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PLC Forum


Philips LCD da 37" mod. 37PF9986 - banda verde verticale di 10 cm al centro


esco

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non so quante ore di vita ha il TV, ma è stato acquistato ca. 3 anni fa.

da qualche giorno appare una banda verde al centro del monitor di circa 10 cm, non è un verde pieno, ma "iridescente" come se i cristalli liquidi di questa parte dello schermo non riescano a modulare bene io colori.

oltre a chiamare l'asssitenza, avete qualche suggerimento?

grazie per il supporto

wink.gif

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  • 2 weeks later...

ho scoperto che l'anomalia si verifica quando collego il computer alla tv per vedere un video e/o fotografie. La porta di comunicazione è HDMI sia per il computer che per la TV ed il cavo è privo di riduttori... ha i contatti M/F HDMI. Posterò i dati del cavo che mi pare di ricordare non era tra i più economici.

L'anomalia non si era mai verificata prima, ed il cavo è in uso da molti mesi.

Quando stacco tutto, l'anomalia rimane anche per la visualizzazione dei programmi TV, sia dall'antenna tradizionale che da quella satellitare.

Tutto ritorna alla normalità, in modalità TV, dopo aver spento per un tutto e lasciato riposare.

sad.gif

anomalia misteriosa?

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  • 2 months later...

niente da fare, l'anomalia della banda verdognola di 10 cm è ancora presente: è una fascia di led dello schermo LCD... in genere presente al centro del monitor, qualche volta tutto a dx

l'anomalia è lieve ed è coperta dai colori delle immagini in corso di visualizzazione, ma è pur sempre fastidiosa.

ho scritto all'assistenza Philips e mi hanno indirizzato ai riparatori di zona, senza accennare alle potenziali cause dell'anomalia

coma faccio a portare i quasi 30 kg di tv dal riparatore? sad.gif

non sarebbe meglio sostituire il "pezzettino" guasto direttamente on-site (sperando che sia un "pezzettino"?

secondo voi attraverso la porta RS232 presente sul TV è possibile diagnosticare il guasto?

senzasperanza.gif

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x fare la diagnosi si usa il compair che hanno i centri philips che se serve x far dialogare il pc con il tv e rilevare gli errori, poi su questi tv non si cambiano pezzettini ma tutto il modulo il pezzettino anche se si riesce ad individuare quello guasto e da cambiare solo in laboratorio con appositi stumenti

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quindi per comprendere da cosa dipende questa fascia di led che pare pilotata male sullo schermo con tonalità verde-fosforo....... devo "traslocare" il TV....

peccato che questi TV a schermo piatto non hanno la cassa in legno come i vecchi TV color (uno lo conservo ancora in cantina), magari con un pugno sulla cassa si poteva risolvere il problema.

scusa ma non ti pare anomala la questione del trasloco?

possibile che non sia possibile la diagnosi on-line?

cosa hanno in testa gli ingegneri della Philips: ogni difetto un trasloco?

sad.gif

grazie per il supporto

dry.gif

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  • 4 months later...

il software Compair per esaminare lo stato del tv non mi è mai arrivato, purtroppo, il sito inglese del link che ho postato non è riuscito ad inviarlo. Ma ho regolato lo schermo a 14:9 e 4:3, escludendo il 16:9 per evitare la banda laterale con i led a fosfori verdi che nel frattempo ha stazionato più spesso tutto a dx rispetto al centro del monitor.

adesso ri-comincia a manifestarsi più spesso nella parte centrale dello schermo... uffa. mi tocca il trasloco del tv dal tecnico, il peso non è trascurabile e non c'è ascensore... e non ci sono le ruote nel telaio...

