Meglio Siemens O Allen-bradley

[simbad]

Ciao a tutti,

ho un quesito al quale non riesco a dare una risposta definitiva. Premetto che ho iniziato programmando PLC Siemens (S7 214) sia in AWL che in KOP e da più di 2 anni sto lavorando praticamente sonlo con Allen Bradley (SLC504). La domanda è questa, quali sono le vere differenze tra i due marchi e se è possibile come si fa a capire qual'è il migliore? Non sò se questo argomento è mai stato sviscerato, ma in molte discussioni leggo: "... è meglio questo...è meglio quello...", ma perchè?

Se voleste indicarmi come si fanno queste valutazioni ne sarei contento.

Grazie.

[ELMO]

Personalmente ho lavorato con Allen Bradley , Omron , Telemecanique , Siemens tutti sono delle buonissime marche e a livello qualitativo per me sono alla pari.

L'unico motivo di questo (avere programmato diversi PLC) è il cliente il quale è lui che richiede secondo le sue esigenze il tipo di PLC.

L'unico neo negativo di Allen Bradley è che non ha la programmazione AWL :ph34r:

Per il resto sono tutte grandi marche

Modificato: 8 gennaio 2004 da ELMO

[simbad]

Ti ringrazio per la risposta, personalmente io non amo molto l' AWL benchè abbia iniziato come programmatore in ASSEMBLER prima per lo Z80 poi per gli 80X86. Quello che mi chiedo è perchè nelle varie risposte che vengono date alle discussioni si dice che è meglio l'una o l'altra marca? (al di là del fatto che comunque è il cliente l'ultimo a decidere e noi possiamo dare solo un consiglio quando ci viene chiesto)

Mi chiedo se non ci siano delle peculiarità dell'uno o dell'altro che non conosco.

Grazie

[lfcc]

perchè nelle varie risposte che vengono date alle discussioni si dice che è meglio l'una o l'altra marca? (al di là del fatto che comunque è il cliente l'ultimo a decidere e noi possiamo dare solo un consiglio quando ci viene chiesto)

in gran parte dei casi dipende molto dal fatto che bisogna investire molto tempo (studio, progettazione e dimensionamento, specifiche) e denaro (acquisto di schede particolari, software di programmazione venduto a caro prezzo ma spesso carente sotto vari aspetti) su di un certo tipo di controllore, e ripetere la stessa trafila se si vuole/deve impiegarne un'altro, quindi si preferisce standardizzarsi su una/due marche e lasciar perdere il resto. Ci sono poi delle ragioni commerciali per certe scelte (ad esempio la preponderanza nell'uso di hw Siemens come tu stesso ha notato seguendo il forum), che poi fatalmente si ripercuotono sul lato tecnico. Comunque mi pare ridicolo mettersi a fare guerre di religione su chi sia il migliore costruttore o chi abbia il migliore hardware o la migliore programmazione: come detto da Elmo in un post precedente tutte le marche disponibili sul mercato hanno offerte qualitativamente eguali.

[ELMO]

in gran parte dei casi dipende molto dal fatto che bisogna investire molto tempo (studio, progettazione e dimensionamento, specifiche) e denaro (acquisto di schede particolari, software di programmazione venduto a caro prezzo ma spesso carente sotto vari aspetti) su di un certo tipo di controllore, e ripetere la stessa trafila se si vuole/deve impiegarne un'altro, quindi si preferisce standardizzarsi su una/due marche e lasciar perdere il resto

proprio per questo uno preferisce una marca rispetto ad un'altra si tratta solo altro dispendio di energie per reperire gli strumenti adatti per iniziare a programmare etc.

[dey50]

E di assistenza fornita.

Io allargherei l'orizzonte non limitandolo a 2 soli costruttori di plcs. :ph34r:

[max72]

salve a tutti

io dico che e inportante la semplicita' di utilizzo e la reperibilita' dei prodotti

[lfcc]

io dico che e inportante la semplicita' di utilizzo e la reperibilita' dei prodotti

riguardo la reperibilita' dei prodotti e' interessante notare queste statistiche, uscite fuori qualche tempo fa nel forum (mi pare sia stato Dago a postarle):

- maggiore diffusione Siemens: Europa (per esperienza personale aggiungo anche Cina, ma qui entriamo nel territorio minato dei bustoni sottobanco, che i tedeschi sono bravissimi a somministrare ai mandarini e mandarinetti del Celeste Impero...);

-maggiore diffusione AB: Stati Uniti (con Siemens ancora buon secondo);

-maggiore diffusione in Asia: Mitsubishi, Omron, piu' altri produttori locali;

-maggiore diffusione Francia: c'e' bisogno di dirlo? :ph34r:

a scanso di equivoci e per evitarmi risposte infuocate da qualche ultras di una o dell'altra marca, ribadisco quanto detto nel post precedente: tutte le marche piu' diffuse sono qualitativamente uguali, la scelta tra l'una e l'altra ha poco a che vedere con questioni strettamente tecniche.

