Neem Inserito: 23 giugno 2013 Segnala Inserito: 23 giugno 2013 Salve a tutti! Giovedì sera, mi si rompe la caldaia, in quanto non arrivava più acqua calda. Venerdì, il tecnico cambia alcuni pezzi della stessa perché sospettava ci fosse un problema alla ventola, ma così non era. Conclusione: centralina bruciata, dice lui, da un fulmine. Giovedì, in effetti, ha fatto un acquazzone ma non ricordo di tuoni o lampi. Il tecnico rimette i componenti cambiati a posto e rimpiazza la centralina con una nuova. Apre quella vecchia e mi fa vedere che c'è un fusibile annerito e dice che è quella la causa del malfunzionamento della caldaia. Costo dell'operazione € 356, 95 ( 295,00 + IVA), solo per la centralina, perchè manodopera e uscita sono incluse nel contratto. Io non ho ancora pagato e fortunatamente mi ha lasciato la vecchia scheda, di cui ho fatto una foto che vorrei porre alla vostra attenzione. Le mie domande al riguardo sono tre: - In che condizioni vi sembra la centralina? - Il tecnico, materialmente e legalmente, avrebbe potuto limitarsi a sostituire il componente bruciato anziché l'intera centralina, approfittando della mia buona fede e imponendomi una spesa notevole oltre che inutile? - In caso di risposta affermativa alla domanda precedente, posso chiedere al tecnico di aggiustare la mia vecchia centralina e di riprendersi quella nuova pagandogli così il giusto? Grazie a tutti per l'attenzione e per i gentili pareri che vorrete darmi.
Simone Baldini Inserita: 23 giugno 2013 Segnala Inserita: 23 giugno 2013 Dalla foto non si vede nulla. Comunque se è un fusibile è logico sosotituirlo, se è un componente della scheda il tecnico non puo' sostituirlo, ma deve mandarla ad un laboratorio per la riparazione e la verifica del funzionamento, cosa che ormai con le schede elettroniche a microprocessore non si fa' piu'.
Neem Inserita: 23 giugno 2013 Autore Segnala Inserita: 23 giugno 2013 Grazie per la risposta! La foto ho dovuto rimpicciolirla per stare dentro il limite dei 40 K, comunque se si guarda al centro della foto ci sono due compoenti (fusibili, non so come chiamarli...) montati in senso verticale di cui uno, quello sulla sinistra, visibilmente annerito. E' possibile per il caldaista cambiare quel componente e basta?
MARIO 29 Inserita: 23 giugno 2013 Segnala Inserita: 23 giugno 2013 (modificato) Il caldaista non è un tecnico elettronico... oltre al fusibile non deve avere anche la competenza sulla parte elettronica della caldaia. Ti sostituisce la scheda e se la caldaia è ok il suo lavoro l'ha svolto. Che a conti fatti viene a casa,verifica che hai la scheda bruciata,la smonta e la porta a far riparare in laboratorio dove deve essere provata e infine torna a domicilio , te la rimonta e verifica che il tutto funzioni non credo vada lontano dal solo costo della sostituzione della scheda elettronica nuova... Modificato: 23 giugno 2013 da MARIO 29
Neem Inserita: 23 giugno 2013 Autore Segnala Inserita: 23 giugno 2013 Però oggi le caldaie hanno parecchi componenti elettronici, Mario 29! Io ho un contratto con lui che mi costa tot all'anno e da cui mi restano fuori solo i costi per i componenti sostituti, quindi il rischio e i costi di eventuali spostamenti e test di laboratorio devono essere a suo carico. E' un po' il concetto dell'assicurazione. Potrei, secondo voi, chiedergli di venire a prendere la centralina vecchia e di far sostituire il componente guasto per poi provare se, una volta inserita, funziona?
bl4st3r Inserita: 23 giugno 2013 Segnala Inserita: 23 giugno 2013 no...il componente guasto te lo ripara un tecnico elettronico. il tecnico di caldaie non è tecnico elettronico e nel 99% dei casi non ti sa individuare il problema, anche perchè ci vorrebbe uno schema elettrico e attrezzatura apposta. qualsiasi caldaista ti cambia scehda, ammenochè non si è bruciato il fusibile o qualche resistenza che si vede a occhio che è saltata
Simone Baldini Inserita: 23 giugno 2013 Segnala Inserita: 23 giugno 2013 quindi il rischio e i costi di eventuali spostamenti e test di laboratorio devono essere a suo carico. E' un po' il concetto dell'assicurazione. Potrei, secondo voi, chiedergli di venire a prendere la centralina vecchia e di far sostituire il componente guasto per poi provare se, una volta inserita, funziona? Non perchè hai un contratto, lui deve diventare matto facendo 1000 strade per fare prove affinchè si possa evitare la sostituzione della scheda. Poi, sei disposto a stare 15gg senza caldaia in attesa della riparazione della scheda? E se poi alla fine dal laboratorio dicono che non è riparabile e comunque ci sono stati dei costi per verificarlo sei disposto a pagare comunque? Non ti è mai capitato di portare un televisore o altro elettrodomestico in riparazione e ti hanno chiesto 30 euro per la sola verifica, è un po' lo stesso concetto. Inoltre qui si parla di sicurezza, perchè le centraline manovrano il gas e la fiamma, quindi non basta un riparatore da cantina, ma la scheda dovrebbe essere anche ri terstata, cosa difficile da fare. Meglio sostituirla e dormire sonni tranquilli, sia tu che il tecnico.
Neem Inserita: 24 giugno 2013 Autore Segnala Inserita: 24 giugno 2013 Ho capito! Grazie a tutti per le risposte!
Andrea Garzia Inserita: 30 novembre 2013 Segnala Inserita: 30 novembre 2013 abbastanza d'accordo il problema è che queste centraline se le fanno pagare uno sproposito rispetto ai componenti che ci sono a bordo!!!!
Simone Baldini Inserita: 30 novembre 2013 Segnala Inserita: 30 novembre 2013 E' una discussione vecchia e il tuo intervento per rianimarla non ha senso. Evitiamo questi UP. Discussione chiusa.
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