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PLC Forum


Programmazione Ladder


renegade85

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Salve a tutti, sono un novizio nel campo dei PLC e adesso per l'università devo imparare il Ladder. Sono ok per i primi programmi semplici ma per questo esercizio chiedo gentilmente qualche vostro suggerimento:

ESERCIZIO

Si scriva un programma Ladder che implementi la seguente specifica:

y(k) = not(y(k-1)) and ( a(k) or not(b(k)) ) per k = 3, 6, 9, 12, ….

y(k) = y(k-1) per k ≠ 3, 6, 9, 12, ….

dove y è una variabile booleana di uscita, a e b sono variabile booleane d’ingresso, e dove k indica

il numero di ciclo PLC. Si consideri come condizione iniziale y(0) = false.

E’ possibile introdurre solo variabili booleane che devono essere considerate false all’inizio.

Grazie a tutti per ogni vostra risposta.

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Sicuramente se scrivi una tua soluzione qualcuno ti darà una mano a corregerla. Se invece vuoi che qualcuno risolva il compito per te non penso che avrai delle risposte.

Ciao

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sottoscrivo in pieno quanto detto da thinking....

ma a parte questo.... secondo voi qual'e' il fine "didattico" di questo esercizio??

perche' anche in una cosa cosi' "concreta" come un plc, i docenti si inventano formulazioni degne di un trattato di matematica per fare scrivere due righe di codice??

non sarebbe meglio una formulazione del tipo "abbiamo un nastro trasportatore su cui viaggiano dei pacchi identificati da , ecc. ecc. ecc.......)

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del_user_56966
y(k) = not(y(k-1)) and ( a(k) or not(b(k)) ) per k = 3, 6, 9, 12, ….

y(k) = y(k-1) per k ≠ 3, 6, 9, 12, ….

Il ladder tra i linguaggi IEC1131-3 per PLC è quello meno indicato per questo tipo di traduzione, è stato studiato

per il porting della logica a relè, addirittura senza il Functional Block direi anche è alquanto scarso... :lol:

Se devi convertire questa funzione, ti conviene usare il linguaggio strutturato (ST).

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y(k) = not(y(k-1)) and ( a(k) or not(b(k)) ) per k = 3, 6, 9, 12, ….

y(k) = y(k-1) per k ≠ 3, 6, 9, 12, ….

dove y è una variabile booleana di uscita, a e b sono variabile booleane d’ingresso, e dove k indica

il numero di ciclo PLC. Si consideri come condizione iniziale y(0) = false.

vediamo se ho inteso:

Le condizioni sono:

l'uscita deve essere =1 per tutti i cicli multipli di 3 solo se a=1 oppure b=0

oppure

l'uscita deve essere =1 per tutti i cicli diversi da multipli di tre se è stata precedentemente attivata ( y(k-1) )

quindi bisogna creare il programma in modo tale che al terzo ciclo di scansione si attivi Y e lo fai contando i cicli con le Var1,2,3

queste tre variabili vanno a 1 in sequenza forzando var1=1 ad inizio ciclo e forzandola =0 al terzo ciclo con var3.

var1 attiva var2 il ciclo successivo solo per un ciclo.

var2 attiva var3 il ciclo successivo solo per un ciclo.

quando var3 =1 (ciclo multiplo di 3) si controlla che una delle due condizione a e NOTb sia vera e si attiva Y

solo il ciclo successivo (4,7,10...) l'uscita deve autoritenersi e lo fai con la variabile U che indica che Y è stata attivata

Potrebbe essere così ???? booh!!!!!!!!!!!!

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Grazie rddiego adesso analizzo bene la tua spiegazione... comunque si, nelle scuole si fanno troppe seghe mentali ma purtroppo è cosi...

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Roberto Gioachin
nelle scuole si fanno troppe seghe mentali ma purtroppo è cosi

E per fortuna è così!!!

Se alle università insegnassero la pratica, chi conoscerebbe la teoria?

E se all'università non si costringe ad allenare la mente, che ingegneri avremmo?

Anche in semplice esercizio di traslare i concetti logici da un campo ad un'altro, impone la comprensione di entrambi i metodi.

Un vero ingegnere secondo me dovrebbe a tutti i costi applicarsi per comprendere e risolvere, tutto il resto è pigrizia.

Naturalmente questa è solo la mia opinione

Ciao

Roberto

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Un vero ingegnere secondo me dovrebbe applicarsi.....

Personalmente condivido questa tua opinione, ma credo che purtroppo oggi non sia più in linea con la mentalità della maggior parte delle aziende, specie di grosse dimensioni. Più volte mi sono sentito dire frasi tipo "non stare a ragionare su quello che stai facendo, fallo e basta"

Conclusione: nelle aziende di oggi importa relativamente se un operaio o un progettista lavora con criterio, quello che conta è produrre il più possibile

Ciao

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