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PLC Forum


Vecchia RD Siemens kleinsuper RA10 da restaurare


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Inserito:

Salve a tutti, ho una vecchia radio a valvole a cui sono particolarmente legato perché è tutto ciò che mi è rimasto di una vita passata ma sfortunatamente non funziona più e non so più dove sbattere la testa. Mi farebbe molto piacere se qualcuno avesse lo schema perché è quasi introvabile. La radio in questione è una Siemens kleinsuper RA10 . Al suo interno sono presenti 4 fusibili quello da 315ma salta e poi anche se teoricamente le valvole dovrebbero continuare ad essere alimentate non si accendono, il secondario del trasformatore è ok, (misurandolo scollegato dal circuito) ma quando è collegato è come se fosse in corto, l'assorbimento valvole/lampadina è eccessivo, inoltre cosa rara i filamenti delle valvole sono collegati in parallelo. Qualcuno mi può inviare lo schema? Ho il dubbio che manchi anche qualche componente.


Inserita:

Non ho ricevuto molto aiuto in questo forum ma grazie lo stesso, ce l'ho fatta da solo, vorrei raccontare le fasi di riparazione e restauro, ma credo che non interessi a nessuno. Mi auguro che nessuno di voi abbia bisogno di uno schema, io me lo sono disegnato studiando la mia radio per giorni e notti intere e poi ho lavorato sull'apparecchio con il suo ausilio.

Inserita:

Per lo schema che, credo abbastanza standard , mi pareva di averti detto dove trovarlo con un altro post , su radiomuseum.org e' presente. complimenti per esserci riuscito da solo , per le fasi di riparazione meglio fare un breve riassunto su guasti risolti.

Riccardo Ottaviucci
Inserita:

i tuoi commenti sono vagamente sarcastici e fuori luogo in quanto questo è un forum di appassionati è vero,ma non tutti hanno la stessa tua passione (per la quale esistono forum specifici e molto di nicchia)

Pensare di avere una risposta dopo qualche giorno su un argomento poco diffuso è secondo me una pretesa,aldilà delle tempistiche imposte dal regolamento sui solleciti.

Se vuoi raccontarci come hai risolto te ne siamo grati,a qualcuno interesserà di sicuro,altrimenti è solo tua la scelta di passare le notti a riparare un pezzo da museo e raccontare ad altri le tue esperienze.

Buona giornata

Inserita:

siemensra10schematic.png

Tracciato a mano eh Pinobit? O forse ti ha passato lo schema un certo Edd? E hai pure il coraggio di lamentarti del suo italiano...

Riccardo Ottaviucci
Inserita:

ahi ahi pinobit,a noi non sfugge nulla :whistling:

Inserita:

Come avevo detto precedentemente ringraziavo Edd per avermi dato lo schema che mi ha illuminato, questo non è esattamenmte uguale al mio apparecchio, sopratutto nella parte dell'alimentazione (che purtroppo era quella che mi dava più fastidio) dei 4 fusibili infatti non c'è traccia, solamante il primo che fa anche da cambiotensioni, inoltre alcune connessioni sono diverse. Riguardo al suo italiano, beh anche il mio inglese fa pena, stavamo scherzando infatti è stato proprio lui a dire che aveva un italiano da bambino di 3 anni, ma è stato divertente leggere la traduzione e pensare quanto a volte sono disastrosi i programmi traduttori. Vorrei a questo punto segnalare una cosa strana che ho riscontrato durante le riparazioni, mancava il diodo raddrizzatore che poi successivamente ho trovato tra alcune cianfrusaglie, e controllandolo con il tester ho visto che non coduceva ne in un verso ne in un altro, a questo punto l'ho montato lo stesso pensando che al massimo non funzionasse, ma sono rimasto sorpreso quando ho visto che funzionava il tutto, anche se poi continuavano a saltare fusibili e condensatori che esplodevano, questo mi ha bruciato anche la lampadina ed ho dovuto sostituire la ECC85 ma questa è un'altra faccenda. Ora il diodo è ancora montato e la radio funiona perfettamente. ...diodo Siemens E250 C50 ...ma che diodo è?

