Ranza.92 Inserito: 7 agosto 2012 Segnala Share Inserito: 7 agosto 2012 salve a tutti, vi ringrazio in anticipo per le risposte che mi darete. volevo chiedere a voi che siete più informati di me un po' di informazioni. io sono un ragazzo di 19 anni appena diplomato in elettronica, anche se io ho sempre amato l'informatica e mi piace smanettare con i computer, comunque volevo chiedervi per prima cosa se secondo voi uno come me può permettersi di entrare nel mondo di programmazione plc vista l'elevata richiesta nella mia zona??? e se sempre secondo voi sarebbe una cosa interessante da fare per me che sono così amante dell'informatica cioè a vederlo così mi sembra che centri parecchio però non avendo conoscenze sull'argomento chiedo a voi, ( a me interesserebbe molto anche fare trasferte e girare anche all'estero e vedo che con questo lavoro lo si può fare). poi un'altra domanda è, per diventare un programmatore plc ci sono dei corsi magari gratuiti nella zona di bergamo, o anche milano cioè anche non troppo vicini che diano una buona formazione????? io cercando su internet vedo anche cose con scritto "corso finanziato" cosa vuol dire???? comunque vi chiedo alcune delucidazioni in merito. grazie per l'attenzione e scusate per il disturbo........ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 7 agosto 2012 Segnala Share Inserita: 7 agosto 2012 Imparare a programmare un PLC non è niente di eccezionale, basta affrontare l'argomento con buona volontà e con la dovuta serietà. Corsi su PLC. Ci sono aramai alcuni istituti privati, società ed altri enti che tengono dei corsi anche costosi ma dai contenuti assai scarsi. Molto fumo pagato al prezzo dell'arrosto, purtroppo. Poi ci sono corsi tenuti da enti regionali e provinciali. Il costo è molto più contenuto, mentre i contenuti sono, in genere, piuttosto validi. Infine ci sono i corsi specialistici delle aziende produttrici di PLC. Sono, generalmente, abbastanza dispendiosi. Però sono, quasi sempre, molto validi; son tenuti da docenti che conoscono molto bene la materia e le attrezzature di supporto sono valide. Questo perchè è interesse del'azienda che i discenti apprendano bene come usare i loro prodotti. C'è anche la strada dell'auto didattica. Ti compri un sistemino investendo una cifra relativamente modesta, magari un piccolo PLC nazionale dotato di interfaccia HMI come, ad esempio, quelli della Kernel. Con l'aiuto di un testo come quello, sempre come esempio, del Bergamaschi, inizi ad usare il PLC facendo dei semplici programmini e cominciando a capirne le problematiche. Tieni presente che programmare i PLC è abbastanza facile, il difficile è programmarli bene. Per fare della buona programamzione bisogna conoscere i fondamenti dell'informatica, cioè come si progetta un programma e questo è indipendente dal linguaggio e dalla macchina usati. Inoltre un'altra grande difficoltà è capire cosa far fare al PLC, ma questo lo si impara conoscendo come funzionano le macchine che si automatizzano. Leggendo un po' di discussioni, anche del forum di automazione, potrai farti un'idea delle problematiche. Da ultimo devi sapere che la vera esperienza te la potrai fare solo lavorando, quindi cercati un lavoro in questo campo, magari, provvisioriamente, come stagista. Devi anche mettere in preventivo che chi fa questo alvoro deve trascorre buona parte del suo tempo sugli impianti, in trasferta ed anche in condizioni abbastanza disagiate. Un ultimo consiglio. L'uso corretto della sintassi non solo aiuta a comprendere meglio quello che scrivi, ma facilita anche l'apprendimento dei linguaggi di programmazione. Non avertene a male ma se impari a programmare come scrivi i messaggi i tuoi programmi sarà difficile che funzionino bene. Un linguaggio di programmazione è .....un linguaggio, ne più ne meno della lingua italiana o tedesca. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ranza.92 Inserita: 7 agosto 2012 Autore Segnala Share Inserita: 7 agosto 2012 La ringrazio per la celere risposta. Ma allora, stando a quello che dice lei, il lavoro di programmatore plc é relativamente semplice, cioè, fattibile per tutti e con possibilità di carriera e stipendio abbastanza basse, o sbaglio??? E comunque, lei sa se ci sono dei corsi regionali in Lombardia? La ringrazio ancora. