Decoder Digitale Terrestre

[cdc]

Ciao a tutti,

mi sto guardando in giro per comprare un decoder per il digitale terrestre, e volevo sapere se ci sono delle marche e dei modelli più buoni degli altri.

Ho visto un offerta in un centro commerciale di un decoder Telesystem a 49 Euro (con il contributo statale). E' una buona offerta?

Ciao

[nll]

A mio parere è difficile trovare di meglio, da quando il contributo è sceso a 70 Euro, almeno nella mia zona (Torino).

Ho visto qualcosa a poco meno, ma con qualità decisamente inferiore.

[vladimix]

il prezzo è ottimo(io l'o pagato 64€ in offerta alla coop solo un mese fa).

in termini di qualita' ,tuttavia o riscontrato dei limiti sia hardware che software.

---per cominciare la sezione di alimentazione interna scalda in modo incredibile anche quando è in stand by,in particolare i condensatori elettrolitici(il che non e poco in termini di inaffidabilita nel tempo).

---manca del modulatore RF( almeno il modello Yung7.1, il 7.3 dovrebbe averlo)

---a livello software nel menu si usa un sistema ad icone sufficentemente intuitivo ma molto lento rispetto ad altri ricevitori.inolte manca il riquadro in miniatura del canale ricevuto,che è presente sulla magior parte degli altri ricevitori.

sempre a livello di menù ,se si hanno problemi di ricezione e molto difficile utilizzare la funzione di misura del segnale,perche manca la possibilità di inserire direttamente il canale da controllare,ma bisona inserire direttamente la frequenza il che risulta particolarmente scomodo.

---vantaggi rispetto ad altri ricevitori di fascia bassa sono la presenza della seconda scart per collegare il vcr e della presa seriale utile per futurismanettamenti

[cdc]

Altre marche valide?

[ClA]

Prendete quello che costa meno. Nei prossimi tempi questo apparecchio costerà sempre di meno, quindi....

[nll]

... senza contare che verrà integrato in tutti i televisori, ad un prezzo che quasi non si distinguerà dai modelli senza decoder (televideo docet).

Mica penserete di tenere in eterno il vostro attuale televisore?

(non me ne vogliano i riparatori Radio-TV )

[ivano65]

sarebbe bello sapere COME MAI non sono ancora in vendita televisori con decoder DDT incorporato( a parte qualche costoso tv lcd ), forse il mercato dei decoder sta creando businness a chi li produce. alla fine come gia' detto il televisore dovrebbe costare poco di piu' di uno sprovvisto.

anche la data imposta per il passaggio completo sembra impossibile da rispettare,

visto il gran numero di televisori esistenti e la crisi economica che sta attraversando il paese.

certo 100 150 euro non sono poi moltissimo , ma se moltiplicato x 3 ( numero medio dei televisori in ogni casa) potrebbe essere non alla portata di tutte le famiglie.

anche sui televisori nuovi dovrebbe essere scritto un messaggio che avverte

che diventeranno presto inutilizzabili. e sarebbe LA CONDANNA A MORTE di tutti i televisori portatili ( specialmente i piccoli sotto i 10 pollici) ai quali sarebbe improponibile l'abbinamento al decoder.

secondo me il passaggio completo non potra' avvenire prima del 2010 come nel resto d'europa.

nel frattempo si avra' di certo la possibilita' di rinnovare il parco televisori senza traumi.

ivano65

[ClA]

Quando molti anni fa su inventata la presa europea Scart, il governo italiono, con un decreto, proibì la vendita di televisori sprovvisti di essa dopo una certa data (erano esonerati i televisori in bianco e nero e quelli più piccoli di una certa dimensione). Questo per favorire le "nuove tecnologie" di allora come il Televideo e il Videotel, che tramite la presa Scart avrebbero potuto essere implementate su ogni televisore.

I fabbricanti europei già la mettevano e non ebbero problemi, Sony ci arrivò appena in tempo....

Perché non si fa una cosa del genere?

[cdc]

secondo me il passaggio completo non potra' avvenire prima del 2010 come nel resto d'europa.

nel frattempo si avra' di certo la possibilita' di rinnovare il parco televisori senza traumi.

[violadom]

Personalmente penso che i prezzi dei DTT saranno quelli che adesso paghiamo scontati dal contributo.

Li hanno aumentati apposta in funzione del contributo. Gia dal primo contributo erano di più.

Incorporati nei Tv?

Forse qualcuno lo farà, ma il futuro è nella fibra ottica telefonica. Il DDT sarà separato come i decoder Sat a formare una stazione af di ricezione via scart.

Il sat sta raggiungendo una dimensione di ingolfamento e quindi poco interessante e nei prossimi anni dato l'alto costo di gestione e costo all' utente subirà in pay tv una flessione.

Il bidone che gli hanno tirato a sky quelli di tele+ era quello che tanto si sarebbe passati al DTT, infatti avete visto i costi delle partite? Arriveranno anche i film e i VM18 che sono il mercato più redditizio.

