simonepastore Inserito: 17 giugno 2013 Segnala Inserito: 17 giugno 2013 Nonso se è la sezione giusta ma comunque ci provo.... Sono nuovo del forum e mi rivolgo avi per un dubbio. Ho procurato un gruppo elettrogeno con una potenza un po bassina però mi e sufficiente giacchè lo uso per lavoro sui cantieri giusto per attaccare su scanalatrice martello e quant altro. La mia domanda e questa: sto giocattolino è 3.4 kva e 2.7kw,,,mi domandavo se rifasandolo mi potevo avvicinare a una potnza effettiva pari o poco sotto l apparente portando il fattore di pitenza circa 1, in modo tale che posso sfruttarlo di più. E' cosa fattibile o pura bestemmia???? vi ringrazio in anticipo Simone
remo williams Inserita: 18 giugno 2013 Segnala Inserita: 18 giugno 2013 A parte la potenza irrisoria. Un evrntuale cosphi fuori regola,diciamo cosi',nel tuo caso di ripercuote cone consumo di carburante. Nel tuo caso,non penso sja una spesa onerosa.
simonepastore Inserita: 18 giugno 2013 Autore Segnala Inserita: 18 giugno 2013 Si ovvio tanto e vero che il piu che un gruppo e un giocattolino... però mi domandavo anche a scopo di curiosità se rifasando mi riuscivo ad avvicinare alla potenza apparente che è di 3.4 kva se era fattibile in questo senso e non per risparmiare sul carburante che fra l altro non e per niente oneroso per quello che consuma. La mia domanda e solo per ciò che riguarda la potenza in kw = kva. Da ciò che so se rendo il sitema in risonanza annullando il cosenfi la potenza sara W=V x A e quindi avri la potenza pari all' apparente però non ne sono sicuro....neanche se sia fattibile...
simonepastore Inserita: 19 giugno 2013 Autore Segnala Inserita: 19 giugno 2013 ragazzi ma se ci provo facendo l esperimento posso causare danni gravi????????
simonepastore Inserita: 24 giugno 2013 Autore Segnala Inserita: 24 giugno 2013 aggiornamento sui fatti: oggi ho aperto il generatore e da dentro mi e uscito un condensatore da 14mf....allora ho pensato fosse gia rifasato e che comunque il cosfi fosse a 0.8 e che per arrivare a uno si poteva fare qualcosa. Ho aumentato di poco il condensatore portandolo a 16mf e poi 20 ed ho notato che mi aumentava la tensione di circa una ventina di volt per volta. Mi domandavo sarà aumentata anche la potenza effettiva???
Maurizio Colombi Inserita: 24 giugno 2013 Segnala Inserita: 24 giugno 2013 Mi domandavo sarà aumentata anche la potenza effettiva??? Hai provato a caricarlo? Come si comporta?
StefanoSD Inserita: 25 giugno 2013 Segnala Inserita: 25 giugno 2013 oggi ho aperto il generatore e da dentro mi e uscito un condensatore da 14mf....allora ho pensato fosse già rifasato e che comunque il cosfi fosse a 0.8 e che per arrivare a uno si poteva fare qualcosa. No! Quel condensatore serve per l’autoeccitazione. Prima di parlare di rifasamento, bisogna sapere se il carico ha bisogno di rifasamento: posta i dati delle macchine che devi attaccare al generatore; il generatore è monofase?
simonepastore Inserita: 25 giugno 2013 Autore Segnala Inserita: 25 giugno 2013 oggi ho eseguito l esperimeno definitivo: Dunque mi son calcolato la capacità di cui aveva bisogno per aumentare il cosfi ed è risultato una capacita di 54mf. Lo prendo glielo piazzo diminuisco il minimo al motore e lo piazzo. La tensione in uscita a sto punto era alta intorno ai 265v e mi appresto a tararlo a 230v diminuendo ancora il minimo. Gli piazzo il carico e poft mi muore il gruppo. Mi ero reso conto già che la cosa non poteva funzionare perche il motore tarato cosi basso non andava bene non ce la faceva. Allora ecco la mia ipotesi: può darsi che mettendo un condensatore che credo adatto visto che l' ho calcolato il motore non riusciva a mantenere più il generatore perche tarato cosi basso causa tensione giusta non mi forniva più i giri necessari???? e per tal motivo per fare ciò che progettavo, sempre ai fini di curiosità, doveva esserci un motore piu grande??? Non sono sicuro voi che pensate?
