Vai al contenuto
PLC Forum


pioneer A209r - scalda


Messaggi consigliati

Inserito: (modificato)

ho questo ampli (senza lodi e senza imfamie)

mi è arrivato da un'amico che ci ha messo su le mani (ha cambiato i mosfet di un ch bruciati)

mi è arrivato l'amplificatore con l'alimentatore con il primario aperto!! (gia con il fusibile termico ponticellato)

rispirstino la situazione, cambio il potenziometro perche avevano spezzato l'asse

(ne ho messo uno commerciale senza il motore per essere pilotato da tlc da costo esorbitante di €30,00)

attacco l'ampli suona!! ho gridato evvai era solo una cavolata!

seeeee magari

ha il ch di sx che scalda da impazzire i finali a mosfet

ho pensato ***i mosfet state auto oscillando.....

ho controllato con l'oscilloscopio il pilotaggio e e l'uscita con un disco test e un carico da 8 ohm resistivo da 50W (disco test frequenze)

e si ha una distorsione di (clip) perche porello finisce la corrente (se mi ricordo bene anche un minimo di distorsione di cross-over) credo imputabile alla polarizzazzione sotto terra!!!

ma se non auto oscilla e suona come il ch "buono" cosa è?

possibile che i finali abbiano avuto una "scaldata" e stanno un minimo in perdita?

Modificato: da Fulvio Persano

Inserita:

i finali che scaldano sono "gli originali" lo si vede perche hanno ancora i reofori piegati di fabrica e piu un punto blu e uno rosso per riconoscere l'npn dal pnp.

spero che non sia la sezione di pilotaggio o quella di polarizzazione perche è tutto con gli smd......

Inserita:

Allora, la distorsione di Clip avviene perchè la tensione di uscita arriva col picco superiore e inferiore a quella di alimentazione , cioè il valore picco picco in uscita è prossimo a quello di alimentazione , calcola che i mosfet hanno una caduta anche di 3V perciò...................

La distorsione di cross over è data da una polarizzazione errata dello stadio finale........corrente troppo bassa a riposo

Il riscaldamento dei finali a riposo è generalmente dovuto a polarizzazione a riposo troppo elevata, autooscillazioni o inneschi , corto sull'uscita , tensione di alimentazione troppo elevata , accopiamento termico finale/dissipatore errato , finali guasti, offset in uscita (altri casi particolari)

Ora io procederei in questo modo, controllo datasheet finali - > Verifica tensione alimentazione finali e controllo da datasheet massima tensione finali -> Verifica corrente a riposo dei finali

La corrente a riposo deve essere compresa fra i 30mA e i 60mA , ovviamente non nel caso di un finale in classe A, ma sarebbe una stufa!

L'offset , misurato fra i due finali o sull'uscita (solo se non è disaccoppiata) deve essere all'incirca massimo 100mV............

Tutte le prove da effettuare senza segnale (ingressi chiusi verso massa) e con carico reale o fittizio(Dummy Load) collegato...............

Se scalda a vuoto(senza segnale con carico collegato) avrai una corrente a vuoto alta, oppure degli inneschi (che comunque portano ad assorbire corrente).....se non passa corrente non possono scaldare.........................

P.S.Con l'oscilloscopio non sempre vedi se innesca! se però metti una capacità da 0.1-0.33uF in uscita dovrebbe aumentare la corrente assorbita.........occhio però che a volte questa prova è distruttiva! ph34r.gif

Inserita:

Ah dimenticavo!

Se scalda solo con segnale è già più normale , se scalda eccessivamente ma la corrente a vuoto è giusta potrebbe essere normale (alcuni progettisti amano i finali a 60 gradi!) opure potrebbe esserci qualcosa che non va nell'accoppiamento termico fra mosfet e dissipatore..............sopratutto se sono isolati tramite mica.......usa della pasta termica al silicone!

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...