dafrasaga Inserito: 4 aprile 2006 Segnala Inserito: 4 aprile 2006 Salve a tutti,è da poco che mi sono addentrato in questo mondo e la materia è affascinante. Vorrei esporvi che cosa mi sembra di avere capito, in modo che in caso contrario qualcuno mi corregga. Come si dice : è bene cominciare bene altrimenti posso portarmi dietro un vizio .Allora, ho capito che:- il CRT non è altro che (in termini semplici ovviamente) un grande condensatore caricato con una tensione di un valore nell'ordine di svariato Kv nel cui dielettrico (vuoto) vengono "inseriti" degli elettroni mediante il cannone elettronico (electronic beam) i quali essendo soggetti ad un campo elettrico sono attratti dall'anodo che è la parte anteriore dello schermo. Tale fascio può essere spostato da campi magnetici esterni all'ampolla che corrispondono alle deflessioni verticale ed orizzontale a va in definitiva a colpire la parte interna dello schermo i cui fosfori si illuminano. Kv.. uhhmm.. sono prodotti da quanto ho capito da una sorta di moltiplicatore di tensione. Bene, è un moltiplicatore dalla tensione di linea oppure si parte da una tensione già elevata? E poi, ho visto che da alcuni schemi a blocchi tale blocco EAT (perchè penso stiamo parlando di questo) è collegato alla deflessione orizzontale. Qual'è il motivo?Per adesso mi bastano queste delucidazioni, mi rifarò vivo in futuro
Randy76 Inserita: 4 aprile 2006 Segnala Inserita: 4 aprile 2006 (modificato) - il CRT non è altro che (in termini semplici ovviamente) un grande condensatore caricato con una tensione di un valore nell'ordine di svariato Kv nel cui dielettrico (vuoto) vengono "inseriti" degli elettroni mediante il cannone elettronico Modificato: 4 aprile 2006 da Randy76
dafrasaga Inserita: 4 aprile 2006 Autore Segnala Inserita: 4 aprile 2006 .. ma come si fa a "quotare" il messaggio di risposta.. ufffa.. replicherò come una risposta normale...Ciao Randy, ma questa tensione di +150V (B+) deve essere ben livellata e regolata per far sì che l'attrazione verso l'anodo del fascio elettronico sia sempre costante, oppure altro... ahh dimenticavo... "valvola" dici, dovrebbe essere l'antenato del transistore ? Vero? E dovrebbe funzionare similmente, se mi ricordo, ma no riesco a focalizzare un tale funzionamento nel CRT .Perchè il giogo di deflessione l'EAT devono viaggiare sincroni? Forse questa è una conseguenza non una necessità, in quanto si è cercato di sfruttare il funzionamento ON/OFF (funziona così il finale di riga?) anche per il pilotaggio dell'EAT avendo così un "trasformatore" switching con basso consumo?Mi sembrava di avere letto che un convertitore tipo flyback era un elevatore invertitore, ma non avevo capito che potesse arrivarea simili valori di tensione. Pensavo che per tale valore venissero utilizzati i "semplici" se si può dire moltiplicatori a diodi e condensatori.Hai per caso qualche link informativo per i flyback's in modo che mi possa pian pianino erudire? Speriamo di non avere scritto troppe "imprecisioni" tecniche
dafrasaga Inserita: 4 aprile 2006 Autore Segnala Inserita: 4 aprile 2006 (modificato) oh,ohHo focalizzato...mi sono andato a ripassare le valvole termoioniche e mi sono accorto che l'ampolla non è altro che una valvola termionica appunto senza sorta di griglia interna quindi un "diodo termoionico". Confermate Modificato: 4 aprile 2006 da dafrasaga
Randy76 Inserita: 4 aprile 2006 Segnala Inserita: 4 aprile 2006 No, non confermo Un normale CRT presenta filamento, tre catodi, griglia 1, griglia 2, griglia 3, griglia 4 e anodo.. non mi sembra proprio un diodo, che ne dici? Per quotare selezioni l'area e poi clicchi sull'iconina del fumetto qui sopra!La B+ deve essere costante perchè una sua variazione si riversa prima di tutto sull'ampiezza dell'immagine. Infatti se la tensione decresce il pennello viene deflesso con minore energia e la spazzolata risulta più stretta: questa è anche la conseguenza ad esempio non solo di un problema al regolatore, ma anche di un condensatore di livellamento di capacità ormai troppo ridotta (ad esempio per invecchiamento del componente).Come hai giustamente intuito, sì, il finale di riga lavora in ON/OFF, conducendo per il periodo necessario al pennello per compiere una spazzolata orizzontale e risultando interdetto durante il ritorno di riga; ovviamente in questa fase si genera una commutazione "sporca" con spikes molto alti che possono raggiungere il KiloVolt: per questo motivo vi è uno smorzatore, generalmente costituito da un diodo (indicato come damper), una resistenza e una capacità. Problemi su questa rete di smorzamento causano la distruzione immediata del finale di riga.Da ultimo ti segnalo che non necessariamente un convertitore flyback debba lavorare come elevatore; per flyback si intende solo un inverter che trasferisce energia al secondario durante la fase di interdizione del chopper, l'elemento che attiva e interrompe la corrente sul primario (nel nostro caso il finale di riga), al contrario dei forward dove si ha trasferimento di energia in concomitanza con la circolazione di corrente sul primario
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