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Durata Hd


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Mauro Dalseno
Inserito:

Il mio HD dopo una breve vita (2 anni) ha pensato di passare a miglior vita,con notevole mio disagio e problematiche varie.Mi piacerebbe sapere qual'e' la vita media di un HD e da cosa e' dovuto il danneggiamento dei Cluster.


Inserita:

Non vorrei sbagliarmi, ma mi sembra che il tempo medio prima di un errore (MTBF) sia di circa 80000 ore.

( Per i masterizzarori lo sapevo per certo : 40000 ore ... ma il mio primo masterizzatore , un HP 7100, se non sbaglio , si guastò dopo 11 mesi e nonostante la riparazione di HP garantita per 3 mesi, fui costretto a buttarlo dopo 5 mesi dalla riparazione).

In realtà l' MTBF dipende dalle diverse marche, ma va anche a fortuna: ad un mio amico capitò un HD nuovo che si guastò dopo 2 settimane... :-)

Ciao, Vittorio

Luca Bettinelli
Inserita:

C'è sempre da considerare quella che viene definita la "mortalità infantile" dei componenti, inoltre l'MTBF è un tempo medio, e tutti sappiamo benissimo che le medie non rispecchiano mai la realtà.

Inserita:

La media è la classica dei polli: i miei HD di casa non hanno mai dato problemi sino ad ora (il più vecchio ha 20 anni passati, montato su un Olivetti M24 e, a scalare, 6, 5, 3, 1 anni e 2 mesi per l'ultimo acquisto... ho un po' di PC, tra storici ed altri dedicati ad usi specifici. Eccetto il primo, gli altri li usiamo in 4 persone quasi quotidianamente, per almeno 2 ore al giorno), quelli dell'ufficio, invece, ne danno almeno una volta l'anno, confermando il mio pessimo giudizio sui driver utilizzati da Compaq sui propri sistemi, intendo anche i driver per i floppy e quelli per i CD. O la mia ditta se li va a cercare, o è una politica aziendale del produttore di PC quella di montare prodotti che si guastano presto, magari per poter intervenire sovente con la manutenzione e la vendita di parti di ricambio. :angry:

ifachsoftware
Inserita:

Considera che con la discesa dei prezzi per i PC e' in caduta libera anche la qualita' e questo e' trasversale per tutti i produttori di PC per ufficio , anche marche che un tempo erano apprezzate per qualita' e affidabilita' quali HP e Compaq si sono purtroppo adeguate a questa logica.

Per farti un esempio un alimentatore che prima costava 100000 Lire ora ne costa 30000 e purtroppo anche a volerlo non riesci a trovare un alimentatore di qualita' , con i relativi rischi , perche' tali alimentatori sono talmente tirati che molto spesso saltano arrecando gravi danni alla motherboard e alle periferiche collegate , col risultato di dover buttar via un PC da 2 milioni per non aver messo un alimentatore decente che sarebbe costato solo 20000 Lire in piu' , lo stesso discorso vale per le ventole e naturalmente per i dischi fissi.

Ciao :)

Inserita:

Ultimamente gli HD delle macchine che abbiamo in ufficio si stanno "rompendo" con una facilità e dei tempi impressionanti (circa anno di vita media). Il nostro fornitore (da quasi vent'anni) mi ha spiegato che, per adeguarsi alle logiche di mercato=prezzi sempre più bassi, la prima cosa che hanno tagliato i produttori è il controllo qualità, con tutte le conseguenze di cui sopra.

Inserita:

mi permetto di aprire una parentesi sulla vita media:

non ho mai avuto problemi con hd, ma in compenso in ufficio i monitor, nonostante i condizionatori accesi perennemente, si guastano che è un piacere....

credo che disattivando i dischi rigidi in caso di prolungato non utilizzo qualche cosa in più magari si possa guadagnare, anche se personalmente non li disattivo mai!!

Inserita:

Ho da poco letto che il dato MTBF e' accompagnato ad un altro numero (non ricordo la sigla), che indica il numero di cicli di accensione/spegnimento che puo' "reggere" l'HD, e che cambia in base al tipo di uso per il quale l'HD e' stato progettato. P.es, i dischi per uso server, hanno un MTBF piu' elevato dei dischi ad uso workstation, ma un numero di cicli on/off sensibilmente piu' basso

Inserita:

Un aiuto può venire dalla tecnologia Smart (attivabile di solito dal BIOS) per controllare lo stato di salute dell'HArd Disk e poi scaricare dal sito del produttore le utility per la gestione del disco, per quanto riguarda i computer i gruppi di continuità fanno solo bene il backup rimane l'unica soluzione affidabile

Ciao, Fabrizio

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