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Nuovo Progetto On-line / Il Plc Di Plc Forum (e Non Solo...)


Gabriele Riva

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E' un cubloc con cpu atmel, eeprom a bordo ect e con interprete basic e ladder

Avete fatto solo l'hw di "contorno" , non ci credo che avete scritto il firmware o il sistema operativo con l'interprete che

macina il compilato del compilatore .

Anche l'ambiente di sviluppo non lo avete fatto vero ?

Se invece e' un si ...caro boss ...e' meglio che scappi in svizzera :)

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Per ingannare il tempo in attesa di sapere le specifiche del sistema, il nuovo gioco è "Indovina la CPU" !!

Qualche indizio in più per stimolare la fantasia ?

Davide

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Se invece e' un si ...caro boss ...e' meglio che scappi in svizzera

Perchè mai? Non sarebbe nemmeno la mia prima esperienza in merito :rolleyes:

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Ciao Ragazzi, vedo cha a distanza di poche settimane dall'annuncio , procedete a gonfie vele, ed i risultati , almeno quelli che si apprezzano nella foto che avete postato della scheda conteggio, mi lasciano sbalordito.

Considerando che tutti voi avete un'attivita' lavorativa che vi impegna , indipendentemente dal forum, vi faccio i miei piu' sentiti complimenti per l'impegno che mettete, in questo progetto.

Adesso , riposatevi che e' Natale! :lol:

Ciao e bona continuazione.

Ivan

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si ma dalla schermata che riproduce il ladder ....... si tratta di un cubloc

:)

Dovrebbe ......

barvo gabriele , e barvo boss

Colgo l'occasione per porgervi i piu sentiti auguri di buone feste

ciao

walter

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Sto' per masterizzare il concentratore a 8 zone bilanciate per antifurto.

Esso comunichera' con la CPU in RS485.

Gli ingressi sono bilanciati con 2 resistenze da 820ohm (valore che volendo si puo' ancora variare).

Spostando opportunamente dei jumper si ha la possibilita' di utilizzare gli ingressi bilanciati in normali ingressi NC o ingressi analogici 0-5V o 0-10V.

Nel caso di ingressi analogici puri, essi non sono condizionati.

(La scheda con ingressi analogici per PLC la faremo in un secondo tempo)

Gli ingressi hanno tutti una robusta protezione.

Poi il bisognera' fare il programma del PIC16F687 che c'e' a bordo.

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Forse sono troppo legato al settore ma sarebbe cosa buona se gli ingressi si potessero configurare singolarmente tramite software anzichè a livello collettivo, questo renderebbe la macchina più "aperta" e si potrebbero tranquillamente usare contatti NO/NC/BIL/DBIL chiedo troppo? :rolleyes:

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per quanto riguarda l' interfaccia allarmi anche io ritengo che se possibile sarebbe opportuno che gli ingressi siano programmabili singolarmente e sia previsto pure il collegamento in doppio bilanciamento come oramai disponibile in tutte le centrali professionali.

Ai singoli ingressi dovrebbero essere poi associabili dei filtri di apertura della zona utili contro i falsi allarmi, conteggio ed analisi per sensori avvolgibili o inerziali.

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sarebbe cosa buona se gli ingressi si potessero configurare singolarmente tramite software anzichè a livello collettivo

Direi che fa parte della voce programmare, spesso usata al posto di quella " x configurare" che però sono cose prettamente divese..!!

I controllori a logiche programmabili o PLC, svolgono queste funzioni di base, l'importante è che esistano le opportune interfaccie desiderate!

Dopo è solo un problema di fantasia e di quantità di risorse a disposizione..!

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Gli ingressi sono configurabili 1 ad 1, tramite jumper sul concentratore, come doppio bilanciato o come NC.

Relativamente ai filtri e conteggi si può ipotizzare qualche cosa di software parametrizzabile da centrale.

Siamo in fase di progettazione, per il momento abbiamo fissato solo le linee guida.

Attenzione non stiamo pensando ad un sitema d'allarme per una banca :) . E' solo un sitema amatoriale ma che vogliamo sia il più vicino possibile ad unbuon professionale, con costi molto più...amatoriali.

Tutti voi professionisti del settore date le Vs. indicazioni e vediamo cosa si riesce a fare. Il nostro intento è realizzare un qualche cosa di buono con costi contenuti e, soprattutto, che possa gratificare gli auto costruttori e gli appassionati di elettronica.

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Relativamente ai filtri e conteggi si può ipotizzare qualche cosa di software parametrizzabile da centrale.

perfetto è quello che intendevo

Caro Livio immagino che non si voglia pensare ad un sistema di allarme per banca comunque volendo approssimarsi ad un impianto professionale o semiprofessionale direi che gli ingressi dovrebbero essere collegabili come NO/NC/BIL/DOPPIO BIL per essere maggiormente versatile, magari non subito ma potrebbe essere un suggerimento da tenere in considerazione per eventuali future revisioni.

Siamo in fase di progettazione, per il momento abbiamo fissato solo le linee guida.

immagino possiate non averne bisogno ma magari conoscendo queste linee guida potremmo essere di maggior aiuto

come ultima domanda vorrei chiedere se è prevista la telegestione del sistema

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come ultima domanda vorrei chiedere se è prevista la telegestione del sistema

Si puo' accedere in remoto, tramite lan, alla CPU tramite l'apposito software, quindi andare in monitor per visualizzare lo stato o fare anche modifiche al programma.

Questo e' gia' previsto dalla CPU che andremo ad utilizzare.

Gli ingressi sono gia' predisponibili ognuno come: NC o NO, BIL / DOPPIO BIL

l'NC o NO poi sara' il software ad interpretarlo.

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immagino possiate non averne bisogno ma magari conoscendo queste linee guida potremmo essere di maggior aiuto

C'è bisogno dell'aiuto di tutti, è per questo che il progetto è "on line" :) . Poi sarà necessaria una sintesi tra le varie idee ed ipotesi. Per ora stiamo cercando di ragionare principalmente sui parametri di fattibilità. Penso che fra non molto metteremo sul forum le specifiche principali, in modo tale che sia i professionisti, sia gli utenti non professionali possano dare di suggerimenti e fare critiche, possibilmente costruttive :) .

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per quanto riguarda l'uso degli ingressi bilanciati ricordo che si trattava di un motivo di sicureza

In quanto i contatti sono normalmente chiusi e si aprono per allarme , prevedendo il taglio

dei cavi e quindi il contatto aperto da parte dei ladri furfanti.

Siccome anche il contatto normalmente chiuso poteva essere cortocircuitato da un cavallotto , sempre da parte dei ladri malandrini , era stata introdotto il sistema ad ingressi bilanciati in modo tale che qualsiasi forma di manipolazione del cavo o del contatto venisse interepretato come allarme

Quello che chiedo io e' come vengono trattati gli ingressi bilanciati , chesso magari viene letto un valore analogico di corrente o qualcosa

:)

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