tesla88 Inserita: 13 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 13 febbraio 2008 Si infatti anch'io avevo suggerito 'uso di piu trasformatori............però non ho capito se tutte le tensioni deltrasformatore vanno a dei regolatori.................la mia paura e' che possa aver bruciato qualcos'altro, alimentando a 220 il vecchio trasformatore ha alimentato anche utti i circuiti al doppio della tensione(se non ci sono regolatori di tensione)..............P.S. ma non ci sono elettrolitici andati?Capisco che ora non è questo il tuo problema...... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
geoline Inserita: 14 febbraio 2008 Autore Segnala Share Inserita: 14 febbraio 2008 Assolutamente il contrario!E' chiaro che prima di intortarmi in una faccenda del genere, volevo verificare se non fosse accatuto il peggio.Io, in realtà, appena notato lo sbuffo (2 secondi) ho interrotto la tensione, ma è chiaro che il mio timore fosse esattamente il medesimo.Cosa ho fatto?Siccome ne ho due (uno mel mio impianto), ho smontato il trasformatore da quello sano e l'ho messo nel malato. In questo nìmodo ho potuto misurarmi anche tutte le tensioni. Risultato:- il malato è sano come un pesce (giusto il trasformatore andato) ed ho rilevato le seguenti tensioni:I cavi azzurri non misurano verso massa ma solo tra loro 3,5V. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
geoline Inserita: 18 febbraio 2008 Autore Segnala Share Inserita: 18 febbraio 2008 (modificato) Direi di no, piuttosto forse, se cercassi un trasformatore con 30+12V al secondario e ci metto delle resistenze per ridurre le varie tensioni?Ho detto una stronzata? Modificato: 18 febbraio 2008 da geoline Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walter.r Inserita: 18 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 18 febbraio 2008 (modificato) Potrebbe non essere una stronzata, ma.....Primo, bisogna vedere se gli assorbimenti sono costanti, perchè se la corrente del carico varia, mettendo una resistenza vari anche la tensione disponibile sul carico.....Secondo, occhio al collegamento degli avvolgimenti che risulta dallo schema che hai postato: un avvoglimento ha lo zero a massa, un'altro ha lo zero ad una estremità...Si fa presto a fare confusione.Detto questo, al circuito importa solo di avere le tensioni corrette, non gliene frega niente di chi le genera.Inoltre, dallo schema mi pare che almeno 2 secondari vadano su regolatore di tensione, e questo, come dice Elvezio, facilita un po' il compito, perchè il regolatore in genere è piuttosto tollerante sulle .....tolleranze..... Modificato: 18 febbraio 2008 da walter.r Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
geoline Inserita: 18 febbraio 2008 Autore Segnala Share Inserita: 18 febbraio 2008 Questo mi rincuora Ho indicato con "Verso massa" il fatto che un puntale è a massa e l'altro sulle differenti uscite.Ne desumo che SOLO IL Marrone è a massa (infatti misura zero).Quindi, il problema sarebbe di capire gli assorbimenti in maniera da calcolare il valore corretto per le resistenze.Mi sbaglio?Potrei utilizzare quello sano e (dissaldando un cavetto per volta e posizionando in serie l'amperometro) misurare gli assorbimenti uno per uno. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
carlovittorio Inserita: 18 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 18 febbraio 2008 Suicavi azzuri devi avere 110volt se è Americano e non misuri niente verso massa perchè il primario del trafo è isolato dalla massa dell'apparecchio. Ho notato dallo schema che il trafo ha un fusibile interno:sei sicuro che non sia lui interrotto? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walter.r Inserita: 18 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 18 febbraio 2008 Questa potrebbe essere un'idea, avendone un'altro a disposizione....Carlovittorio, i due cavi azzurri sono un secondario a circa 3,5 volt, non il primario... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 18 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 18 febbraio 2008 Essendo un equalizzatore non dovrbbe avere grandi cambiamenti l'assorbimento...............potresti usare le resistenze come hai detto pero' devi sceglierle anche di una potenza appropiata.......... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
geoline Inserita: 18 febbraio 2008 Autore Segnala Share Inserita: 18 febbraio 2008 (modificato) Io non lo vedo. O meglio, se ne ha uno, è nascosto all'interno. Esatto. ho omesso di inserire i primari in quanto se trovassi un trasformatore adeguato, non mi interessa il voltaggio multiplo in ingresso E come le calcolo se non misuro gli assorbimenti ? Modificato: 18 febbraio 2008 da geoline Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 19 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2008 Logico che prima devi misurare gli assorbimenti........valcolare una resistenza per ottenere una DeltaV appropriata e poi calcolare la potenza dissipata con R*I^2............e poi prendere una resistenza con una P>della Pdissip. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ignazioedo Inserita: 19 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2008 (modificato) Ciao, hai detto:""Direi di no, piuttosto forse, se cercassi un trasformatore con 30+12V al secondario e ci metto delle resistenze per ridurre le varie tensioni?""Non credo si possa usare una normale resistenza per ridurre le tensioni, è questo per via del fatto che l assorbimento è variabile(volume basso o alto)...Piuttosto segui l indicazione del Termofusibile presente all interno del trasformatore, è saldato ad un terminale della rete (dove non commuta le tensioni).. Modificato: 19 febbraio 2008 da ignazioedo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 19 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2008 (modificato) E' un equalizzatore nou un finale di potenza perciò l'assorbimento non varia molto al variare del segnale.............inoltre i condensatori di filtro dopo iol ponte raddrizzatore rendono l consumo piu stabile e cosatante eliminando picchi di corrente(comunque limitati)...............Secondo me l'idea delle resistenze è atuabile anche se non la miglior soluzione possibile.........E' improbabile che sia il fusibile termico............ha visto del fumo uscire e quindi qualcosa è bruciato..........suppongo il primario del trasformatore.......... Modificato: 19 febbraio 2008 da tesla88 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 19 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2008 Mi è venuta in mente un'idea............se il trasformatore ha i secondari buoni e il primario non è in corto potresti alimentare uno dei secondari alla sua tensione nominale e poi ricavare le altre tensione dagli altri secondari.............se non mi hai capito scrivi...............se l'idea ti sembra strana.............prova......... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
geoline Inserita: 19 febbraio 2008 Autore Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2008 Capisco l'idea e mi sembra percorribile.In buona sostanza, potrei aggiungere un trasformatore con 30V al secondario e, lasciando l'originale nelle sue posizioni originali, otterrei le altre tensioni da lui stesso.Ora verifico il primario.Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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