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Perchè Non Vi Piace Il Digitale Terrestre?


lucios

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La mia non è una provocazione, ma solo una domanda che da tempo volevo porre agli antennisti di professione wink.gif .

Io ho sempre trafficato con il mio impianto d'antenna da hobbista (dai tempi di Telemontecarlo e TSI metà in B/N e metà a colori), e devo dire che l'unico problema che ho trovato con il digitale è che bisogna avere un'impianto d'antenna ben fatto per non trovarsi un'immagine condita di blocchi e di bei quadrati verdi....

Per il resto mi sembra che si abbia in ogni caso un certo miglioramento dell'immagine, apprezzabile soprattutto sui televisori LCD e plasma.

Perchè, in questo come in altri forum, c'è gente a cui non piace questa nuova tecnologia?

Ciao

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Perchè, in questo come in altri forum, c'è gente a cui non piace questa nuova tecnologia?

Forse un Perchè è dato dalla ricezione ..a tratti, dovuta ad impianti non a norma.

Con l'analogico invece anche se malamente il segnale .."passava".

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Per me non è reticenza

Per molte persone, me compreso, l'analogico era più che sufficiente.

Adesso bisogna spendere quattrini per rivedere l'impianto antenna acquistare il decoder cambiare la TV per una cosa tutto sommato per me utente (ripeto per me) inutile. E non c'è alternativa o passi al digitale con un impianto ben fatto o i canali non li vedi.

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quoto al 100% dalla prima all'ultima parola!

Io il digitale non l'ho richiesto e non lo voglio, e per me non è altro che un soppruso perpetrato nei confronti degli utenti, come ho già scritto in un al tro post non bisognava assolutamente spegnere l'analogico, lasciando possibilità di scelta all'utente; per fare un esempio quando si è passati dal B/N al colore nessuno ha dovuto buttare i vecchi tv, oggi invece si è votati al consumismo, quindi obbligati a gettare e comprare nuovo!

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Vivo in sardegna e sono iscritto ad un forum dove trattiamo proprio il nostro bel dtt ...

ne sento di tutti i generi e colori...ora i canali si vedono domani non so'( cosi' scrivono) ...devo essere un dei pochi miracolati perche' ho la fortuna di ricevere dalla piu' grande postazione dell'isola...ma gli altri che ricevono da altre zone non possono dire altrettanto...adesso veniamo ha scoprire che per le zone non raggiunte da dtt..e pronto il nuovo decoder (tivusat) che puo' ricevere da satellite....Ma dico' non si poteva pensarla prima una cosa del genere? e quanto ci e' costato a noi italiani.?.. mad.gifmad.gif .....avrei la risposte a tutte queste domande, ma non vorrei essere linciato. dry.gif

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Pierluigi Borga

Non voglio fare una polemica né politica né economica, ma tecnica.

L'analogico ci accompagna da 50 anni, e potrebbe funzionare bene, se fossero rispettate le potenze in trasmissione, lo spazio tra canali adiacenti, il non sovrapporre emittenti isocanale su più postazioni. In pratica se ci fosse stato un serio Piano Nazionale di Assegnazione delle frequenze televisive. Tutto ciò non c'è stato e presumo in tutta Italia c'era sempre una qualche emittente con scarsa copertura o molto interferita, a questo punto quando non si risloveva con più antenne su più postazioni, non c'era alternativa.

Poi arrivò il satellite che poteva risolvere il problema, in modo parziale, e lentamente anche qui prese piede il segnale digitale che comportò cambiamenti ed innovazioni tecnologiche per tutti gli utenti che lo desiderassero.

Oggi è pur vero che il DTT ad un certo punto obbliga l'utente ad innovarsi, ma a questo punto in completa era digitale per una perfetta integrazione tra i vari dispositivi domestici non vedo perchè no...! In più si moltiplica la capacità trasmissiva di programmi a parità di banda.

Poi il DTT non comporta impianti centralizzati complessi come il SAT.

Inoltre finalmente si ha la possibilità di vedere perfettamente la televisione.

Purtroppo i fornitori di servizi hanno deciso di trasmettere 20 e più programmi tv in uno spazio adatto a 4-5 programmi riducendo drasticamente la qualità stessa.

Inoltre abbiamo un parco decoder venduti e in futura distribuzione direi pessimi, di scarsissima qualità...da mercato...!

