Futuro Dei Riparatori Tv - c'è futuro per noi?

[digre72]

Salve,

vi scrivo per chiedevi cosa ne pensate del futuro dei radiotecnici...

Secondo voi, con l'avvento dei tv LCD e PLASMA ci sarà lavoro per i laboratori di assistenza tecnica?

Me lo chiedo sempre e non so esattamente che fine faremo. Si potra' lavorare con l'antennistica, con impianti hifi, dvd, ecc.

Ma realmente abbiamo buone possibilità di sopravvivere?

vi ringrazio

D

[Dario Valeri]

ciao

direi proprio di no!

oggi ci sono televisori di scarsa qualita' che costano quasi meno della

riparazione da fargli.!!

le radio poi........

con lcd ci sara' la mazzata finale, il tv lcd e' un monitor , un computer o qualche altra cosa

ma non un parente stretto del televisore tradizionale.

conosco molti riparatori che chiudono o integrano con altre attivita' !!!

ciao

dario

[Luca Bettinelli]

Purtroppo la penso anche io come Dario.

Ormai i casi sono due, o si guasta in garanzia e nella maggior parte dei casi te lo ritirano e te ne danno un'altro, oppure si guasta fuori garanzia e ti costa meno comprarne uno nuovo che metterci mano.

Questo ormai vale in tutti i campi e non solo per i radiotecnici.

Ormai in tutti i campi quando si guasta qualche cosa costa meno buttarlo e comprarne uno nuovo.

Questo per una parte accade anche attualmente con i CRT, ne trovi ai centri commerciali da 25" a 150 Euro.

Modificato: 13 dicembre 2004 da Luca Bettinelli

[digre72]

Io credo che non sia poi così drastica la situazione. Nel senso che, guardando in positivo, io vedo più prodotti da riparare rispetto a prima. Ovviamente bisogna riorganizzarsi, è vedo si gudagna poco sulle riparazioni che comunque aumenteranno di numero, guardate per esempio i riparatori di telefonini, io ne conosco più di uno che va benissimo eppure i cellulari costano pochissimo, che ne dite?

La gente non può buttar via un prodotto che si rompe, la maggior parte fà un tentativo di riparazione credo.

E poi ci sono gli impianti d'antenna tv, le installazioni di nuovi tv e altro che pur essendo cose di poco conto ti permettono di guadagnare la giornata, si insomma bisogna sfruttare il nostro saper fare e l'esperienza offrendo servizi.

Non siete d'accordo?

ciao

D

[Dario Valeri]

ciao

dico che sei assolutamente disinformato o che dici cose a vanvera.

riparatori di telefoni non ce ne sono piu' praticamente hanno chiuso tutti!!!

che ci saranno piu' cosa da riparare e' una opinione tua , in realta' ci saranno piu' cose da cambiare.

inoltre tu ti ostini a considerare un televisore LCD come fosse un televisore ......

questo significa che con ogni probabilita' non hai piu' di 14 anni.

perche' se ne hai di piu' ........avvia subito una attivita' di riparatore e poi scrivi qui!!!!

poi parli di tentativi di riparazione ..... gratis infatti tu da bravo riparatore perdi 3 ore a 35 euro(105 euro)

per dire al tuo cliente che la riparazione costera' 35 euro??? oppure chiedera i anche il tempo per il preventivo??

inoltre ti segnalo che hai iniziato questa discussione chiedendo .......

lettore DVD dvx VCD 80 euro nuovo!!

lettore cd portatile aprire la scatola costa piu' di un acquisto

tv lcd , cosa cambieresti?

in un certo senso ho una certa esperienza professionale a riguardo...

ciao

dario

Modificato: 13 dicembre 2004 da Dario Valeri

[Mario Maggi]

Ehi, Dario moderatore, moderati!

dico che sei assolutamente disinformato o che dici cose a vanvera.

riparatori di telefoni non ce ne sono piu'

[Dario Valeri]

ciao

si intendevo telefonini!!

da noi hanno chiuso tutti!! ci sono alcuni centri che li raccolgono e li mandano

in quei 2 o 3 GROSSI centri di riparazione che ci sono in Italia.

se avete fatto la coda ....un motivo c'e' , a quanto mi dicono

gli ex-riparatori non ci sono affari da fare!

