roberto8303 Inserito: 26 febbraio 2009 Segnala Share Inserito: 26 febbraio 2009 Salve,Durante una discussione mi è stato detto che non è possibile usare un contatto nc (fungo di emergenza) chiamato nel programma I0.0 e che se aperto determina la disattivazione della bobina Q0.0 ?Inoltre a questo ce un pannello tp177a dove posso visualizzare l emergenza quando il funghetto è stato attivato ma è vero o ho capito male io?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ken Inserita: 26 febbraio 2009 Segnala Share Inserita: 26 febbraio 2009 Se stiamo parlando di sicurezze ed emergenze certificate devi fare i vari tagli Hardware. Ti servirà perciò cablare le sicurezze a norma di legge. Quello che dici tu arriva come secondo step per come la vedo io. Prima di tutto (e la sicurezza è li) i tagli hardware e dopo i tagli a livello software.Per quanto riguarda il tuo pannello HMI puoi fare ciò che vuoi. Solitamente con i funghi di emergenza ho 3 contatti, due chiusi per il relè di emergenza certificato (tipo Pilz per intenderci) e un contatto aperto che entra nel PLC per segnalare quale fungo è premuto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gianmario Pedrani Inserita: 26 febbraio 2009 Segnala Share Inserita: 26 febbraio 2009 Se utilizzi Siemens puoi usare le cpu fail safe con moduli ingresso e uscite sicure.. che vanno a pilotare dei teleruttori a guida forzata, in questo modo puoi gestire tutte le sicurezze che vuoi..Io sto seguendo un lavoro di un magazzino automatizzato tutto con fail safe, su profinet anche wi-fi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roberto8303 Inserita: 26 febbraio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 26 febbraio 2009 quale è la funzione di fail safe?io avevo pensato di cablare cosi: l arresto di emergenza ferma sia il programma in step 7 facendo cadere la bobina Q0.0 e poi un altro contatto nc dello stesso funghetto collegato in serie al teleruttore che stacca il circuito di potenza.Inoltre mi piace l idea di ken che con un contatto na proveniente dallo stesso fungo entra nel plc e attiva un merker in serie ad un SM0.5 che nel pannello mi segnala l emergenza attivata ad impulsi di 0.5 secondi fino a quando non viene ripristinato l arresto.Procedo bene cosi?grazie per i consigli Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gianmario Pedrani Inserita: 26 febbraio 2009 Segnala Share Inserita: 26 febbraio 2009 per avere le funzioni fail safe devi comprare una cpu certificata fail safe, ed un software con librerie certificate, per gestire la sicurezza.. attenzione che non puoi gestire pulsanti di emergenza che entrino in un plc normale per interrompere delle operazioni, perche non sei certificato, il plc se fai entrare un emergenza può e ripeto può solo fare una segnalazione ad un pannello ma la gestione o la fai con cpu certificate o con altri device, ma no con un plc normale Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roberto8303 Inserita: 26 febbraio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 26 febbraio 2009 ho capito quindi il programma gira sempre nel plc?cioe la bobina restera sempre attiva?ma il teleruttore è staccato dall emergenza ho capito bene? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 26 febbraio 2009 Segnala Share Inserita: 26 febbraio 2009 Hai due modi.1 - Fai un'emergenza tradizionale in elettromeccanica. Ricorda che che è indispensabile, secondo norma, che ci sia sempre almeno un'emergenza di tipo zero poi, secondo l'analisi dei rischi, anche eventuali emergenze di grado superiore. L'eletromeccanica oltre a comandare la sequenza di emergenza segnala al PLC l'avvenuta pressione del fungo di emergenza. Il PLC può effettuare manovre accessorie e segnalare l'evento e/o registrarlo per lo storico.2 - Usi un PLC certificato per gli eventi di emergenza. Per le sequenze di mergenza devi usare le funzioni di firmware anch'esse certificate. Poi fai tutte le sequenze previste dall'automazione, compresa la segnalazione registrazione delgli allarmi-emergenze. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roberto8303 Inserita: 26 febbraio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 26 febbraio 2009 Grazie Livio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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