Sky deve scendere di prezzi se vuol sopravvivere altrimenti vedrete già dal prossimo anno le offerte di visione.

Articolo tratto da scienza e futuro marzo05.

[ClA]

Incorporati nei Tv?

Forse qualcuno lo farà, ma il futuro è nella fibra ottica telefonica. Il DDT sarà separato come i decoder Sat a formare una stazione af di ricezione via scart.

[ivano65]

comunque una cosa proprio non la capisco.

una decina di anni fa' il governo ebbe la trovata di rendere obbligatorio nei televisori di una certa dimensione il decoder x la ricezione D2MAC , che si voleva far credere lo standard del futuro, cosa a cui potevano credere solo i polli, visto che non portava nessun vantaggio se non quello di un audio migliore

e un minore cross color, ma richiedeva uno sforzo tecnologico costoso, almeno per l'epoca.

ora che si e' trovato lo standard veramente efficace per i prossimi anni e che offre veri vantaggi, non ci si decide a renderlo obbligatorio.

riguardo alle date ho gia' espresso sopra il mio parere, pero' c'e' veramente il rischio che chi cambia il televisore ora si trova presto con un ferro vecchio,

anche perche' come gia' detto da qualcuno se l'uso totale del televisore deve passare dal decoder ( canali tutti in digitale) avere due telecomandi e' proprio scomodo.

ivano65

Modificato: 3 giugno 2005 da ivano65

[rimonta]

purtroppo gli standart tal volta diventano molto scomodi, in quanto per ogni applicazione ci sono almeno due o tre tipi di standart.

Proprio ieri stavo installando un kit home theatre più dvd, e per il collegamento a tv ci sono almeno 4 hardware diversi.(scart-rgb-ecc)

L'ideale sarebbe uniformare (almeno a livello europeo) tutti i collegamenti e protocolli tra i dispositivi delle stesse famiglie applicative, magari con un bus in fibra ottica sul quale scorre il segnale audio e video + comandi digitali di tv decoder -vhs-amplificatore ecc.

Se inoltre si vuole obbligare il passaggio al digitale terrestre è giusto iniziare a fabbricare apparecchi in grado di gestire tutto a "bordo", sia digitale terrestre che satellite.

Naturalmente è solo pura utopia e allora via ancora con mille cavi diversi, mille telecomandi ecc... e poi non si riesce mai a sfruttare a pieno le potenzialità di ogni singolo apparato.

Per non parlare poi dello spreco energetico che c'è a costruire e far funzionare 4 alimentazioni divise per ogni apparato (tv vcr ddt sky ecc).

Se con un banalissimo pc portatile da 700 € riesco a fare tv radio satellite wi-fi- e scheda audio, nonvedo neanche dove siano le difficoltà tecniche e i costi aggiuntivi per fare un all-in-one.

[ivano65]

il discorso riguardo al digitale terrestre e' comunque a parte rispetto agli altri.

NON E' DA CONSIDERARSI accessorio o apparecchio supplementare, ma ricevitore del sistema televisivo a cui andiamo incontro a breve.

E ' COME se nel 1978 avessero messo in commercio TVC che per ricevere trasmissioni a colori avevano bisogno di accessori aggiuntivi.

secondo me' lo sbaglio e' come e' stato posto l'argomento, davanti il progresso tecnologico, che se effettuato correttamente doveva avere una scadenza piu' lunga, come negli altri stati europei.

DI FATTO una manovra dettata dai 3 monopolisti tesa a trasformare in breve tempo e obbligatoriamente il sistema liberista o pseudotale attualmente in uso,

IN UNA BOLGIA di canali a pagamento.

quindi visto che l'italia vuole comportarsi in modo cosi' esclusivo, bene si guardano le case costruttrici ( che guarda caso ormai in italia sono quasi totalmente estinte , mivar a parte) a lanciarsi in produzioni di televisori con sezione DDT integrata quando non sono ancora chiari gli obbiettivi finali di detta innovazone da noi fatta in modo tutto italico, FERMO RESTANDO che comunque detta tecnica

ha degli innegabili vantaggi tecnologici rispetto all'attuale sistema analogico.

Modificato: 18 agosto 2005 da ivano65

[nicola1]

vorrei ricordare che Sardegna e Valle d'Aosta, come regioni autonome hanno firmato un accordo che prevede lo spegnimento dell'analogico entro gennaio 2006.

vedi scheda su

http://www.dgtvi.com/stat/News_e_Eventi/No...LL_DIGITAL.html

e' da immaginarsi che le prossime regioni a varcare la soglia saranno le altre con autonomia (il "mio" Trentino e il Friuli Venezia Giulia).

a seguire probabilmente tutte le altre regioni d'italia...

quindi -giudizio personale- forse la data di spegnimento dell'analogico non e' cosi' lontana...

visto che stiam parlando di digitale terrestre vi inviterei a leggere, e se volete rispondere a questa discussione .

buona serata

Modificato: 28 agosto 2005 da nicola1