inoltre per quanto riguarda cellulari...si rompe un motorola va alla motorola

si rompe un nokia , va alla nokia ecc.ecc. mica li ripara uno in laboratorio di TV?

questo esisteva quando i telefoni erano sui 450 mega!

ciao da dario

Modificato: 13 dicembre 2004 da Dario Valeri

[ivano65]

cosa significhi riparatore di telefonini bisogna che lo dica chi riesce a farlo .

il telefonino non e' certo un apparecchio di cui si possono cambiare i singoli componenti come si fa' con i televisori.riparare detti apparecchi vuol dire due cose: sostituire l'interno e legarsi alle grosse case x la fornitura di componenti.

il destino dei riparatori ( e si sa da tempo, purtroppo) e' ormai sagnato.

ancora qualche anno e i cosidetti televisori lcd (che a livello costruttivo non sono nemmeno lontani parenti dei televisori ) avranno il sopravvento totale ( per rendersi conto di cio' che sto dicendo basta aprirne uno, magari il monitor del pc che e' praticamente la stessa cosa, la cosa e' abbastanza facile e non distruttiva a meno che uno non sia totalmente incapace )

a quel punto gli unici che sopravviveranno saranno solo i grossi centri autorizzati dalle case se non altro perche' ci saranno x obbligo di legge le clausole di garanzia, che imporranno se non altro la sostituzione.

al posto dei videoregistratori ci saranno i dvd.

parole di un fornitore: un lettore dvd medio costa 60 euro. se cambio il laser ho due scelte glielo riparo a 20 euro non guadagnandoci un C***O o gli chiedo 30 euro e quello non mi accetta il preventivo.

i pochi che vivevano di riparazioni chiudono e in tal senso ho visto fare cosi' anche centri di media grandezza

non legati a marche che gli garantivano in qualche modo la sopravvivenza.

ivano65

Modificato: 13 dicembre 2004 da ivano65

[ClA]

Secondo me un mestiere nuovo, da sviluppare, è il riparatore-manutentore di pc.

Quelli che ci sono oggi, sono molto improvvisati, pasticcioni ed esageratamente cari (con le dovute eccezioni).

Per tutti quelli che non hanno la voglia o la capacità di fare da soli.

La richiesta c'è. I negozi preferiscono vendere piuttosto che riparare o aggiornare.

Immagino delle catene di "soccorso informatico" (tipo l'ACI), con tecnici attrezzati per accorrere a domicilio.

Per liberare da un virus o aggiornare la macchina. Qualcosa di simile ai servizi che esistono nelle grandi aziende.

Con tariffe ragionevoli, che contano sulla quantità del loro lavoro che a non spennare il singolo.

Magari con contratti di assistenza annuali...

[FANT]

Sono stato un po all'estero e posso portare l'esperienza americana:

li ci sono pochissimi riparatori radio TV, se gli porti l' HI-FI ti chiedono 100 dollari di caparra solo per fare il preventivo, quindi dopo qualche giorno torni, vedi il preventivo, se lo accetti pagli la riparazione ( qualche volta ti scontano il preventivo, ma è raro ), mentre se non l'accetti paghi il preventivo e ti riprendi l'apparecchio guasto ( ho visto apparecchi ritornati aperti con la scusa di fare il preventivo.

Per questo motivo, quando qualche cosa si guasta ( anche banale, tipo fusibile ) al cliente americano conviene buttare l'impianto piuttosto che ripararlo.

Ho paura che anche da n oi ci stiamo avviando sulla stessa strada.

Saluti

[Paolo Cattani]

Nessuno accetta, salvo nel caso dei restauri, di pagare una riparazione che costi di più del prezzo di acquisto.

Basta fare due conti per capire che un riparatore di soli tv non porterebbe a casa nemmeno da mangiare, se non ci si mette insieme la vendita di qualcosa, l'installazione di antenne e le riparazioni di elettrodomestici (e le ultime due sono l'80% del volume di affari: perchè complicarsi la vita coi tv?)

Con i costi attuali, l'introito di un tv repair sarebbe 200 euro al mese, forse. Se si fa quel mestiere è solo per acquisire clienti, certo non si guadagna: anche se uno fosse un genio e ci mettesse non più di un'ora (!) per riparare un tv, che giro di affari dovrebbe avere per lavorare otto ore al giorno ed avere un guadagno?

