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PLC Forum


Alimentatori Mivar - Utilizzo "diverso"...


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Inserito:

Salve a tutti

Mi rendo conto di avere l'esigenza di un'alimentatore da laboratorio, e ho deciso di costruirlo.

fra le tante opzioni, avevo pensato agli alimentatori switching dei nostri amati mivar.. Però mi chiedo, che potenza riescono, grossomodo, ad erogare in quanto ad Ampere?

..vorrei poter escludere le varie prove con carichi fittizi, al fine di evitare il danneggiamento (non ne ho a quintali...)

Grazie a tutti


Inserita:

Ti sconsiglio di usare un alimentatore switching;

usa un alimentatore lineare

trasformatore, ponte di graetz, condensatori e resistenza di carico e scarico e uno stabilizzatore universale tipo LM317;

devi stare attento al surriscaldamento per L'LM317 e con un potenziometro e un voltmetro da pannello hai la possibilità di regolare la tensione di uscita;

Sull'LM317 hai come caduta di tensione 3V; se prendi un trasformatore 220/48 puoi regolare da 3V a 48V se ricordo bene.

Il vantaggio di usare L'LM317 è di avere all'uscita una tensione più stabile e livellata rispetto allo switching

Che carichi devi alimentare??? quanti ampher assorbono??? con un solo LM317 al massimo puoi succhiare 1,5 Ampher; altrimenti devi metterli in parallelo e con due ottieni 3 Ampher; ti devi calcolare le resistenze per metterli in parallelo

Per quanto rigurda le alette di raffreddamento, per 3Ampher ne dovresti mettere una grande

Inserita:

Beh, l'alimentatore che intendo costruire è da laboratorio, grossomodo gradirei che possa erogare 0-30 V con una decina di Ampere...

Ho optato per lo switching dopo aver visionato vari schemi di alimentatori classici a trasformatore...nei quali c'è uno spreco di energia pauroso...Se ad esempio devo alimentare qualcosa a 3 volt diciamo e a basso amperaggio, tutta la differenza di potenza verrebbe dissipata dai regolatori.. Di lm337k ce ne vorrebbero almeno 5 (a 5 euro l'uno), poi ci vorrebbe un dissipatore di notevoli dimensioni, non semplice da reperire..nonchè un trasformatore abbastanza grosso e che fornisca la tensione desiderata..

Otterrei un'apparecchiatura costosa, ingombrante e che riscalda parecchio..

Mi ero concentrato sugli switching proprio per questi fattori qui..hanno un rendimento molto più alto senza dover dissipare grosse potenze residue, sono più piccoli e forse di pù facile reperibilità...

Inserita:

l'ultima volta che ho comprato gli LM317 non li ho pagati 5 € ma 1,XX €

io parlavo degli LM317 non degli LM337

10 Ampher????

Se hai qualche amplificatore rotto o molto vecchio che non lo puoi riparare potresti prendere l'aletta di raffreddamento e dovresti montarci 8 LM317 + il trasformatore, un ponte di graetz superiore a 10 Amper e un trasformatore da 500VA + condensatori di filtraggio + lo devi scatolare;

hai ragione che viene ingrombante e che scalda molto

la spesa ti viene a fare sui 70 € fatto a mano, però è un alimentatore buono e stabilizzato

comunque l'alimentatore del mivar non ti fornisce 10 Ampher e uno switching da 10 ampher lo potresti trovare come alimentatore dei TV LCD con lo svantaggio che hai solo +5V e +12V e quelli pure scaldano molto

il problema e che ti serve regolabile e a 30V deve fornirti 10 Ampher;

poi in alcuni negozi di ricambi ho visto alimentatori da 5 Ampher 12V a 40---45€

poi, alcuni alimentatori mivar, sono degli slave, che hanno bisogno del segnale del master(TEA2029C) per rimanere a regime e non ti consiglio di escludere la protezione del TEA

tutto sommato io ti sto dando un consiglio e per me gli alimentatori switching non vanno bene come alimentatori da banco, se tu vuoi usarlo sei il padrone. wallbash.gif

Puoi anche usare un alimentatore da PC 12V e 5V a 5 Ampher se ricordo bene, ma poi quando ci colleghi il carico (dipende da quello che colleghi)........ mi dici come è andata

oppure ti costruisci un filtro passa basso con cond e resistenza all'uscita dello switching in modo da "diminuirti il ciclo di ripple" e non devi farli funzionare a vuoto, si possono rompere i condensatori sull'uscita e ne far avere variazioni sul secondario quando il primario è in funzione

Paolo Cattani
Inserita: (modificato)

Cosa sarebbero gli "Ampher"? Si dice ampére, perbacco!

Modificato: da Paolo Cattani
Inserita:

Oh caxxo,

si scrive ampère e non ampeher;ogni tanto mi stono

grazie per avermelo fatto notare

cosa suggerisci per l'alimentatore????

Inserita:

..il povero Giomaria Ampère si starà rivoltando nella tomba.. laugh.gif

Beh adesso mi stò scoraggiando sugli switching.. sad.gif

Il problema è: dove lo trovo un trafo da 500 VA?! ne ho uno recuperato da un gruppo di continuità medievale blink.giflaugh.gif però è da 400 VA 12 volt...

giusto, pardon

Lascio un'attimo da parte gli switching..

Beh, direi che sarebbero meglio gli lm338, quelli in contenitore interamente metallico, sopportano fino a 5 A wallbash.gif

indubbiamente la questione stabilità e ripple è decisamente migliore.

Con tre lm338 gestiti da un'operazionale, dovrei essere a cavallo...

Stò rivalutando uno schema che ho, ma mi serve necessariamente un trafo con secondario 35 volt e almeno 500VA..e questo è un problema.

Sentite, e sui trasformatori toroidali, che ne pensate? dovrei vederne uno di dimensioni cubitali montato su una slot machines ( 30 cm di diametro..)

Inserita:

che caratteristiche ha il trasformatore toroidale????

tipo

rapporto di trasformazione, tensione primaria e secondaria, e potenza apparente

se usi gli LM317 risparmi un pochino, però devi trovare un'aletta di raffreddamento abbastanza grande;

che intendi fare con gli operazionali???? solo per curiosità

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