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cercando in rete ho trovato una discussione su questo modello. un utente ha scritto:

"04-23-2007, 09:29 AM: Today I've received a phone call from Philips C.S. telling me that my 32PF9986 need a software update to be HDCP compliant. :mecry:

Hummm????" ecco il link

siccome avevo il sospetto che il firmaware di questo TV poteva essere aggiornato, oltre 6 mesi fa avevo chiesto informazioni sull'aggiornamento al servizio clienti, via email quindi per iscritto, e la risposta era stata solo telefonica e l'operatore che mi ha contattato non sapeva di cosa parlava... neanche sapeva che il TV disponeva della porta seriale 232.

adesso cerco di attivare il Service Mode con il telecomando, spero di trovare qualche info in più.

dry.gif

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digitando la sequenza 123654 sono riuscito ad entrare nel Customer Service Menu che riporto integralmente nella speranza che qualcuno possa individuare eventuali "anomalie" che influiscono sui led tremolanti e virati sul verde.

Si osserva comunque che la versione software è la 2.0, sono certo che sono state pubblicate le versioni 2.1, 2.2 già nel 2005. A che versione siamo ora?

Customer Service Menu 1

01 SW Version: TX21EU-2.0 07301

02 Feature Box: 310431707590

03 Set Type: 37PF9986/12

04 Code 1: 0

05 Code 2: 0

06 Volume: 37

07 Brightness: 37

08 Contrast: 63

09 Colour: 62

10 Hue: 1

Customer Service Menu 2

11 Sharpness: 6

12 Headphone Volume: 50

13 Dolby: Off

14 Surround Mode: Dolby Virtual

15 Tuner Frequency: 858.00

16

17

18 Digital Option: Pixel Plus 2

19 Center Trim: 0

20 TV System: BG

Customer Service Menu 3

21 Balance: 0

22 Centre mode: Off

23 DNR: Medium

24 Noice Figure: 255

25 Source: Tuner

26 Audio System: Analogic Mono

27 Tuned bit: No

28 Surround Speakers: Off

29 On Timer: Off

30 Preset Lock: Unlocked

Customer Service Menu 4

31 Child lock: Unlock

32 Age Lock:

33 Lock After: Off

34 Category Lock:

35 Program Category:

36

37

38 TV Ratings Lock:

39 Movie Ratings Lock:

40 V-chip TV Status

Customer Service Menu 5

41 V-chip Movie Status:

42 Options 1: 62948 40992 49488 04097

43 Options 2: 04118 01025 16480 03040

44 AVL: On

45 Delta volume: 0

46

47

48 Front Spkr Dist.:

49 Surr. Spkr Dist.:

50

Customer Service Menu 6

51

52

53

54

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navigando in questo forum il medesimo problema della banda verde sullo schermo con il tremolio dei pixel virati sul verdino... sembra essere causata dal malfunzionamento del "video processing board" ed è stata stimato una soluzione che prevede la sostituzione dello schermo worthy.gif .... possibile?

senzasperanza.gif

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ti ha gia' risposto petra.

su questi televisori non e' possibile la sostituzione dei singoli componenti.

si sostituisce l'intero pannello LCD o la scheda dei processori video.

purtroppo il costo e' spesso superiore a quello di un televisore nuovo.

COME GIA' DETTO MOLTO PROBABILMENTE QUESTI TELEVISORI SEGNERANNO LA FINE DEI TECNICI RIPARATORI TELEVISIVI ___ PURTROPPO.

ivano65

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grazie a tutti per i suggerimenti. smile.gif

desidero osservare ancora che:

- il tv a tubo catodico Philips che ho in cantina è stato dimesso dopo oltre 15 anni di funzionamento, ma funzionava ancora. Lo conservo per questioni affettive, era un modello senza telecomando con i cerchietti metallici e bastava sfiorare con il dito per cambiare tra i 12 canali previsti... è bellissimo con la cassa di legno... c'è nel forum una sezione vintage per i modelli old?

