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PLC Forum


Fb - come usare le stat


luca_manara

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ho lo stesso problema con un braccio meccanico a tre posizioni e dovrei leggere il manuale di una S7-200 ma no riesco a trovare il link...poi magari farò domande più pertinenti se non riesco a trovare la soluzione...qualcuno sa dirmi dove trovarlo?

tanks luca....

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Fai un confronto di word tra il valore fisso es.5000 e la tua analogica che si chiamera' AIW0 o AIW2 e così via, dipende da dove hai collegato il segnale.

Nel caso non sapessi come numerare il segnali analogici è molto semplice il primo ingresso analogico della prima scheda analogica , indipendentemente da dove l'hai messa, è AIW0 i successivi sono a multipli di WORD

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  • 4 years later...

Salve a tutti, sto seguendo un corso base di s7 300 la scorsa lezione abbiamo fatto le fc e mi sembra di averle capite bene, ieri siamo passati alle fb quando abbiamo cominciato ad usare le stat mi sono trovato in difficoltà perche nei segmenti faccevo un po confusione tra le sta e gli ingressi e le out.

C'è un metodo o qualche esempio per capire meglio come usare le stat oltre a smanettare con il software come sto facendo anche a casa, il tempo a disposizione non è tanto ma l'impegno c'è, appena finito questo corso passero a quello avanzato, :rolleyes: se si vuole trovare lavoro in questo momento è meglio specializzarsi. Grazie a tutti.

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FattoreDiPotenza

La descrizione più semplice che posso darti è questa:

STAT = Statica

Vale a dire la capacità di questa variabile di mantenere inalterato l'ultimo stato dell'elaborazione , quando viene abbandonato il blocco a seguito dell'istruzione BE , BEA , BEB.

Il suo valore viene immagazzinato nel blocco dati di istanza dell'FB chiamante o dello stesso , per essere ripreso alla successiva rielaborazione di tale blocco FB.

Diversamente , le variabili TEMP , hanno la proprietà di mantenere il loro valore solo durante l'elaborazione del blocco in cui sono state create.

Al rilascio del blocco , vengono per così dire "dimenticate".

L'uso o meno di dati di tipo STAT o TEMP , dipende da ciò che si intende fare.

Preferenzialmente si usano le variabili TEMP per questi motivi:

1-Semplicità di modifica , aggiunta o eliminazione di variabili , senza stravolgere la conformazione del DB di istanza del blocco chiamante , dovendolo poi "aggiornare" nella sua interfaccia.

2-Nessuna eccessiva occupazione di memoria , vengono usati i registri accumulatori del PLC, questo in special modo , nel caso si debbano eseguire numerose operazioni a 32 bit.

Preferenzialmente si usano le variabili di tipo STAT per questi motivi:

1-Garanzia del mantenimento del valore al rilascio e successiva riapertura del blocco.

2-Retentività del dato a spegnimento del PLC (sempre che la DB di istanza non sia stata dichiarata non retentiva).

Nel caso di dati semplici BOOL , ti metto un esempio in cui sarebbe necessario usare una variabile STAT.

E' il caso di un circuito di marcia arresto con autoritenuta.

10offaq.gif

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  • 1 year later...

ciao sono intenzionato a portare in casa mia la 380 v per il riscaldamento,sto cercando di capire come funziona e se e conveniente !ho letto nel post che da un contatore trifase elettronico si puo prelevare un carico monofase complessivo

mi spiego con esempio

contatore trifase con 6 kw ------ 2 kw a fase

se abbiamo il contatore trifase ma un carico monofase abbiamo in totale 6 kwu una fase ?

ein che modo collego i fili neutro + fase ?grazie

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Del_user_127832
contatore trifase con 6 kw ------ 2 kw a fase

Questo era vero quanto i c'erano i vecchi contatori col magnetotermico come limitatore di assorbimento.

Coi "nuovi" contatori elettronici (che montano un mgt in configurazione standard da 63A) è il microprocessore interno che definisce le modalità e le tempistiche di sgancio.

Nel caso di trifase, si può arrivare a prelevare circa l' 80% della potenza totale su una singola fase.

se abbiamo il contatore trifase ma un carico monofase abbiamo in totale 6 kwu una fase ?

6 kW / 6 kW su unica fase sono il 100%, e anche se non ho mai provato, suppongo che questo non sia concesso...

e in che modo collego i fili neutro + fase ?

In che senso scusa? Dove devi collegarli?

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ti ringrazio del tuo tempo! intendo collegarli per un utilizzo a 220 e come separare i carichi in modo da non creare sfasamenti eccessivi ! grazie

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Benny Pascucci

L'utilizzo di un contatore trifase è giustificato se hai carichi trifase o se vuoi ripartire carichi monofase tra le tre fasi.

Il problema è che sia nel caso di un contatore monofase da 6 kW che trifase da 6 kW la potenza è sempre e comunque 6 kW.

Nel secondo caso potresti prelevare 2 kW tra ogni fase e il neutro, oppure 4,8 kW da un'unica fase, ma sarebbe un'inutile complicazione dell'impianto.

Per quello che ti serve, se ho ben capito basta un conatore monofase da 6 KW.

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ciao il mio problema che lavorando in campagna ho sia una abitazione che alcuni macchinari a 380v che uso alcune volte e quindi cercavo una soluzione ottimale !l'abitazione avrei bisogno di 4 kw per i condizionatori 2kw per la casa !ed in modo saltuario usavo 380v 4kw (eventualmente spegniendo i condizionatori ) cosa mi consigliate ? molte grazie

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cosa mi consigliate ? molte grazie

10 kW trifase e vai tranquillo :thumb_yello:

Tra 6 kW e 10 kW di potenza impegnata, la differenza è di soli 8€ al bimestre (tariffa monoraria D3).. non ha senso risparmiare qualche euro per tenersi un grosso problema. Tra monofase e trifase non esistono differenze di quota fissa, l'importo dipende solo dalla potenza impegnata.

Nel caso di trifase, si può arrivare a prelevare circa l' 80% della potenza totale su una singola fase

Non sempre è possibile, dipende da come è stato programmato il contatore. Qualcuno sostiene di poter prelevare quella potenza da una singola fase, altri utenti subiscono il distacco per squilibri anche minimi (a parità di contratto Enel).

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remo williams

Ciao mantos.Se per riscaldamento,intendi una pompa di calore,opta per il contatore dedicato.Avrai tariffe più convenienti. :thumb_yello:

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  • 3 weeks later...

Un contratto da 10 kW trifase puo andare bene anche se personalmente preferirei un contratto da 3kW monofase per l' abitazione (tariffa popolare )

e un contratto da 6 kW trifase per usi diversi dall' abitazione con il quale alimenterai i macchinari trifase e le pompe di calore.

Spero di essere stato utile.

Ciao

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