Livio Orsini Inserita: 16 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 16 luglio 2013 Delle ultime 3 foto quella che mi ha sorpreso positivamente è l'interno della fabbrica, non per i climatizzatori, ma per le rocche di filato. Significa che c'è ancora qualche fabbrica tessile da noi! Non le hanno proprio chiuse tutte o delocalizzate. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista Carpi Inserita: 16 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 16 luglio 2013 Delle ultime 3 foto quella che mi ha sorpreso positivamente è l'interno della fabbrica, non per i climatizzatori, ma per le rocche di filato. Significa che c'è ancora qualche fabbrica tessile da noi! Non le hanno proprio chiuse tutte o delocalizzate. Purtroppo sono sempre meno, quelle rimaste sono di solito a conduzione famigliare (come in questo caso) oppure ditte individuali cinesi con 20 venti dipendenti che lavorano 18 ore al giorno in nero. Mi dispiace dirlo ma purtroppo e così. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 16 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 16 luglio 2013 Molto probabile è un ricamificio, lavorando su piccole quantità e in velocità, per esempio nella personalizzazione con loghi di magliette ecc.. la cina è lontana e ai cinesi in italia forse non interessa ancora molto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista Carpi Inserita: 16 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 16 luglio 2013 Qui fanno i teli, una 20a di rettilinee che funzionano 24ore al giorno purtroppo hanno il difetto che intorno ai 32 gradi vanno in protezione e si bloccano, quindi ho dovuto fargli un impianto che "spinga" per abbassare sia l'umidità che la temperatura. La Cina non è lontana, fidati che in queste zone stanno facendo chiudere un sacco di piccole imprese proprio per via dalla manodopera a bassissimo costo... Lo stesso prodotto te lo fanno a metà prezzo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 16 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 16 luglio 2013 carpi una volta era una potenza nel campo tessile..adesso è ancora un paesono benestante ,a credo che le cose siano cambiate Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista Carpi Inserita: 16 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 16 luglio 2013 carpi una volta era una potenza nel campo tessile..adesso è ancora un paesono benestante ,a credo che le cose siano cambiate Le cose sono cambiate da tempo, il tessile praticamente non c'è più, delocalizzazione e prodotti made in china hanno rovinato quello che una volta era il fiore all'occhiello per quello che riguarda il tessile. Dai mille pronto moda di una volta ne saranno rimasti un centinaio.... La crisi sta facendo un sacco di vittime!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista Carpi Inserita: 17 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 17 luglio 2013 Oggi: Motocondensante fatta funzionare per 15 giorni senza nemmeno un filo di gas, il cliente sentendo che non faceva freddo a pensato bene di mettere il termostato a -30° convinto di compensare la mancanza di gas. Risultato: compressore "fuso", grippato e avvolgimento in corto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista Carpi Inserita: 31 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 31 luglio 2013 (modificato) Motocondensante del 1992 R-22 per cella frigo da circa 18Kw con perdita nel condensatore: Perdita localizzata in tubo del condensatore proprio sulla spalla (si vedono le bolle), impossibile la riparazione tramite brasatura: Si procede con il taglio del tubo dai due lati per eliminare la tratta con perdita: Una volta tagliato si infila per tutta la lunghezza del condensatore un tubo di diametro inferiore (6mm) e si risalda il tutto da una parte a dall'altra: Operazione riuscita, si ricarica con il gas precedentemente recuperato e via..... In questo modo di è evitato di perdere parte della superfice di condensazione visto che è già tirato per il collo. Modificato: 31 luglio 2013 da Frigorista Carpi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavidOne71 Inserita: 31 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 31 luglio 2013 Quando mi succede provo a saldare tubo e parete batteria insieme, non so se è a regola d'arte ma non ho mai avuto problemi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista Carpi Inserita: 31 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 31 luglio 2013 Quando mi succede provo a saldare tubo e parete batteria insieme, non so se è a regola d'arte ma non ho mai avuto problemi Lo fatto anche io, però con il tempo ho notato che tendono a cedere per via delle dilatazioni termiche... più il condensatore è lungo più il tubo si dilata e si allunga. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista Carpi Inserita: 2 agosto 2013 Autore Segnala Share Inserita: 2 agosto 2013 Recupero di 60Kg di R-407 per modifica tubazioni da unità remota adibita a condizionamento canalizzato per reparto tessitura. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavidOne71 Inserita: 3 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 3 agosto 2013 Lo fatto anche io, però con il tempo ho notato che tendono a cedere per via delle dilatazioni termiche Me l'aveva già detta qualcun'altro questa cosa.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista Carpi Inserita: 11 agosto 2013 Autore Segnala Share Inserita: 11 agosto 2013 Venerdì 9 agosto... Armadio frigo BT, nello spostare l'armadio qualcuno ha avuto la brillante idea di agganciarlo con le fasce ai tubi della mandata del compressore..... ... ottima mossa, ho dovuto rifare tutta linea dal compressore al condensatore!!!! Devo fare i complimenti ai ragazzi del trasloco..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
turista della democrazia Inserita: 12 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 12 agosto 2013 Una volta tagliato si infila per tutta la lunghezza del condensatore un tubo di diametro inferiore (6mm) e si risalda il tutto da una parte a dall'altra La tecnica è questa, il più delle volte però accieco e basta eliminando bensì almeno 2 tubi, qualche volta ho eliminato un intero percorso di condensazione dal collettore di mandata a quello del liquido. In pochi casi il condensatore è libero da ingombri e/o impedimenti che consentono la manovra. La riparazione di una batteria in spallatura o tra le lamelle è comunque una riparazione di fortuna che indicherebbe la sua sostituzione. Oggi si ripara: per settimane non ho seguito il forum e delle riparazioni eseguite a memoria ne ho perso il conto. Riporto tra esse però la più insidosa che mi ha richiesto 4 sopralluoghi: Premetto che il frigo tra un mancato funzionamento e l'altro funzionava regolarmente per 2/3 giorni. murale latticini mt 3,75 R12 elettromeccanico, il cliente chiama dicendo che il teleruttore del compressore è usurato e a volte non si chiude alla eccitazione della bobina. intervento 1, provo a far scattare e riscattare il teleruttore che non mi fa il difetto indicato, lo cambio comunque anche perchè era di bachelite. intervento 2, anche il teleruttore nuovo, secondo il cliente, fa il difetto di quello vecchio, vado e non trovo nessuna anomalia, vado a muovere il pressostato doppio pensando che a volte potesse scattare e vedo che è tutto inchiodato dalla ruggine, provo a muoverlo ma le lancette anzichè scorrere sulla scala si mettono tutte di traverso, lo cambio. intervento 3, il cliente dice che il frigo è fermo comprese anche le ventole dell' evaporatore, vado e trovo il frigo spento dal sezionatore generale, accendo, le ventole girano, il compressore parte ed il frigo fa freddo. Metto mano sui fusibili che erano tutti ponticellati tramite filo in rame avvolto su di essi perchè precedentemente saltati inoltre le sedi dei portafusibili in ceramica erano danneggiate, cioè il metallo di contatto tra le estremità dei fusibili presentava segni di fusione per scintillio e surriscaldamento, una di queste sedi era addirittura bucata. quindi pensando che un fusibile avesse fatto falso contatto interrompendo l'alimentazione della linea ausiliaria alla quale sono allacciate fisse le ventole dell'evaporatore metto una nuova terna fusibilare per il compressore ed un magnetotermico bipolare 10A per la ausiliaria. Intervento 4 il cliente dice che le ventole dell'evaporatore girano ma il compressore è fermo e nel frigo c'è caldo. Vado e trovo il frigo funzionante regolarmente e a temperatura, il cliente dice che è partito da solo ed ora va... Avendo precedentemente verificato che l'orologio sbrinamento funzionava, il pressostato era tarato lontano dai punti di esercizio, che non vi era più possibilità di falsi contatti dei fusibili, che il teleruttore nuovo non era difettoso mi sono concentrato sulla bobina della valvola solenoide cominciando ad alimentarla e disalimentarla ripetutamente a picchiarla col cacciavite, a toglierla e rimetterla mentre era alimentata, a muovere e menare il cavo stampato sulla sua estermità fino a che finalmente la bobina si è rilevata interrotta per alcuni secondi per poi tornare ad essere buona, ripetuto le manovre ancora mi presenta il difetto ed ancora torna a funzionare. di lì deduco che sin dall'inizio la bobina si interrompeva mandando in pump down il frigo, poi il cliente agiva a mano sul teleruttore quando ormai la bobina si era ripristinata che rimaneva quindi poi chiuso da solo. Di certo le ventole dell'evaporatore non si erano mai fermate anche se così sostenuto dal cliente, il teleruttore anche se vecchio di più di 30 anni non era danneggiato, ed il pressostato anche se tutto inchiodato ed arrugginito interveniva regolarmente ed a giusta ragione. Quando però si arriva su impianti in cui qualsiasi cosa si osservi è di dubbia funzionalità diventa difficile risalire ad un difetto che non si manifesta al momento del