[Alessiooo]

ciao a tutti...

concordo pienamente con quanto detto detto da ifcc che in quattro righe ha spiegato come girano realmente le cose nel mondo industriale....

per quanto riguarda invece la domanda iniziale bhe secondo me tra allen bradley e siemens se la battono sono potentissimi entrambi e come tutte le cose hanno pregi e diffetti, però se mettiamo a confronto rslogix 5 con step 7 ( awl a parte) voglio vedere chi dice che sono uguali!!!!

secondo me non c'è termine di paragone tra i due.......

ciao a tutti e buon lavoro..

[max72]

daccordo con i vostri penzieri.

lavoro da 3 anni con ge, conosco solo quello.

da una mia inpressione credo che rslogic sia piu intuitivo del siemens.

chiaramente ogniuno vede le cose come piu' gli garba.

e poi siemens avvolte non e molto chiaro negli esempi.

[Rango]

ciao a tutti...

concordo pienamente con quanto detto detto da ifcc che in quattro righe ha spiegato come girano realmente le cose nel mondo industriale....

per quanto riguarda invece la domanda iniziale bhe secondo me tra allen bradley e siemens se la battono sono potentissimi entrambi e come tutte le cose hanno pregi e diffetti, però se mettiamo a confronto rslogix 5 con step 7 ( awl a parte) voglio vedere chi dice che sono uguali!!!!

secondo me non c'è termine di paragone tra i due.......

perhè chi è meglio?

AB o SIEMENS?

AB!!!

mah?

a parte che plc5 è vecchietto.

l'unico ab che potrebbe essere paragonato a S7 è il 5000 ma anche li ci sono cose migliori e cose peggiori.

Comunque i PLC s7-300/400 sono stati penseti per essere programmati in AWL non a contatti e gli AB per essere programmati a contatti.

quindi se uno si trova bene a contatti va meglio con AB.

[Gne]

Vorrei solo aggiungere che mi sembra un po' fuori luogo affermare che "siemens e' nato per essere programmato in AWL".

In realta' i programmi S7 possono essere scritti in vari linguaggi (KOP, FUP, SCL, CFC), poi, l'editor traduce tutto in codice AWL.

L'unico caso in cui e' necessario il ricorso all'AWL e' per l'indirizzamento indiretto o per la creazione di funzioni particolari; comunque, volendo, casi ristretti.

Dove lavoro abbiamo scelto il KOP (LAD), le ragioni sono varie:

- il KOP e' un linguaggio di apprendimento praticamente immediato.

- la diagnostica e' di facile comprensione da tutti i manutentori.

- e' praticamente l'unico "linguaggio globale" nel mondo dei PLC (minori costi di conversione).

Ovviamente, quando serve, utilizziamo anche gli altri linguaggi, ma posso assicurare che quando utilizziamo SIEMENS, il 95% del codice e' scritto in KOP, e questo e' valido anche per programmi complessi (gestione assi, CN, raccolta dati per supervisioni ecc.).

Volendo fare un parallelo con il mondo dei PC affermare che "siemens e' nato per essere programmato in AWL" e' come dire che "i PC sono nati per essere programmati in linguaggio macchina o in assembler".

Invece esistono anche visual basic, C++, fortran, e tanti altri linguaggi.

Comunque . . .

Nel mondo delle moto diciamo che "le gomme migliori sono quelle con le quali il pilota si trova meglio" ; quindi, quale sara' il linguaggio migliore?

Ai posteri l'ardua sentenza.

Saluti a tutti!

[ETR]

Oramai le funzioni disponibili a corredo dei vari software sono sempre più simili tra di loro, è una continua rincorsa con distacchi al massimo di 1 anno a addirittura di mesi. Certo bisogna dire che inizialmente Siemens ha avuto un duro impatto con le nuove S7, ricordate il primo microwin ? Lasciamo perdere, però l'idea di gestire un sistema piccolo con filosofia americana (il microwin ha base di programmazione Texas) e mantenere per macchine superiori invece filosofia teutonica, a molti ha fatto storcere il naso allora. L'integrazione di sempre nuove funzioni d'analisi, sistemi compatibili ed aperti sono i punti su cui un programmatore guarda, perchè meno tempo perde nell'eseguire il suo lavoro meglio è ... Che un casa sia migliore una dell'altra è difficile dirlo, però a volte si apprezza anche che una programma assomigli il più possibile o che accetti o recepisca migliorie provenienti dal mercato, non che cerchi di fare il mercato, di imporre soluzioni. Per il mercato europeo è una cosa che mi ha sempre lasciato un pò freddo verso lo Step7, magari in america è lo stesso con AB o in Asia con Mitsu, non sò. Ciao a tutti