Killerjem Inserito: 26 novembre 2009 Segnala Share Inserito: 26 novembre 2009 Saluti a tutti,sono nuovo del forum e mi sono cimentato da poco nella programmazione PLC.Vi spiego subito il mio "problema": dovrei realizzare un sistema di controllo accessi, ho già a disposizione un controllore TSX Micro (TSX3721 + DMZ28DR + AMZ600) che dovrà essere poi inglobato in una rete Fipway per consentire il controllo da una postazione di supervisione SCADA, il punto è che non sò proprio da dove iniziare per la scelta dell' hardware (es.badge ecc.) e progettazione software. Da profano penso che il software che dovrà risiedere sul controllore sia abbastanza semplice da realizzare perchè in pratica lo scopo sarebbe quello di controllare gli accessi di una quarantina di utenti muniti di badge segnalandomi gli ingressi e le uscite a schermo e su di un file storico dell' utenza presente nel locale, allarme di mancata chiusura porta, allarme intrusione con alcuni radar e spegnimento temporizzato illuminazione con inserimento automatico allarmi all' uscita dal locale.Il linguaggio di programmazione con cui "potrei" realizzare il software è in Ladder con PL7 PRO.Accetto consigli...Saluti e GRAZIE Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
max.riservo Inserita: 26 novembre 2009 Segnala Share Inserita: 26 novembre 2009 Alcuni anni fa realizzai una applicazione simile : - TSM Micro (TSX3722), con scheda PCMCIA RS485 (TSX SCY114 vado a memoria) per interfacciamento a lettore di badge (marca NEDAP) dotato di porta RS232 e RS485 e scheda PCMCIA di memoria; - Interfacciamento tra lettore di badge e TSX tramite porta RS485 (il lettore dista circa 50 m dal PLC); - Pannello operatore EFA (non credo che ne producano ancora) per gestione in locale dei dati; - Memorizzazione degli accessi nel PLC e recupero dei dati tramite porta RS485 (PC + convertitore RS232/RS485) in locale (situazione di emergenza) oppure recupero dei dati tramite rete ethernet (con scheda aggiuntiva ETZ410/510);L' applicazione non è esattamente un controllo accessi ma un controllo di validità del badge per permettere l' apertura di una valvola e consentire lo scarico di liquami (con relativa contabilizzazione) con l' aggiunta di alcuni limiti giornalieri sulla quantità scaricata (in funzione del tipo di badge).Come scelta progettuale, per evitare problemi dovuti alla possibile assenza della connessione di rete (impianto quasi industriale collegato in fibra ottica alla rete aziendale .... ovvero fibra attaccata da agenti atmosferici pesanti e anche da roditori molto voraci) ho memorizzato nel PLC tutti i badge abilitati allo scarico e memorizzo sempre nel PLC gli ultimi 40 gg di scarico (per questo scopo ho utilizzato la scheda di memoria aggiuntiva).Il software di gestione lato PC è stato interamente realizzato da me per poter caricare i badge abilitati nel PLC (fino a 100 badge ciascuno identificato da un numero da 6 cifre) e per poter recuperare e archiviare tutti gli scarichi effettuati.Per mia filosofia, preferisco che la logica dell' applicativo risieda il più possible sul PLC e che lo SCADA si limiti il più possibile alla gestione dei dati (per esperienza personale ho visto rompersi molti più PC che PLC).Dovendo fare oggi un applicativo simile, mi orienterei verso una soluzione leggermente diversa : - PLC M340 con porta ethernet (CPU P342020); - collegamento del lettore di badge sulla porta RS232/RS485 (CPU P342020); - memorizzazione dei badge autorizzati e memorizzazione dei dati sempre nel M340 (posso allocare fino a 32K di word e se non dovessero bastare potrei utilizzare le word non allocate e/o scrivere sulla SD card); - eventuale invio di allarmi e/o dati tramite e_mail (se è disponibile la rete aziendale) o in alternativa invio di allarmi tramite modem PSTN (se disponibile linea teleofnica) oppure tramite modem GSM (se il Cliente mette a disposizione una SIM). I modem vengono connessi alla porta seriale della CPU (fare attenzione alla connessione anche del lettore di badge sulla stessa porta); - software di gestione dati su PC con recupero degli stessi tramite rete LAN (se disponibile) oppure tramite modem PSTN o GSM (in questo caso non basta una SIM normale ma è necessaria un SIM dati). Protoccollo per lo scambio dati con il PLC : Modbus TCP/IP (o Modbus RTU) : eviterei accuratamente protocolli proprietari (Fipway) .. se non fossi proprio obbligato ad utilizzarli ! - gestione dei dati ed archiviazione con RDBMS (MySql) ed esportazione degli stessi tramite VBA di OpenOffice. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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