Marco84 Inserito: 27 marzo 2005 Segnala Inserito: 27 marzo 2005 In questo messaggio voglio far presente a tutti coloro che lo leggeranno che usare un cr**k o un qualcosaltro illegale scaricato da Internet fa risparmiare qualche Euro ma alla fine ne fa spendere molti di più. Io craccando alcuni programmi tra i quali un Windows Xp il computer e letteralmente impazzito e per ripristinare tutto ( onorario del tecnico + file di vitale importanza che avenvo nel computer che ho perso) mi è costato di più di quando costa una normale licenza di Windows. Un'Altra cosa è che per scaricare questi file si deve andare in motori di ricerca e siti dedicati dove piombano a cascata popup con dialer, worm, virus e cose simili.Per cui a chi passasse in testa di craccare un programma rifletti bene perchè a volte per risparmiare si spende di più. P.S. Per i file di vitale importanza che ho perso: i file gli avevo precendentemente salvati ma non tutti fanno le copie dei file importanti
ivano65 Inserita: 27 marzo 2005 Segnala Inserita: 27 marzo 2005 (modificato) purtroppo la cosa e' nota da tempo, l'italiano pensa sempre di essere furbo poi ne patisce le conseguenze. Modificato: 27 marzo 2005 da ivano65
FANT Inserita: 28 marzo 2005 Segnala Inserita: 28 marzo 2005 Sei dipendente Microsoft ?A parte gli scherzi, ognuno accetta di correre dei rischi, se per una applicazione casalinga forse il gioco vale la candela, per una applicazione professinale è da suicidio ( vedi GDF e assistenza produttore software ) lavorare con software craccati.Mandi
geoline Inserita: 29 marzo 2005 Segnala Inserita: 29 marzo 2005 Eppure, alla GDF non gliene può fregare di meno.Immaginate se decidessero di dare un'occhiata alle licenze dei software installati in un pò di aziende per una settimana......... quanti sarebbero scoperti?Evidentemente hanno altro da fare.Ho conosciuto nell'interland Milanese, Aziende che vendono PC con programmi preinstallati (MA NON TI CONSEGNANO LA LICENZA D'USO!!).Tenderei a non criminalizzare chi si scarica un gioco per risparmiare quaranta euro (ma senza lucrarci sopra) da chi invece fattura centinaia di migliaia di euro e installa software piratato in azienda.E' un pò come l'annoso problema degli mp3 e dei P2P!!!Non puoi mettere sullo stesso livello chi si scarica la musica da ascoltare per proprio conto da chi invece produce CD fasulli a MILIONI di copie e li distribuisce utilizzando immigrati africani (anche regolari) aprofittando del loro stato di necessità e gonfiandosi il portafogli in barba a chi fà la lotta al P2P ed ai 15 enni di tutto il mondo.Saluti
Livio Orsini Inserita: 29 marzo 2005 Segnala Inserita: 29 marzo 2005 Non puoi mettere sullo stesso livello chi si scarica la musica da ascoltare per proprio conto da chi invece produce CD fasulli a MILIONI di copie e li distribuisce utilizzando immigrati africani (anche regolari) aprofittando del loro stato di necessità e gonfiandosi il portafogli in barba a chi fà la lotta al P2P ed ai 15 enni di tutto il mondo.
geoline Inserita: 29 marzo 2005 Segnala Inserita: 29 marzo 2005 Hai mai sentito di ispezioni a campione sui PC?Stile posto di blocco?
nll Inserita: 30 marzo 2005 Segnala Inserita: 30 marzo 2005 ... Software crackato, ma perché poi?E' di questi giorni la notizia (Neapolis - del 29/03/2005 - Rai3) che lo stesso MIT (Massachusetts Institute of Technology) suggerisce ad uno Stato emergente di dotarsi di software Open Source (anche Freeware) per il proprio progetto di informatizzazione del paese, un affare di diversi miliardi di USDollars, affermando che si tratta ormai di prodotti che forniscono maggiore affidabilità, espandibilità, sicurezza, rispetto al software commerciale tradizionale (leggi Microsoft), in quanto ampiamente testato dalla comunità internazionale di programmatori e che permette, inoltre, di formare una propria rete interna di programmatori.Il commento di Bill Gates non è stato per nulla entusiasta, particolarmente per il fatto che questo messaggio è giunto da una fonte così autorevole.
odx Inserita: 30 marzo 2005 Segnala Inserita: 30 marzo 2005 su un articolo dicevano che le grandi case produttrici di film, non sanno piu' che pensare ... da quando si e' diffusa la larga banda ... sono anche aumentate le vendite di dvd ... quasi a pensare che chi si scarica un film (in divx ovviamente) poi se gli piace lo prende in dvd e se lo gusta in alta qualita' audio/video.comunque Win Xp Pro non serve craccarlo esistono le versioni ufficiali microsoft per le grosse aziende che non chiedono nulla durante l'installazione.Usare i crackers (non della saiwa ) ... non e' pericoloso per un utente medio e casalingo ... andarli a cercare su internet, se non hai un livello medio - medio alto di praticità ... rischi sempre grosso, questo si.Io ammetto di usare crackers a volte, spesso per giochi ... ma comunque i miei 50, 100 euro mensili li tiro fuori per quelli che veramente meritano (vedi Burnout3, GT4 per PS2, o iss pro4 per pc presi negli ultimi 3 mesi, ecc ecc).Ovviamente gli applicativi tipo vb, macromedia ecc ecc .. se li uso solo per imparare ad usarli ... non li compro, il giorno che potro' usarli per un lavoro mi prendero' le licenze.Sono nel torto .. ok ... pero' di soldi nel giro ne metto parecchi ugualmente.OT:E da quando e' nato lo sharing legale ... non uso più il peertopeer ... mi son iscritto a NetMusic di Mediaworld ... ottimo servizio .. pulito ordinato veloce (un po' incasinato all'inizio) e economico. Visitatelo chissa' che non vi piaccia !!!Byez
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