Da noi hanno chiuso tutti dodici o tredici anni fa, prima erano una quindicina ed ora sono tre:

-un centro assistenza monomarca (quindi foraggiato dalla casa, con schede tecniche aggiornate, note tecniche della casa, schemario aggiornato, corsi ai dipendenti, database dei guasti risolti)

-un venditore che però utilizza il sistema di provare a cambiare i fusibili: se non va, sa come convincere il cliente a comprare il tv nuovo.

-un'antennista, che è anche abbastanza bravo ma ripara pochissimo (proprio perchè lavora in perdita), perchè i pochi tv che gli passano in laboratorio gli servono come aggancio per l'appalto delle antenne dei condomini.

Di quelli che hanno chiuso, qualcuno è andato in pensione, magari leggermente anticipata, i due o tre più giovani si sono convertiti all'antennistica: quasi tutti hanno chiuso malamente, un paio sono anche venuti da me a cercare lavoro negli impianti elettrici. Ero avviato anch'io su quella strada, stavo proprio agli inizi, ma si cominciava già a vedere la tendenza ed ho cambiato in tempo. Del resto, i tre ricambisti tv hanno chiuso uno dopo l'altro e ci si trovava costretti a cercare un EAT a trenta chilometri di distanza se andava bene (chi paga il viaggio ed il tempo?)

Nel fattempo, gli accordi di vendita con i primi ipermercati hanno fatto crollare i prezzi dei tv: oggi un tv costa la metà di quindici anni fa, e non ho contato l'inflazione e la perdita di potere d'acquisto.

[Elvezio Franco]

Credo anch'io che un'alternativa sara' necessaria visto l'andazzo degli ultimi anni e la prospettiva dei prossimi.

L'odore lo si sente anche andando dai ricambisti che sempre meno maggazzino hanno di componeti elettronici per TV,tanto che mi sono deciso ad acquistare on line.Sono pienamente d'accordo con Paolo.

[Paolo Cattani]

Putroppo la politica dei grandi gruppi è questa, togliere la possibilità agli altri di fare riparazioni ed aumentare così la vita del prodotto. Se non vendono in continuazione, e i prodotti durano una vita, non possono crescere. I prodotti sono quindi sempre meno duraturi; sono da una parte sempre più sofisticati e richiedono maggiori capacità (che non vengono poi pagate: alla fine si guadagna meno di un verduriere) dall'altra si usa più plastica possibile (non riparabile, pezzo non ricostruibile) e poi si fanno i prezzi dei ricambi a cento o mille volte quello che li pagano loro.

Modificato: 14 dicembre 2004 da Paolo Cattani

[Akira1975]

Buongiorno signor digre72.

Sono un riparatore di apparecchi elettronici e sono d'accordo con lei per quanto riguarda la "paura" della scomparsa dei riparatori TV.

Tuttavia il discorso che lei stesso ha fatto sul doversi riorganizzare è già un buon passo avanti.

C'è da dire, in primis, che la presunta scomparsa dei riparatori di TV è causata anche dalle solite pecore nere che per cambiare un singolo transistor vanno a chiedere cifre esorbitanti come se cambiassero il trasformatore elevatore facendo soldi a spese di chi invece è più onesto.

Come seconda cosa vorrei aprire una piccola parentesi (sperando di non far scatenare la guerra del 15) sui telefonini. Un cellulare, per compatto che sia, ha sempre gli stessi guasti che sono completamente diversi da quelli di una TV (quando mai si è vista una televisione inzuppata di acqua xchè finita in una pozzanghera durante l'Octoberfest?) e sono sempre gli stessi: l'involucro rotto, si spegne, cade la linea, non invia messaggi, non suona, non vibra, ecc... e sono quasi sempre da reputare ad un difetto di progettazione del prodotto (vedi Nokia). Se in una città ci sono o meno centri di riparazione non vuol dire assolutemente nulla. Questo perchè raramente si trova qualcuno che è capace di cambiare un componente SMD perchè è rotto. Le altre riparazioni sono quasi impossibili, a meno che il componente che si va a sostiuire (es: display LCD) non sia predisposto per una eventuale sostituzione. Tutto il resto è la solita solfa di sempre.

Per quanto riguarda le TV c'è da dire che hanno ragione gli altri, un monitor per PC costa meno ricomprarlo che ripararlo, per le televisioni è la stessa cosa (sempre che il monitor o la TV in questione non costi una cifra).