- non capisco come sia possibile progettare un tv LCD, di queste dimensioni e peso, senza prevedere l'autodiagnosi, ovvero qualche sistema che, anche con l'eventuale supporto telefonico di un tecnico, possa definire le cause di un malfunzionamento prima del trasloco dell'apparecchio;

- mi auguro che il supporto tecnico dei tecnici riparatori possa evolvere da "in laboratorio" (off-site) a "casa" (on-site) oppure, per quanto possibile a "on-line", poichè via adsl, per coloro che lo desiderano, il tv potrebbe essere connesso in internet e soggetto alla verifica on-line da parte di un centro di riparazioni. Quanti interventi potrebbero essere eseguiti direttamente a domicilio oppure on-line?;

- non credo che buttare decine di kg di elettronica malfunzionante per evitare di procedere alla riparazione sia più economico che acquistare una altra decina di kg di elettronica "nuova", soprattutto se consideriamo che sono passati 4 anni tra il "nuovo di adesso" ed il "nuovo di allora";

- pensare che ogni 4 anni il "nuovo" diventa "vecchio", significa che non basteranno discariche, inceneritori e tutta la raccolta differenziata, del paese più all'avanguardia nel campo della gestione dei rifiuti, per fronteggiare il conseguente disastro ambientale, altro che salvaguardia della professione del "riparatore TV" o acquistare un nuovo TV alla promozioni sottocosto;

- ritengo che il ciclo di vita di un apparecchio, così potenzialmente inquinante, debba essere definito dal costruttore in fase di progettazione, considerando anche che l'eventuale malfunzionamento potrebbe indurre il cliente a disfarsi dell'apparecchio per orientarsi su un nuovo acquisto. Ritengo necessario impedire questa "deriva" anche mettendo a disposizione del mercato sistemi di diagnosi e ricambi compatibili ed economici;

- al momento il difetto è ancora lieve, qualche volta sparisce, ma ciò che mi frena a cestinare il TV è soprattutto il fatto che ho commesso l'errore di fidarmi di Philips e dopo 4 anni decidere di acquistare un altro TV significa ammettere l'errore e riporre altra fiducia in un altra marca-modello... ma bisogna trovare altra fiducia;

- la fiducia bisogna trovarla anche per riparare il TV, poichè questo difetto potrebbe essere stato causato dall'invio di segnali video digitali allo schermo LCD via porta DVI pilotati dalla scheda video del computer, e comunque potrebbe ripresentarsi anche dopo la "costosa" riparazione;

- infine credo che imparare dalle proprie esperienze è saggio, ma è anche maggiormente saggio imparare dalle esperienze degli altri e dalla libera circolazione delle informazioni;

- per i tecnici riparatori in crisi dry.gif suggerisco di vedere Robert De Niro in Brazil. Se a qualcuno questo vecchio film è sfuggito, mi mandi l'indirizzo email in PM.

Posterò i risultati della riparazione del TV, che prima o poi, riuscirò a riparare wallbash.gif

PS: cercasi software philips compair e software aggiornamento per Philips 37PF9986/12.

smile.gif

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digitalchoice

in ogni caso la philips vuole assicurarsi che il tv venga portato al cat anche per il piu' futile dei motivi

quasi impossibile avere supporto on-site,i costi per il cliente sarebbero proibitivi

la verifica via internet dell'apparecchio per il cat potrebbe essere solo una perdita di tempo,e di soldi per il cliente

in quanto bisogna operare in laboratorio per la maggior parte dei casi.

purtroppo e' una tecnologia studiata apposta per favorire il consumismo di questi apparecchi,con parecchi svantaggi nei confronti del cliente

ci si ritrova con apparecchi gia "vecchi" e magari gia' difettosi acquistati 2 o 3 anni fa

messi in secondo piano dai nuovi pannelli e processori usciti negli ultimi mesi

non esiste una marca che produce un tv eterno,quelle che tirano per la maggiore le conosciamo,prima o poi,i tv si guastano,questo discorso vale anche per i crt

facci sapere come va a finire

ciao

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carlovittorio

Alcune riflessioni per Esco:

nel corso della tua vita non ti sei mai guastato?

hai chiesta al CAT se ti mandano un tecnico a casa?

mia moglie quando arriva dalla spesa se non trasporta 30Kg poco ci manca.

la prossima volta compra un LCD da 15" così in caso di necessità potrai trasportarlo senza troppa fatica.

quante parole per una tecnica costruttiva che forse non piace ma che la dobbiamo tenere in quanto le aziende costruttrici fanno quel che pare a loro.