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 8 agosto 2012 Segnala Share Inserita: 8 agosto 2012 cioè, fattibile per tutti e con possibilità di carriera e stipendio abbastanza basse, o sbaglio??? Io ritengo che qualsiasi lavoro possa essere svolto da persone dotate di intelligenza normale. I lavori che richiedono doti particolari sono pochissimi e sono anche strapagati. Il lavori "normali" hanno stipendi normali che variano in funzione del momento contingente, dell'esperienza e della bravura. Programmare un PLC non è certo un lavoro difficoltoso. C'è un manuale della Siemens che ha come titolo un qualche cosa che assomiglia a: "Imparare a programmare lo S7-200 in una settimana". ...ci sono dei corsi regionali in Lombardia? In passato ci sono stati, con costi abbastanza contenuti ed erano anche ben fatti, però non ti saprei dire a dove rivolgerti per queste informazioni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fedeg81 Inserita: 8 agosto 2012 Segnala Share Inserita: 8 agosto 2012 Ciao, per quanto riguarda la realtà di bologna, (e quindi penso anche la lombardia) le aziende tendono ad assumere ingegneri, più per il prestigio forse. Ti posso assicurare che durante il corso di laurea non ho mai visto un plc, ma le nozioni di meccanica e informatica, mi consentono di strutturare codice sintetico, leggibile e riutilizzabile, e studiare semplici movimenti e complessi profili di moto, per macchine automatiche ad altissima velocità e precisione. Lo stipendio ovviamente cresce se sei disposto ad andare in trasferta (come mi sembra di aver capito dal tuo primo post), ma stipendio grande = sacrifici grandi... Ci sono molte realtà qui intorno che assumono periti con la predisposizione all'informatica, per il supporto in trasferta, ossia, lo studio di ricerca e sviluppo modifica il codice e lo invia ai colleghi in trasferta, questo è un ottimo modo per imparare. Per me l'automazione è il ramo più interessante dell'informatica...in quanto vedi "vivere" ciò che scrivi...non come la programmazione standard che la vedi eseguire su un computer.... ovviamente la coniugazione di meccanica e elettronica è spesso difficile da comprendere... Per cominciare, come ha scritto il signor Livio, il fai-da-te è il modo migliore....poi ci saprai dire se ti appassiona.... Ciao FG Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucios Inserita: 9 agosto 2012 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2012 a me interesserebbe molto anche fare trasferte e girare anche all'estero e vedo che con questo lavoro lo si può fare Questo è senz'altro un punto a tuo favore perchè non è poi così facile trovare giovani come te disposti a trasferte. La maggior parte preferisce un lavoretto che ti permetta di uscire alle 5 per poter andare a prendere l'aperitivo al bar o a fare la partita di calcetto... Non è polemica verso i giovani la mia, ma pura esperienza vissuta... Comunque, corsi a parte (per i quali non saprei darti indicazioni precise) in genere il "percorso formativo" utilizzato in genere dalle aziende delle mie parti, è quello di assumere dei ragazzi per mandarli in trasferta, e quì, come ho detto prima, se dai la tua disponibilità, puoi avere qualche chance in più di essere assunto. In genere poi, dopo qualche anno, i più bravi vengono notati e cominciano a fare un lavoro "misto" di supporto all'ufficio tecnico, quindi cominciano a mettere le mani nei plc (magari per semplici modifiche) e pian piano acquisiscono le conoscenze necessarie per diventari softwaristi di automazione. Io (ormai tanti anni fa ) ho fatto questo preciso percorso ma vedo che anche oggi le aziende non guardano tanto ai corsi frequentati ma piuttosto al curriculum lavorativo. Comunque tieni presente che il lavoro di trasfertista a volte è duro e incompreso, ma è la strada migliore per acquisire esperienza perchè, non dimentichiamolo, un personaggio che sviluppa nell'automazione, prima di tutto, deve conoscere "l'automazione", cioè le macchine. Ciao ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ranza.92 Inserita: 9 agosto 2012 Autore Segnala Share Inserita: 9 agosto 2012 grazie, ma senza un corso penso che l'assunzione sarebbe difficile visto che io al momento dei plc non so praticamente nulla... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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