alfrodeo Inserito: 5 marzo 2005 Segnala Inserito: 5 marzo 2005 Salve a tutti ho trovato lo schema di un circuito per vedere se i condensatori sono in perdita.solo che ha una tensione di uscita di 220v .l'ho provato e funziona.se uso un trasformatore di potenza minore in modo da poter provare condensatori di voltaggio + basso, devo cambiare anche le resistenze e i condensatori di filtro del circuto, oppure non serve?grazie
FANT Inserita: 5 marzo 2005 Segnala Inserita: 5 marzo 2005 Se magari allegassi anche lo schema potremmo tutti farci un'idea e risponderti senza sparare a caso.SalutiMandi
Elvezio Franco Inserita: 5 marzo 2005 Segnala Inserita: 5 marzo 2005 Visto l'argomento e,considerato che il capacimetro non misura la resistenza interna del condensatore,un valido strumento e' stato messo sul mercato da nuovaelettronica chiamato Misuratore di E.S.R.E' un ulteriore strumento per la verifica di un condensatore.Viene venduto in kit e lo si trova sul sito www.nuovaelettronica.itLo utilizzo anche per i condensatori nuovi...a scanso di equivoci......
alfrodeo Inserita: 6 marzo 2005 Autore Segnala Inserita: 6 marzo 2005 il circuito sta su "ilriparatore.it"come faccio ad allegare l'immagine?grazie
alfrodeo Inserita: 6 marzo 2005 Autore Segnala Inserita: 6 marzo 2005 questo è il link diretto : http://www.ilriparatore.it/pagine/trucchi/fugas.htma me interesserebbe fondamentalmente per verificare i condensatori ceramici e poliestere.
Mario Maggi Inserita: 6 marzo 2005 Segnala Inserita: 6 marzo 2005 Vorrei ricordare che la E.S.R. (Equivalent Series Resistance) e la corrente di fuga sono due argomenti completamente differenti. La ESR e' assimilabile all'impedenza del condensatore, se ne tiene conto per verificare la massima corrente di carica e scarica del condensatore valori termici accettabili. La ESR dipende molto dalla forma delle armature.La corrente di fuga riguarda invece le caratteristiche del dielettrico, e non ha alcuna dipendenza dalla forma. Pertanto possono esistere condensatori con bassa ESR e bassa corrente di fuga (ottimi), con bassa ESR e alta corrente di fuga (accettabili su alimentatori di grosse dimensioni), con alta ESR e bassa corrente di fuga (accettabili su condensatori a bassa frequenza o con lente variazioni di tensione), con alta ESR e alta corrente di fuga (accettabili in applicazioni non impegnative). Ciao Mario
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