Creerebbe Problemi Utilizzare Un Sensore A 30V C.C.?

[giuseppeTEK]

Gentilmente vi chiedo aiuto per rispondere a questo quesito...

.. per la realizzazione di un automatismo gestito da plc,quali tipi di alimentazione si devono in genere prevedere?

quali criteri si devono seguire? creerebbe problemi utilizzare un sensore alimentato a 30V c.c.?

..grazie

[gpp1969]

Ciao , normalmente si lavora a 24Vdc,24Vac,110Vac,220Vac , che sensore hai alimentato a 30 Vdc ?

[giuseppeTEK]

Ciao, prima di tutto volevo ringraziarti per esserti interessato alla mia domanda

il quesito è del tutto generico , io penso che, come dicevi tu , " normalmente si lavora a 24Vdc,24Vac,110Vac,220Vac",

nella realizzazione di un automatismo creerebbe problemi utilizzare un sensore a 30V perchè avrebbe bisogno

di un alimentazione diversa da quelle magari gia presenti, come la linea a 24V.

Tu cosa ne pensi, é questa la risposta??

[elettrificato]

per utilizzare un sensore 30VDC in un impianto alimentato diversamente dovresti:

mettere un alimentatore 30VDC e collegare lo "0V" allo "0V" dell'alimentatore/trasformatore "normale" (ed entrambi dovrebbero essere collegati a terra)

mettere un relè in grado di commutare con una tensione applicata pari a 30V, oppure, se l'impianto lavora ad una tensione inferiore ai 30V, potresti usare un relè alla tensione "normale" dell'impianto con un partitore resistivo sui capi della bobina

Portare poi il contatto pulito del relè al sistema di automazione.

[gpp1969]

Ciao, prima di tutto devi fare una lista di tutti i sensori-attuatori che dovrai gestire e se possibile uniformare le tensioni........ se hai esigenze di gestire sensori-attuatori con diverse tensioni si procede come spiegato da elettrificato

Modificato: 27 settembre 2012 da gpp1969

[giuseppeTEK]

siete GRANDI grazie mille...