mauross Inserito: 9 maggio 2011 Segnala Inserito: 9 maggio 2011 Ciao a tutti,ho un problema che non so risolvere e spero mi possiate aiutare!!ho creato un piccolo sistema domotico per la mia casa che dispone di un pannello operatore con uscita audio... e qui nascono i problemi!!!dispone di una classica presa jack con uscita mono in bf.avevo pensato di fargli riprodurre brevi msg come l'eleco dei serramenti aperti ecc, credo si evinca che non ho necessità di una gran qualità ma semplicemente che si senta!!ho pensato di mettere un piccolo speaker 2W 8 ohm in ogni stanza (9 in tutto...) e di amplificare il segnale con dei piccoli ampli (LM380).ne ho testati a banco 2 in parallelo ed il risultato era più che soddisfacente, così ho tirato tutti i cavi, peccato che fino a 3 tutto ok dal 5° in poi il segnale è moolto distorto e i msg risultano incomprensibili!!a questo punto non so che fare... vi prego ditemi che c'è modo di risolvere??la causa è un'abbassamento dell'impedenza a causa del parallelo?ho anche pensato di utilizzare 1 amplificatore per 4 speaker 2 coppie in serie per mantenere gli 8 ohm che dite potrebbe funzionare?? (temo x le diverse lunghezze dei cavi)confido nelle vostre capacità e nel vostro buoncuore!!grazie a tutti Mauro
tesla88 Inserita: 9 maggio 2011 Segnala Inserita: 9 maggio 2011 Allora a parte il titolo equivoco (infatti non si tratta di amplifiactori in parallelo , ma di un solo amplificatore con più carichi in parallelo )........Mi pare logico che il segnale risulti distorto se colleghi più altoparlanti in parallelo all'uscita , l'integrato è progettato per un ' impedenza di carico di 8 ohm (almeno il datasheet riporta sempre RL-8ohm .....se inizi a collegarci più altoparlanti in parallelo avrai un 'impedenza vista dall'amplificatore molto bassa (se metti tutti e 9 gli AP in parallelo Z<1ohm).........Soluzioni :-mantenere lo stesso integrato e collegare gli altoparlanti in modo da avere un'impedenza di carico >= 8ohm (il fatto che con 2 AP , ovvero a 4 ohm funzioni non vuol dire che funzioni bene e potrebbe deteriorarsi nel tempo ).........chiaramente non avrai più 2W su ogni altoparlante ...............-mettere tutti gli AP in serie o in gruppi serie parallelo ottenendo un'impedenza maggiore ,in genere un amplificatore non ha problemi se l'impedenza di carico è maggiore di quella nominale (certo se è esageratamente maggiore potebbe aver qualche problema ) , quindi usare un amplificatore che abbia uno swing di tensione in uscita sufficiente ad ottenere potenza sugli AP . Es . ponendo tutti e 9 gli AP da 8 ohm in serie avrai un carico di 72ohm circa ......se vuoi ottenere ammettiamo 1W su ogni AP , ti serve un amplificatore in grado di erogare circa 25V efficaci......potresti ad esempio usare 2 Tda2030 a ponte , oppure un amplificatore da 10W su 4-8ohm e un trasformatore d'impedenza ...............Ciao
mauross Inserita: 9 maggio 2011 Autore Segnala Inserita: 9 maggio 2011 grazie per la risposta Tesla, ma temo di essermi spiegato male...gli amplificatori sono in parallelo!fino a tre non avevo problemi, una volta collegati 5 il risultato era pessimo! dovrei metterne 9...avevo pensato di mettre gli ampli nelle scatole di derivaz e da lì partire con un cavo schermato fino allo speaker (1 per stanza) quindi 9 ampli in parallelo ognuno collegato al suo speaker.le scatole sono 3, una avrebbe 4 ampli, un'altra idem e l'ultima uno solo.avendo già costruito gli amplificatori, avendo già portato i cavi (alimentazione e bf) alle scatole di derivazione e avendo già gli speaker chiedevo come collegarli.a questo punto la mia idea di collegare 4 altoparlanti 2 coppie in serie mettendole in parallelo in modo da avere 8 ohm non è sbagliata?collegherei solo 3 ampli in parallelo, 2 pilotano 4 ap ed uno un solo ap, dico bene?visto il cablaggio dovrebbe essere la soluzione migliore vero?grazie ancora e buona serata
