, alla ricerca di esempi. Grazie mille...
Gianmario Pedrani Inserita: 18 dicembre 2003 Segnala Inserita: 18 dicembre 2003 Ciao io ho utilizzato un t35 per una comunicazione remota via sms è un po elaborioso da spiegare, non ho mai provato a far comunicare 2 cpu con un modem gsm l'unica sosa che per gestire degli sms era un po incasinato non so se connettendo i due modem la cosa sia molto più semplice se trovo un esempio te lo invio ma mi serve la tua email ciaoooo
smi Inserita: 19 dicembre 2003 Segnala Inserita: 19 dicembre 2003 Ciao Alessandrocercando meglio nella documentazione ho trovato un progetto di esempio simile al tuo realizzato con due CPU e due modem GSM TC35.Se ti serve te lo posso inviareSaluti
carlitosway Inserita: 19 dicembre 2003 Segnala Inserita: 19 dicembre 2003 (modificato) ciao smi , sto elaborando un sistema analogo potresti gentilmente mandarlo anche a me se non e' disturbo a questo indirizzo massimo.muraglia[at]inwind.itgrazie mille Modificato: 19 dicembre 2003 da carlitosway
alessandro_ Inserita: 19 dicembre 2003 Autore Segnala Inserita: 19 dicembre 2003 Ciao MaurizioEccoti la mia mailAlefedrighini[at]tiscali.itattendo tue nuove e ti ringrazio della cortesia.....ti devo un favore!!!Anzi.....anche 2...eheheh CiaoFedrighini Alessandro
alessandro_ Inserita: 21 dicembre 2003 Autore Segnala Inserita: 21 dicembre 2003 Grazie ancora a tutti!!! per la preziosa collaborazione.ma vorrei sapere ancora... i vari esempi parlano solo di scambio dati tra due cpu e relativa chiusura immediata della comunicazione!!è possibile invece mantenere aperta la comunicazione e quindi continuare con lo scambio datitra due cpu per un monitoraggio prolungato nel tempo?Fedrighini AlessandroP.S: realizzare tutto cio senza uno spunto di programma sarebbe stato imposssibile!!
johnnymad Inserita: 18 gennaio 2010 Segnala Inserita: 18 gennaio 2010 Salve e ciao a tutti, sono appena arrivato in questo forum. Vorrei sapere se l'impianto di messa a terra della mia abitazione rispetta le norme attuali, ma ancor di più che sia sicuro. La dorsale è una linea monofase da 6 mmq cavo di terra stessa sezione. il conduttore di terra è collegato ad una treccia di rame di sufficiente sezione collegata a 4 paline di rame che circonda la casa ed in un punto la treccia è stata collegato ad ferro della struttura in c.a. Inoltre l'impianto idraulico in rame in prossimità del contatore è stato collegato anch'esso al conduttore di terra (tubo acquedotto in plastica). L'impianto è protetto all'ingresso dell'edificio con un MT da 20 A e da un differenziale da 0,03 A 2 scaricatori di sovratensione, inoltre sui due piani abitativi ci sono rispettivamente un centralino che separa la linea prese e luce con differenziale come sopra e 2 MT da 10 e 16 A. Spero di esere stato chiaro. Grazie in anticipo.
SttX Inserita: 18 gennaio 2010 Segnala Inserita: 18 gennaio 2010 Vorrei sapere se l'impianto di messa a terra della mia abitazione rispetta le norme attuali, ma ancor di più che sia sicuro...osservazione non banale...Non sono citati eventuali tubi del GAS.Occhio agli scaricatori di sovratensione. Devono essere installati correttamente.Come è stata collegata la treccia di CU al tondino di Fe della struttura? (dovrebbe esserci un morsetto, non di rame e non di ferro, ma di ottone....)ci sono LPS? (parafulmini)
johnnymad Inserita: 21 gennaio 2010 Segnala Inserita: 21 gennaio 2010 (modificato) per quanto riguarda il collegamento treccia Cu tondino Fe della struttura ca non lo so e non lo ricordo che tipo di connettore è stato usato. I tubi del gas in plastica fino all'ingresso in rame dall'ingresso alla caldaia e alla cucina non ho visto collegamento di terra. Gli scaricatori sono collegati in parallelo sia sulla fase che sul neutro e collegati entrambi a terra con conduttore da 10 mmq . Non c'e' parafulmine. casa piu bassa delle altre nelle vicinanze c'e' un campanile. Modificato: 21 gennaio 2010 da johnnymad
SttX Inserita: 21 gennaio 2010 Segnala Inserita: 21 gennaio 2010 gli scaricatori sono a monte o a valle dell'interruttore generale?- per chiarezza, il morsetto in ottone impiegato tra rame e zinco serve a limitare la corrosione galvanica, che nel caso dell'abbinamento CU-Zn è piuttosto spiccata -
johnnymad Inserita: 21 gennaio 2010 Segnala Inserita: 21 gennaio 2010 gli scaricatori sono a valle del magnetotermico e del differnziale generale i quali sono a valle del contatore enel ovviamente.il morsetto sull tondino c.a e' sotto 3 metri di terra non ispezionabile.grazie e ciao
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