Termostati E Differenziali Che Saltano

[PaoloUd]

Buongiorno,

avrei un problema con dei differenziali che scattano

Ho rifatto l'impianto di una casetta degli anni 50 su tre piani.

Ho sezionato i piani con relativi differenziali e magnetotermici.

C’è un termostato indipendente per ogni piano a cui arriva la fase relativa ed esce

un filo che va alla caldaia nel seminterrato (su indicazioni del termotecnico che ha fatto l’impianto

di riscaldamento).

Ora però accendendo la caldaia e provando sono saltati i differenziali.

Ho provato a verificare i collegamenti vicino alla caldaia

ed ho visto che i fili che arrivano dai termostati vanno alle valvole di zona,

ma i neutri sono collegati tutti al neutro del seminterrato.

E’ quello il problema?

E’ preferibile fare arrivare i neutri corrispondenti o fare arrivare la fase del seminterrato

ai termostati?

Grazie per le eventuali risposte.

Paolo

P.S.

Chiedo venia per la prolissità e per le castronerie che potrei aver detto.

[vinlo]

Il problema è proprio del neutro.

Quindi, se ti è possibile, puoi porti la fase del seminterrato pure ai termostati e crei un circuito "riscldamento".

[PaoloUd]

Ti ringrazio...
Pero' e' "meglio" far arrivare la stessa fase a tutti i termostati
o i neutri differenti in un unico punto?
Ti chiedo questo perche' portando la fase della cantina ai piani superiori
avrei dei fili che sono in tensione anche quando per esempio distacco
la tensione a quel piano.
Se non mi ricordo di cio' o qualcun altro deve fare dei lavori, potrei avere una situazione potenzialmente pericolosa.

Spero di essere stato chiaro.

Paolo

[vinlo]

Credo che sia più pulito fare come ho detto prima, cioè fare un circuito indipendente, e collegarci tutto ciò che è relativo a caldaia, valvole, termostati, ecc ecc

[PaoloUd]

Grazie.

Paolo

[vinlo]

Di niente

[Nino1001]

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Modificato: 15 giugno 2013 da Nino1001

[Maurizio Colombi]

Messaggio modificato da Nino1001, Ieri, 18:33

Nino, che hai modificato .....ti eri dimenticato di mettere il trattino??????

[Nino1001]

No, volevo annullare per intero il messaggio.

Avevo scritto di alimentare i termostati al piano e mandare i contatti alla caldaia dove avrebbero pilotato la scheda elettronica: niente tensione ed in caso di c.c. male che vada accendi la caldaia. Poi mi è venuto in mente che i temostati potrebbero pilotare delle elettrovalvole a 230 Vca per cui veniva meno la condizione " per non avere tensione sul piano".