klsrc Inserito: 27 giugno 2013 Segnala Inserito: 27 giugno 2013 (modificato) Ho creato questo piccolo foglio elettronico per elaborare "a puntino" la taratura dei pressostati. Taratura Pressostato.zip Una volta "capito come funziona" ( ho cercato di renderlo più semplice possibile), spero che possiate trovarlo valido, che possa tornarvi utile, che possa piacervi, e perché no, qualche consiglio per migliorarlo dove necessario. Consiglio a chi possiede una lavatrice "beona" di provarlo, per ridurre i consumi (non annullarli...). Per utilizzarlo è necessaria la suite LibreOffice, che potrete scaricare gratuitamente sul vostro pc dal link. Potrebbe (ma non lo so') funzionare anche con Microsoft Excell, questo dovrete dirmelo voi. [omissi sull'Open Source] Modificato: 28 giugno 2013 da Diomede Corso
klsrc Inserita: 28 giugno 2013 Autore Segnala Inserita: 28 giugno 2013 Nota importante... che mi sono scordato di specificare nel documento. Nel documento elettronico c'è una nettissima distinzione tra acqua "sotto il cestello" (non raggiungibile dalla biancheria) e acqua dentro al cestello. Volendo diminuire i consumi di lavatrici molto datate, è necessario tenere in considerazione una cosa. Alcune di queste non hanno la resistenza sotto il cestello, ovvero, quando nel cestello si crea il primo "rigagnolo" di acqua è possibile che parte dell'elemento riscaldante non sia ancora sommerso. In tal caso, oltre a dover specificare il "livello critico" (ben descritto sul documento sul come fare), sarà necessario indicare, nei riquadri "Punto 3: Livello di lavaggio supplementare fisso" e "Punto 7: Livello di risciacquo supplementare fisso", ALMENO quanti ml di acqua è necessario versare per sommergere completamente l'elemento riscaldante. In questo modo, il documento elaborerà una taratura che impedirà alla resistenza di rimanere "a secco", con conseguenze ben immaginabili Esempio... livello critico 1700 ml, ma occorrono altri 1500 ml per coprire del tutto la resistenza; inserisco 1700 nel campo "livello critico" e ALMENO 1500 nei punti 3 e 7 (volendo anche 1600, 1700...). NON SOMMARE i due valori per poi immetterli solamente nel "livello critico" (1700+1500= livello critico 3200), altrimenti il documento elaborerà una taratura poco precisa, tendente "ad abbondare" inutilmente
Davide Fabrici Inserita: 1 luglio 2013 Segnala Inserita: 1 luglio 2013 Complimenti per l'idea e per l'impegno Lorenzo!! Unica cosa, mi dice che è protetto da password... ?! Ciao, Davide
klsrc Inserita: 1 luglio 2013 Autore Segnala Inserita: 1 luglio 2013 Si, è possibile solo inserire i dati nel foglio "inizio", nelle caselle gialle. Il resto, ho pensato di bloccarlo tutto... onde evitare modifiche accidentali ed involontarie alle formule O per lo meno a me... a volte succede Comunque, nella pagina "Aiuto" è scritto come sboccare le pagine e rendere anche visibili quelle nascoste.
Davide Fabrici Inserita: 1 luglio 2013 Segnala Inserita: 1 luglio 2013 Il fatto è che non riesco proprio ad aprirlo. Mi compare una finestra con scritto "Impossibile aprire il file. E' protetto con una password e non può essere aperto."
klsrc Inserita: 1 luglio 2013 Autore Segnala Inserita: 1 luglio 2013 Mi pare strano... La password te la dovrebbe richiedere solo nel caso in cui decidessi di modificare qualcosa... Ma stai usando Excell o LibreOffice? Comunque la password è "protezione"
Davide Fabrici Inserita: 1 luglio 2013 Segnala Inserita: 1 luglio 2013 Ah! Non avevo letto l'avvertenza! Sto usando Excel 2013. Ora scarico libreoffice e vedo
klsrc Inserita: 1 luglio 2013 Autore Segnala Inserita: 1 luglio 2013 Sto usando Excel 2013. Immaginavo
del_user_193193 Inserita: 2 luglio 2013 Segnala Inserita: 2 luglio 2013 Io che uso Ubuntu (OpenOffice preinstallato) sono riuscito ad aprirlo senza problemi. Comunque questo documento è perfetto! Mi farà risparmiare un sacco di tempo, perchè lo userò quando abbasserò il livello dell'acqua alla Zerowatt di mia zia! Consuma un botto!