Riccardo Ottaviucci
Inserita:

diodo al selenio da 250V 50mA,mettici un 1N4001

Inserita: (modificato)

In sostituzione c'era un 1n4007 ma tra altri ho provato anche con l' 1n4001 e con tutti saltava sempre il fusibile, un fusibile posizionato tra dopo l'interruttore di alimentaione (prima del fubile principale cambiotensioni) e l'altro capo direttamente a questo diodo. Sullo schema il diodo ha un capo collegato ad un condensatore ed il trasformatore ma in realtà non è collegato lì, va direttamente su questo fusibile quindi alla rete, un'ulteriore protezione credo, separare l'alimentazione del trasformatore dal resto con 2 fusibili differenti, infatti i 2 sono dello stesso valore 2,5A, è quello che c'è scritto sul pannello posteriore (inesistente nel mio apparecchio) mentre sullo schema porta 0,25A credo sia un pò poco visto che la Siemens ha l'abitudine di mettere un cavo di alimentazione che sembra quello di un fornello elettrico. Comunque per questo dicevo che è molto strano, ma un motivo ci sarà se con un diodo che apparentemente non funiona la radio si accende. Certo non ho fretta di scoprirlo ma la curiosità non manca.

Modificato: da Pinobit
Inserita:

Il problema è che il trasformatore è un autotrasformatore e l'anodica è prelevata direttamente dal 230V di casa , tra l'altro abbastanza pericoloso in quanto la massa del telaio è collegata a un polo della rete elettrica :( . Probabilmente la corrente di carica del condensatore all'accensione è elevata e fa saltare il fusibile , forse anche perchè il condensatore elettrolitico da 50uF è invecchiato e in perdita , forse per quello ti è esploso .

Ad ogni modo sarebbe stato meglio usare un diodo 1N4007 e porre in serie una resistenza da 200-300 ohm 5-10W che limitasse la corrente iniziale . Oltre a sostituire subito il condensatore elettrolitico che è facile che nel tempo sia andato in perdita.

Forse il diodo EC250 50 avendo solo 50mA agisce da limitatore di corrente...

Inserita: (modificato)

Lo chassis collegato alla rete elettrica è un problema che hanno l'80% se non oltre delle radio a valvole, prima erano davvero assassini, se si rompeva una manopola o altro ci restavi vicino. Anche nei corsi di ellettronica, kit di montaggio casalinghi o altro, insegnavano sempre di collegare un polo al rubinetto dell'acqua, questo puoi facilmente verificarlo consultando qualche vecchia rivista. Tornando a noi, l'elettrolitico è in buono stato, si, forse all'accensione tutto il circuito assorbiva di più e saltava il fusibile, credo che i valori di alcuni componenti sono variati leggermente con il tempo, quindi ci siamo dovuti adeguare. Il condensatore esploso non era un ellettrolitico era quello da 0,025uf 500v (segnato come 25nf e posizionato prima del trasformatore sullo schema) per quanto riguarda il diodo, non ricordo se in passato ho provato a mettergli qualche resistenza in serie, forse no, sono passati almeno 25 anni, fu abbandonata in cantina smontata e non funzionante ....per problemi familiari. Comunque ho pensato anch'io che facesse da limitatore di corrente, esageratamente a quanto pare, del resto anche l'1N4007 limita un pò. Oggi mi sono dedicato alla ricostruzione del pannello posteriore, utilizzando il fondo di una cassetta da frutta in cartone pressato aveva già i suoi buchi, ma naturalmente devo farne altri, è meglio farla respirare. Dovreste ascoltarla, il suono è incredibile, anche molto pulita per essere una radio a valvole senza aver cambiato gli elettrolitici originali posti sullo stadio di alimentazione.

:smile:

Modificato: da Pinobit
Riccardo Ottaviucci
Inserita:

Anche nei corsi di ellettronica, kit di montaggio casalinghi o altro, insegnavano sempre di collegare un polo al rubinetto dell'acqua,

certo,col rischio di rimanere fulminati sotto la doccia....quante stupidaggini si insegnavano :huh::toobad:

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