Modificato: da Pierluigi Borga
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come gia' detto da borga il sistema analogico ha gia' piu' di 50 anni.

aveva raggiunto i limiti tecnologici e andava introdotto un miglioramento.

basta vedere la scarsa utilizzazione di ogni canale per rendersene conto.

col digitale la cosa ha avuto la massima ottimizzazione ( il canale e' pienamente utilizzato.

al contrario degli inutili piagnistei faccio notare che ha introdotto innumerevoli benefici.

un esempio a me' vicino e' la provincia di varese , ai tempi dell'analogico

la condizione era stata sempre precaria.

ora con l'avanzata digitalizzazione di campo dei fiori si ricevono perfettamente tutti i maggiori network, e la cosa va' a grande vantaggio anche di una parte della provincia di como nel caso valcava sia oscurata.

per quanto riguarda il paragone col passaggio al colore: la cosa non ha senso , in quanto per comperare un TVC di allora occorrevano circa 6 mensilita' di un operaio.

era un imperativo assoluto rendere compatibili i due sistemi.

oggi i decoder variano da 30 euro ai 200 .

quindi non viene richiesto un gran sacrificio economico.

ivano65

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Carlo Albinoni

Innazitutto tieni conto che analogico terrestre e digitale terrestre non possono convivere bene assime. Molti problemi si hanno proprio dalla tecnologia mista fra le due. Le due tecnologie utilizzano utilizzano le medesime risorse (frequenze e impi8anti di trasmissione). Averle assieme è uno spreco enorme e le limita entrambe le tecnologie.

Tieni conto che il passaggio al digitale e il conseguente spegnimento della tv analogica sta avvenenedo in tutto il mondo. USA, Germania, Svizzera, tanto per fare qualche esempio, hanno già spento la tv analogica. Lo stesso accadrà a breve in Giappone, Australia, Italia....

Quando si parla di "standard" tecnologici che accumunano centinaia di milioni di utente e svariate aziende, è ragionevole che vi sia una "regia" superiore che decida per tutti anche a costo di andare contro i desideri di alcuni.

Come è successo quando si è spenta la telefonia mobile dei vecchi sistemi oppure è stata decisa la tensione di rete.

Personalmente utilizzo da anni il digitale terrestre, con molti vantaggi e poca spesa e mi auguro presto lo spegnimento della tv analogica per poter sfruttare appieno la tecnologia digitale.

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non vorrei sbagliarmi ma c'è anche chi ha rifiutato il digitale, se trovo poi lo posto, e quando gli operatori mobili hanno abbandonato il sistema etacs hanno permesso agli utenti il passaggio al gsm con forti sconti e promozioni

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Carlo Albinoni

Fa parte delle normali attività promozionali che si hanno per un servizio a pagamento.

La televisione "di base" è gratis.

Se vuoi si paga il canone, ma quella è una tassa di possesso che si paga comunque per qualunque tipo di televisione e di apparecchiatura.

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carlovittorio

Non ho capito l'affermazione di Geoline riguardante Soru.

Come Piemontese dovrei chiedere qualche cosa alla Sig. Bresso (governatore del Piemonte)

Sono loro i facendieri che ci obbligano a passare al digitale?

Oppure è una regia superiore.

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Calma, io volevo solo dei pareri tecnici.....

Tra l'altro, col digitale terrestre, ci sarà la possibilità di ricevere in HD.

La RAI mi pare stia già facendo delle prove tecniche.

Piuttosto, il problema è che occorre un altro ricevitore che si va ad accavallare al satellitare...

Ma è mai possibile che non ci si possa accordare su uno standard? O almeno che non si possa avere un unico ricevitore multifunzionale, in modo di semplificare i collegamenti e diminuire il consumo di corrente? Poi mi vanno a dire che il problema è la spia dello stanby del TV blink.gif

Ciao

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Pierluigi Borga

Calma Lucios, in parecchi posti è già estremamente complesso ricevere il DTT in SD, dove siamo ancora in convivenza analogico digitale, quindi per l'HD c'è tempo, io preferirei che la RAI coprisse col mux A per bene piuttosto che si preoccupasse dell'HD in pochi capoluoghi...

Lo standard dovrà arrivare e sarà solo il mercato stesso a deciderlo come ai tempi del VHS contro Betamax e V2000, e come poco tempo fà col Blu ray disc...ma ci vuole tempo...

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Fulvio Persano

Ciao.

Nonostante la sua giovanissima età, Pierluigi, è di una saggezza esagerata, quasi.....preoccupante. smile.gif

PS

Neach'io condivido appieno le scelte di digitalizzare l'Europa televisiva, ma il progresso, se di progresso si tratta, non lo possiamo fermare.

Un motivo, a scelta, su tutti: La pessima qualità, in termini di definizione, dell'immagine e del suono.

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E perchè, se se ne hanno vantaggi?