Sono stato troppo cattivo?

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  • 2 weeks later...

ovviamente condivido quanto detto da Carlovittorio, viviamo tempi frettolosi e molti mestieri spariranno, come quello del riparatore TV, almeno per quelli di nazionalità italiana.

se tu vivessi a Bologna, i 30 kg di spesa di cui parli sarebbero acquistati:

- in un centro commerciale;

- in una bottega alimentare;

Nel secondo caso i commessi della bottega alimentare/minimarket sarebbero stati pakistani, con una probabilità direi maggiore del 50%.

L'elevata probabilità secondo la quale una comunità così piccola di Pakistani occupa la maggior parte del commercio al dettaglio di frutta-verdura-mini-market-alimentare, in modo così sproporzionato rispetto alla comunità di nativi Bolognesi/Italiani, dipende secondo me, dalle ragioni che seguono:

- i negozi pakistani sono aperti anche dalle 7:00 alle 24:00;

- molti negozi pakistani sono aperti tutti i giorni dell'anno, festivi inclusi;

- i prezzi delle merci nei negozi pakistani sono comparabili a quelli dei centri commerciali;

- le poche volte che per emergenza ho avuto necessità di frequentarli, mi hanno anche fatto lo scontrino.

Dunque un commerciante al dettaglio di Bologna, dovrà esaminare bene se suggerire al proprio figlio di proseguire il mestiere di famiglia, a meno di promettergli un futuro di lavoro grintoso come quello di questi Pakistani.

I Pakistani delle botteghe lavorano come noi Italiani di qualche generazione fa, con la stessa grinta e desiderio di riscatto sociale. Fanno questi sacrifici non per per loro stessi... ma per i loro figli.

Una piccola cooperativa di Pakistani a Bologna si è anche permessa di mettere in vendita il pane a 1 euro/kg... secondo voi come ha reagito l'associazione dei panificatori bolognesi? Legalmente! Ovvero sostenendo che il Notaio ha commesso qualche errore nella costituzione di quella specifica società/cooperativa e criticando l'amministrazione comunale per le questioni sui permessi. Sono medioevali, difendono la loro rendita di posizione, loro il pane lo vendono mai a meno di 4 euro/kg. E sono in via di estinzione, perchè è in via di estinzione questo modo di operare sul mercato: difendere interessi di posizione con gli azzeccagarbugli. In questo caso mi permetto di suggerire al figlio di un panettiere di trovarsi un altro lavoro oppure di mettersi sul mercato con la medesima grinta di un Pakistano.

Ritengo che oltre ai commercianti dell'esempio di cui sopra ci siano altre categorie di attività che possiamo considerare "attaccate" dai nostri nuovi con-cittadini di varie nazionalità: edili, badanti, pulizie e chissà quando verrà anche il momento dei lavoratori dei CAT ?

Siccome credo e spero che la competizione, nel caso dei tecnici dei CAT, non sia limitata solo al costo orario, mi chiedo:

Quanto è cambiato il lavoro di assistenza audio-video rispetto al passato ?

E' possibile una invasione di riparatori stranieri nei CAT ?

Quale innovazione di questo mestiere è possibile se le aziende produttrici immettono sul mercato ogni anno modelli di TV migliori dei precedenti a pezzi inferiori dei ricambi necessari per eseguire le riparazioni ?

I nuovi modelli Philips, non prevedono ancora l'autodiagnosi, ma ad esempio prevedono l'aggiornamento del software da parte dell'utente... è già qualcosa;

Se i futuri TV assomiglieranno di più ai computer, perchè non si può passare dal "servito" al "fai da te" ? Sui computer molte attività di implementazione/manutenzione sono già eseguibili dall'utente.

wink.gif

Modificato: da esco
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digitalchoice

ci vuole poco per capire che questi tv di nuova generazione sono fatti per essere venduti(dopo pochi anni buttati),non riparati

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