mariano59 Inserita: 9 maggio 2011 Segnala Inserita: 9 maggio 2011 Probabilmente hai caricato troppo l'uscita della centralina. Condividendo Tesla88, direi anche la mia. Potresti usare un ampli in prossimità della sorgente ed usarlo come line driver (pilota di linea), quindi distribuire il segnale nei vari punti già "robusto" . Localmente, ad ogni ampli metti in parallelo all' entrata una resistenza da 47 ohm 2W, che servirà da carico e tiene bassa l'impedenza. Quindi, sempre per ogni ampli, avrai un trimmer o potenziometro per regolare il livello sonoro, lo distribuisci a due altoparlanti per ogni ampli, il collegamento degli AP, lo farei in serie comunque.Il vantaggio di questo sistema consiste nel portare un segnale in potenza e bassa impedenza, meno soggetto ai disturbi della rete.Il cavo schermato va usato per i segnali in entrata agli ampli, poi, se vuoi per comodità usarlo anche per gli AP... .Questo è un esempio: SCHEMA
tesla88 Inserita: 10 maggio 2011 Segnala Inserita: 10 maggio 2011 POtrei anche aver capito male io Vediamo se ho capito meglio , tu hai 9 stanze , quindi 9 altoparlanti da 2W/8ohm e immagino quindi 9 amplificatori con LM380.....Cosa intendi per amplificatori in parallelo , cioè come li hai collegati ? Se hai 9 altoparlanti e 9 LM380 , ogni altoparlante sarà collegato all'uscita del relativo amplificatore , gli amplificatori avranno in comune e quindi in parallelo l'alimentazione e l'ingresso del segnale ........ non devono avere in parallelo l'uscita. Se effettivamente li hai collegati solo con ingresso e alimentazione in parallelo , non dovrebbero esserci problemi , il segnale potrebbe però risultare di qualità scadente se :-alimentazione insufficiente per alimentare tutti gli ampli o comunque con elevato ripple-non hai usato cavi schermati o comunque l'amplificatore capta i 50Hz della rete e satura l'amplificatore Nel primo caso , controlla le alimentazioni , nel secondo caso potresti provare ad abbassare l'impedenza d'ingresso degli amplificatori e magari usare un line driver come suggerito da mariano Altra soluzione , metti tutti gli amplificatori in unico contenitore vicino alla sorgente del segnale e porti l'uscita dell'amplificatore fino all'altoparlante , in questo modo la traccia lunga non sarà più in ingresso all'amplificatore ma in uscita e quindi chiusa su un carico molto basso e immune ai disturbi........Comunque magari metti uno schema di ciò che hai fatto , anche per capire cosa intendi per amplificatori in parallelo , ma anche per vedere che valori hai usato di componenti , magari qualcosa di sbagliato c'è.....P.S. hai testato tutti i circuiti a banco singolarmente ? Potrebbe anche essere che ce n'è uno guasto che ti fa funzionare male tutto il resto.....Saluti
mauross Inserita: 10 maggio 2011 Autore Segnala Inserita: 10 maggio 2011 Inizio dicendo che non so come ringraziarvi per l'interessamento dimostrato!!!posto lo schema "fatto a mano" dell'impianto che intendevo realizzare, non ho riportato l'alimentazione per non renderlo ulteriormente incomprensibile... SCHEMA IMPIANTOabbiate pazienza per la qualità del mio schema... aggiungo inoltre lo schema che ho utilizzato per realizzare gli amplificatori:SCHEMA AMPLIa questo punto vi chiedo:escludendo un prob di alimentazione, (verificherò) un problema ad un singolo amplificatore (verificherò) di disturbi dovuti alla 220V che non è presente nelle scatole interessate dagli ampli e nemmeno nei tubi utilizzati mi consigliate la soluzione con line drive? il fatto di inviare al 380 un segnale già amplificato non crea problemi?come mai visto le specifiche del 380 mi consigliate 2 AP in serie (16 ohm) e non uno solo?in effetti tale soluzione mi consentirebbe di risparmiare corrente, dimezzando o quasi il numero di ampli, ma avrei un vantaggio o uno svantaggio in termini pratici? ed infine... agli ampli dovrei aggiungere una R da 47 ohm, ed anche un trimmer? credo sia sufficiente quello da 10k che ho già dopo C1, o sbaglio?grazie ancora per la pazienza, buona serata.