klsrc Inserita: 2 luglio 2013 Autore Segnala Inserita: 2 luglio 2013 Io che uso Ubuntu (OpenOffice preinstallato) sono riuscito ad aprirlo senza problemi. Io Kubuntu, a KDE ci sono affezionato, lo uso dal 2003, l'ho visto evolvere dalla versione 3.2 all'attuale 4.10... ciuccia molte risorse di sistema, ma lo adoro per il sua peculiare configurabilità. LibreOffice è semplicemente un fork di OpenOffice, sostanzialmente sono identici, mi pare cambi qualcosa giusto a livello di licenza di utilizzo... sinceramente non ho molto seguito la vicenda, e sinceramente mi interessa poco! Se c'è una cosa che ho imparato in 11 anni di software GNU... è che è meglio trovare DI CORSA il programma che meglio si adatta alle proprie esigenze, piuttosto che cercare di capire come diavolo funzionano gli altri (che oltretutto, ce ne sono una marea per ogni cosa!). Comunque, è ovvio che il documento te lo apra correttamente! Mi farà risparmiare un sacco di tempo, perchè lo userò quando abbasserò il livello dell'acqua alla Zerowatt di mia zia! Consuma un botto! Fai comunque attenzione. Questo documento non è "un giocattolo", richiede comunque una certa consapevolezza. Il foglio elettronico da me realizzato tende a ridurre al minimo i consumi di acqua. Ti consiglio, come prima cosa, di segnarti i livelli attuali della macchina (soprattutto per eventuale ripristino), quindi, "gioca" ad inserire dati nel foglio "Inizio" (in particolare, sul numero di rabocchi e livello supplementare fisso) fino a quanto il foglio "Risultati" restituisce valori simili a quelli già registrati nella macchina. A questo punto, procedi, di volta in volta, a ridurre i valori, per poi applicare i nuovi livelli, PROVANDOLI DI VOLTA IN VOLTA Se, per esempio, la tua zerowatt ha un livello di 15 litri (vuoto sicuramente a 7,5), non passare subito ai 4-5 proposti, piuttosto fai elaborare al foglio una calibrazione che preveda, inizialmente, una riduzione del livello vuoto (esempio, 4,5 litri anziché 7,5). Ti ricordo che ogni kg di biancheria asciutta assorbe NON MENO di 3 litri di acqua (e questo il foglio lo prende rigorosamente in considerazione)... quindi, è inutile calibrare il pressostato al minimo possibile... rischi di innescare continui rabocchi, e di ritrovarti a mezzo lavaggio con la biancheria ancora asciutta! La perfetta calibrazione "che fa risparmiare nella fase di riscaldamento" è quella che prevede un iniziale rapido imbibimento della biancheria e, ad imbibimento riuscito, fa rimanere qualche centimetro di acqua nel cestello (almeno un litro ci deve essere!) senza che si inneschino ulteriori rabbocchi. Matematicamente, 5 kg di biancheria dovranno assorbire almeno 15 litri di acqua. Quindi, esempio, per un carico da 5kg è decisamente meglio una calibrazione tipo 19 litri PIENO e 3 litri VUOTO (niente rabbocchi, quindi), piuttosto che 12 litri PIENO e 3 litri VUOTO! Nel secondo caso, qualora "per sbaglio" ti scattasse il rabbocco, arriveresti a consumare più acqua rispetto al primo caso, e consumerai più corrente per scaldarla Tuttavia, il primo caso è decisamente superfluo per lavare carichi ridotti, ed in tal caso tornerebbe vantaggioso il secondo caso... È tutto diabolicamente matematico Nel documento elettronico da me creato ti basterà specificare il numero di kg di biancheria da "processare" ed il numero massimo di rabbocchi per imbibire quel carico; le varie formule "studieranno" una calibrazione ottimale, al fine di non innescare MAI neanche un solo ciclo di rabbocco in più, pur mantenendo consumi logicamente minimi Per finire... Una volta che avrai preso dimestichezza col documento e sincerato che, coi livelli calcolati, la lavatrice risponde bene, potrai fare una cosa ancora più avanzata. Anche se la tua lavatrice è da 5 kg, nel documento potrai scrivere 1 kg nel riquadro "Punto 1: Carico Di Riferimento"; Otterrai "l'effetto" riduzione automatica dei consumi, ovvero, potrai lavare anche 1 kg di biancheria, con consumi strettamente proporzionati Ovviamente, se per 1 kg di "Carico di riferimento" imposterai 1 ciclo di rabbocco... ne conterai molti di più per un carico completo. Come vedi, "girare ad occhio" la vite del pressostato non significa risparmiare perché "ho ridotto il livello dell'acqua". