Lentezza Cimplicity Machine Edition

[yupanqui]

Salve a tutti!

Sono diversi anni che utilizzo i plc della ge con il software lm90.

Ora il mio capo voleva aggiornare il software di programmazione e passare al CME.

Ho testato il software per 4 giorni e ho notato una lentezza mostruosa nel far girare il programma sul pc.

Non solo per visualizzare le tabelle delle variabili o per forzare un bit ci mettevo addirittura qualcosa come 10 -15 secondi.

E' un problema mio o il CMI e' molto piu' lento rispetto all' lm90???

E poi con un sistema cosi' lento come fate voi a trovare i bug nel programma che andate a scrivere???

Io spesso mi metto sulla riga incriminata e visualizzo il flusso quasi in tempo reale con lm90 adesso come faro??

ammesso che passi al Cimplicity naturalmente.

Grazie!

Tony.

[jawdb212]

Non ho avuto ancora la possibilita' di provare Cimplicity ma con il Versapro riesci a fare tutto cio' che fai in LM90 con dei vantaggi notevolmente superiori .

[yupanqui]

Be questo e' fuori discussione!

Sicuramente con un interfaccia a finestre si lavora meglio che con il dos,

Il problema e' la lentezza.......

Per esperienza personale e per il tipo di macchine che programmo con un programma cosi lento non credo che riusciro a lavorare.

Infatti almeno per il momento abbiamo deciso di rinunciare al nuovo software.

Se c'e' qualcuno che lo utilizza fatemi sapere come si trova!

Grazie,

tony.

[TRUNC]

Anch'io ho sofferto, e sto ancora soffrendo, della carenza di velocità di CME rispetto a LM90, ma, ora come ora, non tornerei comunque indietro, anche se potessi.

Va però considerato che CME può rappresentare anche 10 segmenti di programma contemporaneamente sullo schermo, mentre con LM90 si arriva a 3 o 4, lo stesso dicasi con le tabelle delle variabili... Quindi, CME si trova generalmente a dover aggiornare contemporaneamente un numero maggiore di variabili rispetto a quanto debba fare LM90.

Inoltre, ho l'impressione che CME faccia molta più diagnostica sulla comunicazione seriale di quanto faccia LM90 (è un'ipotesi, tutt'altro che inopinabile, che mi sono fatto osservando che quando si è ONLINE con CME il led di comunicazione della CPU lampeggia molto più intensamente di quando lo si è con LM90...).

Un'altra cosa che mi manca dell'LM90 è lo stato di BLOCK-EDIT, che in CME non esiste. Quando fai una modifica alla logica che non sia il cambiamento di un indirizzo o tra un NO e un NC, vai sempre in LOGIC NOT EQUAL.

Tuttavia, è apprezzabile anche la caratteristica di CME che ti permette di scaricare solo i blocchi di programma che sono stati modificati, anche se il confronto richiede molto tempo (10-15 secondi su programmi di una certa complessità).

Le caratteristiche che comunque, in definitiva, me lo fanno preferire a LM90 sono la funzione di ricerca, che ti permette di "navigare" tra i risultati, la tabella dei riferimenti incrociati e la possibilità di aprire più blocchi di programma contemporaneamente, per non parlare del fatto che i commenti sono visualizzati senza che ci si debba "zoomare", come in LM90. Anche il modo di trattare le variabili (che è riconducibile a linguaggi ad alto livello), se ci si fa l'abitudine e se lo si sfrutta appieno, è vantaggioso.

Sono comunque convinto che CME sia fatto nell'ottica di ETHERNET come interfaccia con il PLC, con cui non esisteranno più problemi di lentezza nella comunicazione. Ma per questo bisognerà aspettare, almeno per quello che mi riguarda, l'avvento della serie di PLC RX3i.

Infine, bisogna considerare che LM90 non subirà più aggiornamenti, quindi CME ti servirà in ogni caso (o, in alternativa, VERSAPRO, finchè non sarà anche lui messo da parte) per configurare l'hardware più recente.

Scusa la prolissità, ma l'argomento mi sta a cuore, anche perchè è oggetto di accesi dibattiti in ufficio.