sopralluogo. Altro caso di questi giorni: vasca carne R12 Mt 2 circa non fa freddo, il cliente dice che un altro frigorista ha cambiato il termostato ma dopo aver notato che comunque il frigo non freddava ha detto che meglio di così non poteva andare e che bisognava cambiare tutto perchè era ad R12 e quindi fuori norma. Vado e vedo la termostatica che non apre, recupero nel ricevitore, cambio la termostatica, il filtro e la spia visiva e accendo. Il frigo fredda ma va poi in blocco di alta, tolgo i ventilatori e lavo il condensatore, rimonto il tutto e tutto funziona regolarmente, provo gli sbrinamenti agendo sull'orologio ma noto che li salta, come se la temperatura di fine sbrinamento fosse in ogni caso raggiunta, il termostato fine sbrina funziona regolarmente ma nulla da fare, cerco di capirco qualcosa nel quadro ma nulla... un gran casino di fili numerati con numeri diversi dai morsetti a cui sono allacciati, cafrulli sparsi in giro, fili staccati qua e là, vari relais e controrelais di ignota funzionalità ecc... cerco di capire il percorso del filo che alimenta il teleruttore delle resistenze di sbrinamento, va dal contatto dell'orologio... no, arriva dal contatto aperto di un relais octal... il termostato fine sbrina ha allacciati NO ed NC... sembra ci sia una autoritenuta... insomma mi scoppia la testa... se tolgo tutti gli ammennicoli elettromeccanici ed installo un ID 974 ricablando il tutto faccio prima. Nel frattempo il cliente mi chiede quando c'è da spendere quindi gli dico di chiamare quello che aveva messo le mani prima di me che sicuramente non aveva semplicemente cambiato il termostato ma manomesso anche qualcos'altro, altrimenti avrei proceduto col rifare completamente la parte elettrica. Quello nel giro di poco arriva e premettendo che non era un grande esperto di parti elettriche mi indica il filo che aveva staccato tra gli altri precedentemente staccati e poi mi dice che aveva mescolato i fili comune/NO/NC sul termostato di fine sbrinamento indicato da lui come un termostato che non serviva a nulla perchè di termostati ne basta uno. Al che gli faccio notare che era comunque vano il suo giustificarsi sulla parte elettrica perchè il guasto era vistosamente frigorifero. Comunque individuati i fili facenti capo a comune, NO ed NC del termostato fine sbrinamento finalmente il teleruttore di sbrinamento si è chiuso regolarmente all'intervento dell'orologio rilasciandosi una volta raggiunta la temperatura di fine sbrina. il collegamento faceva capo ad una autoritenuta in modo che non potesse riverificarsi uno sbrinamento entro il tempo di sbrinamento impostato sull'orologio. Altro caso di sabato scorso: Un elettricista mi chiama dicendo che ha cambiato il ventilatore del condensatore di una cella frigo ma questa non raffredda, che ha poi chiamato un idraulico per vedere se manca gas ma che ha detto che non manca. Arrivo e trovo un motore ventilatore da 5W attaccato ad una ventola da 300mm, l'elettricista mi dice che questo motore aveva, e vedendo che l'innesto era uguale ha pensato che i motori nuovi fossero più piccoli di quelli vecchi. Anche lì mentre piazzo il suo motore da 34W penso... ma un elettricista non vede che il motore è piccolo?, un idraulico con gas al seguito non vede che la condensazione è fuori dai limiti? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista Carpi Inserita: 12 agosto 2013 Autore Segnala Share Inserita: 12 agosto 2013 La tecnica è questa, il più delle volte però accieco e basta eliminando bensì almeno 2 tubi, qualche volta ho eliminato un intero percorso di condensazione dal collettore di mandata a quello del liquido. In pochi casi il condensatore è libero da ingombri e/o impedimenti che consentono la manovra. La riparazione di una batteria in spallatura o tra le lamelle è comunque una riparazione di fortuna che indicherebbe la sua sostituzione. Nel mio caso avrei dovuto eliminare 6 tubi (l'intero percorso) ma visto che è scarso di condensazione già di suo eliminare una parte di circuito vorrebbe dire un continuo blocco di alta. Una volta messo al corrente della situazione il cliente a optato per la riparazione invece che la sostituzione del condensatore. Un elettricista mi chiama dicendo che ha cambiato il ventilatore del condensatore di una cella frigo ma questa non raffredda, che ha poi chiamato un idraulico per vedere se manca gas ma che ha detto che non manca. Arrivo e trovo un motore ventilatore da 5W attaccato ad una ventola da 300mm, l'elettricista mi dice che questo motore aveva, e vedendo che l'innesto era uguale ha pensato che i motori nuovi fossero più piccoli di quelli vecchi. Anche lì mentre piazzo il suo motore da 34W penso... ma un elettricista non vede che il motore è piccolo?, un idraulico con gas al seguito non vede che la condensazione è fuori dai limiti? Questa è la differenza tra un frigorista e un idraulico.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