mariano59 Inserita: 10 maggio 2011 Segnala Inserita: 10 maggio 2011 Dunque, vediamo una cosa alla volta: i disturbi, anche se i cavi viaggiano su tubi separati dalla linea di rete, entrano utilizzando i cavi stessi come antenne, soprattutto i cavi che portano il segnale dalla sorgente agli ampli, devono essere schermati.Usare un segnale già amplificato, come ho spiegato nel post precedente, consente di viaggiare con impedenza bassa e corrente maggiore, si spera, di quella fornita dall'ampli interno della centralina, (cosa che potrai verificare dal manuale o di persona ascoltando la differenza in AP), quindi meno sensibilità ai disturbi, la resistenza serve proprio a questo e il trimmer che c'è in ingresso al 380 va benissimo, l'ho disegnato perchè non sapevo fosse già presente. L'uso dei 2 AP in serie lo avevi proposto Tu, se non erro, per l'ampli non ci sono problemi, potresti metterli in parallelo come in serie, nel primo caso avrai maggiore potenza ma una dissipazione termica maggiore, però, considerando che non devi farci una discoteca, non mi farei troppi problemi. Se ne hai già costruiti nove, ne fai un decimo da usare come line driver, però devi usare resistenze da 100ohm in parallelo agli ingressi, altrimenti scende troppo l'impedenza che vedrà il driver.Comunque puoi fare una prova, un ampli lo usi come driver, colleghi tutti i cavi schermati che portano alle utenze, ci colleghi solo le resistenze di carico (100ohm) e uno o due ampli e provi, un lavoro veloce e ti da subito una risposta funzionale. Per regolare il volume del driver, ci colleghi un AP e fai amplificare senza distorsione e lo lasci così.Diciamo che nove cavi in parallelo, potrebbero essere un carico capacitivo impegnativo, considerando che i finali audio sono progettati per lavorare prevalentemente su carichi induttivi, per questo sarebbe meglio fare una prova con il materiale già disponibile.Come ultima cosa, il fatto di avere metà ampli, come dici, può avere il vantaggio di caricare meno il driver, minore corrente richiesta per l'alimentazione (ma in realtà sono pochi watt) e lo svantaggio, se vogliamo chiamarlo così, sta nel fatto che con due AP in serie avrai lo stesso volume sonoro, non indipendenti regolazioni, tutto qui. Ciao
mauross Inserita: 10 maggio 2011 Autore Segnala Inserita: 10 maggio 2011 Grazie ancora Mariano,domani o al più tardi giovedì riuscirò ad essere a casa per effettuare le prove da te consigliate.Appena avrò il responso posterò!grazie e buona serata
mauross Inserita: 12 maggio 2011 Autore Segnala Inserita: 12 maggio 2011 Eccomi!!!!!ho finito ora di collegare tutto, e... funziona alla grandissima!!!!! ho fatto esattamente come consigliato da Mariano, ho inserito subito un ampli che facesse da line driver e da lì sono partito portando il segnale già amplificato agli altri LM380 (ognuno con relativa res)risultato: ottima qualità e riduzione, anzi direi annullamento dei disturbi!!!il tuo consiglio è stato fondamentale, non sapevo che fare e soprattutto mi dispiaceva l'idea di rifare tutto...in ogni caso ho modificato anche la sezione di alimentazione, sostituendo C5 con un bel 2200 micro su ogni ampli.Tesla e Mariano vi ringrazio ancora e... vi offro una birra virtuale!!!!grazie a gente come Voi, anche i disgraziati come me riescono nelle loro imprese!ora vado a nanna... sono a pezzi ma contento, alla prossima.Saluti Mauro
mariano59 Inserita: 12 maggio 2011 Segnala Inserita: 12 maggio 2011 Quoto Andrea (Tesla88) e ti ringrazio io, è grazie a persone riconoscenti come te che c'è soddisfazione ad aiutare!!!!La birrozza è sempre gradita.... .Ciao, alla prossima.
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