StefanoSD Inserita: 25 giugno 2013 Segnala Inserita: 25 giugno 2013 Dunque mi son calcolato la capacità di cui aveva bisogno per aumentare il cosfi ed è risultato una capacita di 54mf Puoi far vedere i calcoli che hai fatto?
simonepastore Inserita: 26 giugno 2013 Autore Segnala Inserita: 26 giugno 2013 e certo Dati: Cosfi0.8 potenza 3.4kva Potenza reattiva 2550 calcolato come: Q= 3400*tan(arcos0.8) Cosf'= 0.9 arccosf'=25.8 Calcolo capacità= Q-(Ptgf') Cioè C= 2550-(3400*tan25.8) cioè C= 2550 - 1643.62 ------------------- --------------------------- -------------------- = 0.000054f cioè 54mf 2pfV^2 2*3.14*50*230^2 16610600
simonepastore Inserita: 26 giugno 2013 Autore Segnala Inserita: 26 giugno 2013 ma cio che voglio e rifasare proprio il generatotre stesso stefano se fosse possibile
Adelino Rossi Inserita: 27 giugno 2013 Segnala Inserita: 27 giugno 2013 il rifasamento si riferisce al carico attivo e reattivo erogato, relativo al momento, è per questo che in genere i quadri di rifasamento hanno un dispositivo di misura che ne effettua l'inserimento e lo stacco. solo quando serve. l'eccesso di rifasamento inutile porta in effetti a salire la tensione con il rischio di danneggiare gli apparecchi collegati, ridurre il minimo significa ridurre la potenza, avere variazioni di frequenza e la capacità di rispondere alle variazioni di carico, il contrario di ciò che si vuole. il gruppo è stato progettato e ottimizzato così com'è.
StefanoSD Inserita: 27 giugno 2013 Segnala Inserita: 27 giugno 2013 (modificato) ma ciò che voglio e rifasare proprio il generatore stesso Stefano se fosse possibile Mi ha preceduto Adelino Rossi, però ti chiedo di postare i dati delle macchine che devi usare col generatore, così vediamo se hanno bisogno di rifasamento. Il cosfi 0,8 del generatore significa che con un carico di 0,8 puoi ottenere 2,7 kW, mentre se il tuo carico ha cosfi 1 = (carico resistivo) puoi utilizzare tutta la potenza del generatore, ossia 3,4 kW. Modificato: 27 giugno 2013 da stefano.sunda
simonepastore Inserita: 27 giugno 2013 Autore Segnala Inserita: 27 giugno 2013 capito perfettamente....e avete ragione lo so ma adesso mi domando: da ciò che ho letto un induttanza assorbe e a sua volte cede corrente elettrica instaurando scambi di corrrente che corrisponde al cosfi o fattore di potenza. Se io gli vado ad annullare questo fattore usando un valore di pari identità ma segno opposto tale fattore o potenza reattiva sparice. Mi riferisco al condensatore. Adesso la domanda è e se lo applico al generatore e non al carico fose esso per ipotesi solo di tipo resistivo, lo posso fare? Ho giovamento?? Sia chiaro queste domande non sono per modificare il mio giocattolo elettrogeno ma e per sapere, come si dice, per puro scopo scientifico
Adelino Rossi Inserita: 27 giugno 2013 Segnala Inserita: 27 giugno 2013 la materia riveste diversi aspetti tecnici. forse è meglio studiarsi un testo di elettrotecnica relativo al funzionamento dei generatori elettrici e poi porre eventualmente delle domande più mirate.
remo williams Inserita: 28 giugno 2013 Segnala Inserita: 28 giugno 2013 Le induttanze non cedono potenza elettrica. Stai confondendoti.
Livio Orsini Inserita: 28 giugno 2013 Segnala Inserita: 28 giugno 2013 (modificato) da ciò che ho letto un induttanza assorbe e a sua volte cede corrente L'induttanza, come il condensatore, immagazzionano energia; questa energia, meno le perdite, può essere resa tempo dopo. Si può sfruttare questo effetto per differenti scopi. Si carica lentamente e si cede energia istantaneamente, ad esempio. Oppure, come nel caso dei supercondensatori, si creauna sorta di pila per supplire alle mancanze di alimentazione. Le induttanze, in genere, sono utilizzate come elemento livellante. Questo banalizzando e semplificando i concetti. RImangono validi i consigli precedenti in ordine all'approfondimento della materia. Adesso la domanda è e se lo applico al generatore e non al carico fose esso per ipotesi solo di tipo resistivo, lo posso fare? Ho giovamento?? In qualsiasi punto del circuito elettrico tu applichi la tua capacità o la tua induttanza, l'effetto non cambia, sempre che la linea elettrica di collegamento abbia resistenza, capacità ed induttanza trascurabili, come è nella quasi totalità dei casi. Se il carico è solo resistivo, applicando una reattanza in parallelo andrai a sfasare la corrente spostando il cosenphi in anticipo od in ritardo. Benefici? Nessuno, anzi .... Modificato: 28 giugno 2013 da Livio Orsini
simonepastore Inserita: 28 giugno 2013 Autore Segnala Inserita: 28 giugno 2013 capito grazie della spiegazione....la mia era solo curiosità e voglia di conoscere e questo topic mi ha dato dei punti su cui approfondire. E giusto per sapere che testo posso adoperare che tratti quest argomento in maniera abbastanza immediata???
Adelino Rossi Inserita: 28 giugno 2013 Segnala Inserita: 28 giugno 2013 utilizza google troverai molto materiale, spiegazioni e quant'altro, molto materiale è in formato pdf. lo scarico è gratuito. in genere scarichi vari fascicoli, appunti e esercizi. con pazienza troverai molte informazioni. seleziona ciò che ti interessa
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