R22 Inserita: 12 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 12 agosto 2013 Riparazione chiller acqua/aria con piccola perdita da sfregamento sul tubo d'aspirazione. Notare la pompa a doppio stadio con annesso manometri e vacuometro, il tutto auto costruito per avere con un unico oggetto tutto a portata di mano. Ciao carpi sarebbe possibile avere un po' di foto del tuo gruppo manometrico + pompa ????? sono intenzionato a farmene uno e vorrei prendere lo spunto. grazie mille luciano Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista Carpi Inserita: 13 agosto 2013 Autore Segnala Share Inserita: 13 agosto 2013 (modificato) In pratica ho fissato un gruppo manometrico sulla pompa.... Modificato: 13 agosto 2013 da Frigorista Carpi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
R22 Inserita: 13 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 13 agosto 2013 Grazie carpi ora ho capito, pero il vacuometro come lo hai fissato ???? non si vede bene Il tubo trasparente e quello del vacuometro ???? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista Carpi Inserita: 13 agosto 2013 Autore Segnala Share Inserita: 13 agosto 2013 (modificato) In pratica con un Tee in ottone, il tutto autoportante con l'elettrovalvola, il tubo trasparente va dalla pompa all'elettrovalvola... in successione, vacuometro e poi nel gruppo manometrico. Comunque è molto semplice da fare..... la parte un po' più delicata è il fissaggio del gruppo manometrico ci vuole un po' di "fantasia". Modificato: 13 agosto 2013 da Frigorista Carpi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
R22 Inserita: 13 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 13 agosto 2013 Grazie Carpi per le delucidazioni, il sistema lo trovo pratico, invece di tante valigette apri e riponi e chiudi , per il trasporto basta una cassetta capiente. ciao luciano Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista Carpi Inserita: 30 agosto 2013 Autore Segnala Share Inserita: 30 agosto 2013 Sostituzione pompa acqua chiller da 50Kw. Tra smontare la pompa, andarla a prendere e rimontarla la bellezza di 5 ore e 80Km...... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista Carpi Inserita: 5 settembre 2013 Autore Segnala Share Inserita: 5 settembre 2013 Installazione regolatore di velocita trifase master su refrigeratore da 100Kw. Regolazione surriscaldamento: Panoramica: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Scavir Inserita: 5 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 5 settembre 2013 Ciao Frigorista Carpi Nell'ultima foto, vedo sulla destra un GF della Carrier. Caso vuole che.......... ne ho uno Uguale, Collegato da sempre e............ abbandonato da Tempo. Ora io all'epoca una occhiata ce l'ho anche data ma..................... NON avendo Nessun manuale NON ho approfondito la cosa. Visto che............... NON so cosa fare, ora ci perderei un po di tempo. Non è che, per caso, hai il manuale di quella macchina ??? Grazie d'anticipo, Virginio IZ2WUO Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista Carpi Inserita: 5 settembre 2013 Autore Segnala Share Inserita: 5 settembre 2013 (modificato) Nell'ultima foto, vedo sulla destra un GF della Carrier. Caso vuole che.......... ne ho uno Uguale, Collegato da sempre e............ abbandonato da Tempo. Ora io all'epoca una occhiata ce l'ho anche data ma..................... NON avendo Nessun manuale NON ho approfondito la cosa. Visto che............... NON so cosa fare, ora ci perderei un po di tempo. Non è che, per caso, hai il manuale di quella macchina ??? Hai il modello del Carrier? Per questo cliente anni fa avevo fatto i salti mortali per trovargli il manuale.... Sul PC purtroppo non lo trovato chissà dov'è finito.... Anche se ora mi viene il dubbio che l'avessi chiesto direttamente in Carrier e fatto inviare al cliente.... Comunque di queste macchine (anche se non si vede) ce ne sono due, una ancora originale con la sua elettronica dedicata, l'altra invece ho dovuto rifargli tutto l'impianto elettrico sostituendo la sua elettronica con un CAREL microchiller... E sinceramente ora è molto più "gestibile" rispetto a prima. Modificato: 5 settembre 2013 da Frigorista Carpi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Scavir Inserita: 5 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 5 settembre 2013 Ciao Frigorista Carpi Grazie della risposta. Allora al momento (sono a casa) non saprei dirti il modello esatto, quello che è certo è che Esteticamente è UGUALE sembra il MIO anche le etichette adesive sono Identiche, sbiadite nello stasso modo Effettivamente la scheda di gestione è un Delirio, un vero caos, rispetto alle piccole odierne apparecchiature di gestione. Vediamo se domani Trovo un codice modello della macchina, RiCiao, Virginio IZ2WUO P.S.: Temo che qualcuno, però, tempo fa, ci abbia già messo mano Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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