Certo, occorre fornire una copertura adeguata, ma penso che sia nell'interesse delle emittenti stesse garantire un buon servizio, altrimenti si tirerebbero la zappa sui piedi....

A parte la RAI, che è e sarà sempre un carrozzone in balia dei politici... mad.gif

Ciao

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Fulvio Persano

Ciao.

I vantaggi, almeno per ora, sono solo per "gli alti livelli", per quelli "bassi", solo promesse, disservizi, spese, ecc...

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Pierluigi Borga

Ciao Fulvio, è proprio così per ora..a proposito bentornato...

Anche questo è vero, ma purtroppo lì non dipende più dalla tecnologia usata per quanto buona o triste che sia, bensì dall'investimento e capacità dell'emittente stessa...

Comunque è vero, siamo in difficoltà, volendo fruire di tutti i contenuti che l'etere e il cavo ci propone ci servono minimo 7 apparecchi decodificatori (semplificando), se non sbaglio:

sky, tivù sat, common interface, dtt, iptv, dvb-h.....

Pensa Fulvio che riesco a preoccupare me stesso. ohmy.gif

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Penso che le preoccupazioni le dovremmo avere tutti.

Io sbaglierò, ma credo che tutta questa manovra servirà un giorno per uniformare tutto il parco ricevitori con la stessa tecnologia, TV,Sat, radio, internet, cellulari e chissà cos'altro.

Il prossimo step sarà il digitale per radio e autoradio? Chi lo sà! Se lo facessero ci gioverebbe l'industria delle radio mentre gli automobilisti si attaccano al tram!

Credo anche che ogni sorta di cambiamento tecnologico vada a beneficio dei produttori di servizi e di hardware + installatori compresi (non ho ancora sentito un antennista lamentarsi, anzi, tutta manna anche per lui, ci mancherebbe).

Ho sentito anche (voci di corridoio) che il digitale è un modo per ridurre i costi al produttore perchè vengono deviati al consumatore (- energia per trasmettere, + energia per ricevere, basti pensare agli amper che richiedono i decoder e a quanto scaldano, per non parlare dell'HD...)

Secondo me, se "loro" hanno deciso così, è perchè "a loro" conviene così e regalano qualcosa anche agli amici del mestiere, non di certo fanno un regalo alla comunità.

Scusate se sono stato polemico, ma avevo sperato inutilmente che col Sat si risolvessero delle cose mentre invece è tutto più complicato di prima e i soldi vanno sempre verso un'unica direzione. mad.gif

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Esiste già da un pezzo... si chiama DAB (Digital Audio Broadcasting) frequenze da 174,928 a 239,200 MHz e da 1452 a 1492 MHz

Non ho mai verificato se sia effettivamente attivo e funzionante

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Per la trasmissione non so.

Per la ricezione non ho dati alla mano, quindi posso essere smentito, ma mi sembra che (plasma a parte) i televisori LCD non siano così distanti come consumi dai vecchi CRT, a parità di pollici consumano meno. I LED assorbono ancora meno (a parte gli Euri del portafoglio all'acquisto ingiustificati dal cambio di tecnologia ma dettati solo da norme di mercatodella serie: vuoi la novità? La paghi!! blink.gifblink.gif ).

I decoder invece (soprattutto quelli di SKY) non ho mai capito perchè in standby debbano consumare così tanto! Forse andrebbero rivisti i circuiti.

In ogni caso si possono utilizzare delle prese asservite e spegnerli nelle ore di inutilizzo.

Ciao

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Sì so che esiste il DAB, ma io intendevo nella banda 88/108MHz.

Dipende dalle funzioni che offrono, il mio per esempio è un LCD da 32" con DTT integrato, HD ready, consumo dichiarato (non l'ho ancora misurato) 180W mentre per il vecchio grundig CRT da 28" 100hz è dichiarato 115W, ovviamente senza DTT integrato (che è quello che ho riparato grazie a questo forum clap.gif )

perchè sono praticamente sempre accesi per ricevere in automatico gli aggiornamenti, forse disattivano le sole sezioni relative ai convertitori D/A per le uscite audio/video più il modulatore RF e il display se presenti. Poca roba rispetto quello che rimane attivo.

Purtroppo anche quì, ho sentito dire che non è una bella cosa togliere e inserire ripetutamente la 220, soprattutto per gli alimentatori switching che si trovano nei decoder, PC, TV... il famoso tastino al posto dell'interruttorone serve a quello: evitare le dannose correnti di in-rush. Semmai dovrebbe spegnersi tutta la parte che viene dopo. L'alimentatore, trovandosi senza carico, non consuma nulla e sopravvive di più anche se è perennemente sotto tensione.
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