I monitor LCd o al Plasma si potrebbero paragonare ai telefonini (ho riparato il mio LCD NEC che aveva una saldatura fredda su un integrato. Me la sono cavata per questa volta) poichè hanno più microprocessori dedicati che componenti passivi.

Non so che dirvi, questo è il mio parere: organizzatevi a riparare altre cose finchè dura.

[STEU]

Premetto che non sono del campo , quindi rischio di dire stupidate.

Sotto casa mia c'è un riparatore tv che ha sempre il laboratorio pieno di televisori, videoregistratori, DVD , e probabilmente aggiusta tutto qulello che funziona a corrente, ferri da stiro , radiosveglie e probabilmente telefonini e sinceramente l'ho visto con il saldatore lavorare su dei computer.

Io credo che un laboratorio così abbia un avvenire e non sia destinato a scomparire.

[Dario Valeri]

ciao

riparare telefononi.....quasi sempre la "riparazione" consiste in un "infornata"

cioe' la scheda incriminata viene riscaldata (in un forno o con altri sistemi)

fino ad ammorbidire lo stagno.

i componenti sostituibili sono pochi , lcd, suoneria, tatiera, vibro.....

quelli che poi non funzionano vengono dichiarati (nel 80%dei casi) non funzionanti!

per chi vede un laboratorio pieno di roba da riparare?? eh eh quanti di quelli sono ruderi??

non ritirati dai proprietari oppure lasciati perche' la riparazione supera il valore del pezzo stesso.

un riparatore che ripara DVD (?) TELEVISORI e che poi ripara anche ferri da stiro o qualunque cosa

che funzioni a corrente ........la dice gia' lunga........

(esperienza passata)

ciao

dario

[ifachsoftware]

Secondo me con televisori al plasma da 5000-6000 Euro non credo che sia piu' economico buttarli che provare a ripararli , il problema credo che sia nell'aggiornarsi tecnicamente per poter operare con componenti smd.

Ciao

[fenix72]

mi intrometto ... Avete letto dei nuovi tv a tubo catodico spessi appena 20 centimetri.... Pare che nessuno abbia ancora egualiato il potenziale visivo del tubo catodico ne lcd ne plasma ho letto da qualche parte in rete che la samsung stia costruendo questi nuovi tv e che possa diminuire ulteriormente lo spessore di questi tv a tubo

se è cosi' che sarà ci sarà ancora speranza tubo catodico =alta tensioone=alimentatore=guasti=soldi

[digre72]

Buongiorno a tutti,

premetto che non volevo assolutamente offendere la sensibilità di nessuno. Parlo in qualità di ex radiotecnico che per una opportunità di lavoro nel campo informatico si è dovuto spostare in un altra città e che vorrebbe tornare al suo vecchio lavoro e soprattutto nella sua città natale.

Premesso questo cerco ovviamente di trovare tutti i lati positivi, se mai ce ne fossero ed io credo di si, in un mestiere così in evoluzione come quello da riparatore tv.

Mi fa piacere che avete risposto in molti, io resto della convinzione che il laboratorio radio/tv abbia ancora futuro.

Sarà sicuramente diverso rispetto a prima ma aggiornandosi opportunamente e offrendo servizi di vario genere alla clientela io credo seriamente che si possa andare avanti e magari avere anche un discreto successo.

Ho fatto l'esempio dei telefonini perchè conosco dei laboratori che non sono legati a nessun marchio e spendono parecchi soldi in strumentazione e macchinari, tutto cio presuppone che ci sia un guadagno sufficentemente buono, credetemi.

Bisogna essere molto ottimisti, questo è vero, ma sicuramente ci sarà una via di sbocco per chi si saprà aggiornarsi opportunamente, bisogna legarsi al settore informatico ed offrire assistenza a 360 gradi.

Ovviamente un tv al plasma non si butta alla prima rottura, gli impianti d'antenna sono ancora redditizi, la chemata in casa per la regolazione dei canali può essere una cosa redditizia, ecc. bisogna sfruttare " l' ignoranza " della gente nel settore, senza approfittarne come spesso capita, ma questi pseudo-tecnici non hanno vita lunga, il cliente sa riconoscere il furbo dall'onesto, credetemi.