PS: Se vuoi dare un'altra possibilità a CME, prova a ridimensionare le finestre in modo da visualizzare meno segmenti di programma contemporaneamente e metti la parità a NONE piuttosto che ODD nelle impostazioni della seriale.

Modificato: 9 marzo 2004 da TRUNC

[yupanqui]

Ciao TRUNC!

e grazie per la risposta.

Infatti avevo gia' fatto questa prova ma con scarsi risultati.

Il fatto che lm90 è stato abbandonato non puo che farmi piacere,

ma e' vero che se devo cambiare vorrei cambiare con qualcosa che mi semplifichi la vita e non con un software che mi crei dei problemi del debbug!

Sono stato costretto a provarlo perchè il mio capo voleva passare dall' apm alla dsm314! (CONTROLLO ASSI) e lm90 non supportava questo hardware.

Adesso siamo indecisi se passare ad un altro plc magari siemens....

Finora abbiamo sempre utilizzato il ge per le nostre macchine,

ma ora che devo imparare il CME con una nuova scheda assi forse vale la pena cambiare proprio tutto e passare a qualcosa che va x la maggiore.

Te utilizzo solo il ge??

Che mi dici della concorrenza??

Tony.

[TRUNC]

Io utilizzo sia GE che Siemens (talvolta), ma non con schede di controllo assi.

Ti faccio presente che puoi sempre scaricare la configurazione con CME, mentre la logica puoi continuare a farla con LM90.

Per rispondere alla tua domanda, direi che per chi è abituato a GE, Siemens potrebbe sembrare, per certi aspetti, eccessivamente complicato, soprattutto per quanto riguarda l'ambiente di sviluppo (troppe finestre... ).

Inoltre, la guida in linea e la manualistica mi sono sempre sembrate alquanto "sibilline", in quanto dicono tutto e niente nello stesso tempo, ma forse è una mia impressione. Quasi quasi preferisco quelli di GE, anche se sono nella maggior parte in inglese .

Per contro, in Siemens c'è sempre stata la possibilità, disponibile solo per la serie 90-70 e per la nuova serie PAC della GE, di creare blocchi funzione parametrizzabili di programma, con un'ampia flessibilità.

Questo è un difetto di GE a cui, personalmente, ho dovuto rimediare con qualche stratagemma per ottenere qualcosa di analogo nelle CPU della serie 90-30, cioè quelle che uso io.

Per la nuova serie, questa caratteristica sarà estesa a tutte le CPU.

Spero di essere stato esauriente.

Ciao!

[yupanqui]

Sei stato chiarissimo!

Grazie del tuo parere e dei tuoi consigli.

A proposito posso chiederti dove lavori??

[TRUNC]

Mi fa piacere esserti stato d'aiuto, Silver.

Io attualmente, come attività principale, collaboro, in qualità di progettista elettrico, con una ditta del settore meccanotessile del vicentino.

Poi svolgo attività libero-professionale di consulenza per la progettazione di impianti elettrici.

E tu?

Modificato: 10 marzo 2004 da TRUNC

[yupanqui]

Io lavoro presso una ditta che fa macchine automatiche per componenti elettronici a Latina!

Lavoriamo principalmente x l'estero quindi in italia non ci conosce praticamente

nessuno.

La ditta' e' molto piccola quindi io sono il proggettista del quadro elettrico, il realizzatore

del quadro elettrico e il programmatore del plc al tempo stesso.

Non ho molta esperienza di programmazione, nel senso che non so gli altri come programmano....

ho imparato un metodo e ora uso quello, ma mi farebbe piacere sapere quale metodo di prog. usi....

Magari apro un altro post sul forum plc e didattica ok?

Ci sentiamo,

Tony.

[Piero Azzoni]

a differenza del logicmaster dove le capacita' di aggiornamento in monitor erano controllabil solo molto indirettamente con la modifica della finestra di comunicazione nel cimplicity l'aggiornamento nei confronti della cpu e' direttamente controllabile nelle proprieta' del target, di default 250 ms.