errezerotre Inserito: 5 giugno 2013 Segnala Share Inserito: 5 giugno 2013 Ciao a tutti. E' il mio primo messaggio in questo forum, ma credo non l'ultimo, dato che non capisco una cippa di nulla ma adoro fare "tutto" da solo (o almeno provarci!) La mia ultima opera è stata questa: dovendo irrigare le piante sul balcone durante le ferie (ma anche- perchè no- quotidianamente), non disponendo di una presa d'acqua nè della possibilità di portarcela agevolmente, ho deciso di utilizzare un serbatoio ed una pompa sommersa. La pompa sommersa (200W, 3500 l/h, 5 metri, 30 €) è collegata ad un sistema di microirrigazione a gocciolatoi della glaber (che da specifiche funzionerebbe a 1 bar ma tutti dicono che funziona benissimo anzi meglio a 0,5) ed un timer. Il "circuito" è chiuso, nel senso che non ho fatto un ritorno con un rubinetto, perchè ho pensato che se la pompa avesse "sfogato" troppa portata non avrebbe dato la pressione necessaria. Se volete potete vedere le foto qui. Ora, la domanda è: ho fatto una ****? rischio di mandare la pompa sotto sforzo e bruciarla? Come posso fare altrimenti? Per ora sembra funzionare tranquillamente, ma dopo 4-5 irrigazioni mi sembra che la pompa sia diventata più rumorosa e non mi piace... Grazie a chiunque mi saprà essere di aiuto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
errezerotre Inserita: 5 giugno 2013 Autore Segnala Share Inserita: 5 giugno 2013 Mi rispondo da solo: dopo giorni di ricerche ho finalmente azzeccato le chiavi di ricerca giuste, ed ho trovato questo: In teoria con più si strozza la fuoriuscita, meno corrente assorbe il motore: una pompa per acqua che sia ad immersione o non, è costituita generalmente da una o più giranti a centrifuga; il liquido non viene compresso ma accelerato quindi spinto per forza centrifuga. Con meno acqua fuoriesce, meno liquido viene accelerato, con la chiusura totale l’acqua presente nella girante e la medesima, diventano un "corpo" unico, quindi rimarrà solo un attrito con la rimanente acqua fra girante e chiocciola provocando lentamente un surriscaldamento generale di tutto il blocco, tubo e terreno compreso. Ma se solo la si tiene aperta un po’, (qualche litro al minuto con un motore da 5 HP è sufficiente), si otterrà un risparmio di energia e di acqua. Per sicurezza comunque è sempre opportuno installare in serie all’alimentazione del motore, una termica tarata alla corrente nominale, basta leggere le caratteristiche o chiedere informazioni al rivenditore. Puoi sempre fare una prova! Con un amperometro a tenaglia lo colleghi ad un filo (senza ne spelarlo ne tagliarlo), chiudi lentamente la valvola a sfera o saracinesca e controlli l’assorbimento! Saluti. ... quindi vado tranquillo e in più risparmio corrente giusto? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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