E inoltre, avete mai provato a comperare in un ipermercato? La maggior parte delle volte sono incompetenti non c'è la cortesia necessaria perchè il cliente si fidi opportunamente, ecc. Allora le persone comprano comunque negli ipermercati perchè non hanno scelta ma poi hanno bisogno di spiegazioni, di installazioni e di eventuali piccole riparazioni, e qui entra in gioco il laboratorio.

Ovviamente tutte queste considerazioni variano in base alla posizione geografica, io sono al sud e qui funziona ancora così, c'è un rapporto di fiducia reciproca come avviene per gli idraulici, gli elettricisti, i falegnami e tutti gli artigiani...

saluti a tutti

D

[simon72]

scusate se mi intrometto, ma sono un riparatore Tv da molti anni, il mio laboratorio fu fondato da mio padre nel 1944 in tempo di guerra riparava apparecchi per tedeschi e americani, adesso dopo la sua scomparsa ho dato una svolta al laboratorio anche trasferendomi dal centro storico in periferia sperando di poter portare avanti questo lavoro che oltretutto mi piace e francamente non so far altro. certamente ho dovuto aggiornarmi dedicarmi a riparare cose che prima ritenevo improponibili, riparo di tutto dal ferro da stiro per 10/15 euro al lettore cd per ancor meno se la cosa mi è possibile, ma ho avuto in riparazione anche i primi monitor tv lcd e francamente non sono così complicati come quando si vide per la prima volta i tv a colori, i nguasti per il momento sono relativi all'alimentatore switch e quindi riparabilissimi e nel caso trattasi del LCD vero e proprio allora si sostituisce ad un costo anche elevato ma meno di quanto costa nuovo almeno nei casi che mi sono capitati. Si daccordo ci sono tv che costano una sciocchezza ma ci sono anche egregi Philips o Sony che rappaortati alla lire costano ancora oltre il milione e non credo da buttar via. Poi aggiungo che con l'avvento dell amato Euro, i soldi nelle tasche degli italiani sono calati notevolmente e la rparazione è sempre consigliata oggi più che mai. Le case produttrici di tv andando verso la nuova legge dovranno incorporare nei tv il decoder e questo a fatto in modo che i magazzini dei vecchi tv siano svuotati rapidamente anche a sotto costo, ma dopo, quando il mercato si stabilizzerà cosa andra a succedere? sicuramente anche i prezzi avranno un ascesa. Indubbiamente bisognerà aqgiornarsi e sopravviveranno solo i migliori questo è vero verissimo direi, da parte mia mi sto dando da fare a sopravvivere riparando un phon o andando a cambiare una lampadina, ma anche riparando computer modificando playstation e naturalmente facendo antenne.

[digre72]

E' proprio vero Simon72, io sono nelle tue stesse condizioni, anche io ho ereditato un laboratorio di vecchia data.

Hai aggiunto una cosa importante che ho dimenticato di dire prima, l'avvento dell'euro.

Considerate che oggi un televisore non costa poi così poco, questo è verissimo, provate a convertire gli euro in lire e vi accorgerete che hanno ancora un bel prezzo, come accennava Simon72.

Pertanto non datevi per vinti ci sarà ancora da fare.

grazie

D

[Dario Valeri]

ciao

riparando computer modificando playstation

[simon72]

ma come si fa a citare o (quatare in questo forum') comunque si è vero se tramutiamo in lire il costo base di un tv 15" magari Mivar 125 euro oppure marca XXX 80 euro costa sempre dalle 160 a 250.000 del veccio conio! parafrasando il buon Bonolis!

suvvia non piangiamoci addosso anzi facciamo alleanza e diamoci una mano io sono disponibilissimo anche per gsm, email ecc... avendo poi ereditato un laboratorio di vecchia data sono fortissimo sulle radio d'epoca ho una bobinatrice stupenda molto rame tante valvole ecc.. e una buona esperienza

[Mario Maggi]

anzi facciamo alleanza e diamoci una mano

[digre72]

Ciao a tutti,

mi fa piacere sentire note positive in merito a questo argomento, perchè questo vuol dire che posso realizzare il mio progetto e cioè tornare a fare il radiotecnico che come dice Simon72 è un mestiere che mi piace e poi so soltanto fare questo.

Se avete altre esperienze in merito scrivete pure così tutti quelli che leggono possono farsi una idea chiara di quello che sta succedendo.

Grazie

saluti

D

P.S. nenche io so 'quotare' in questo forum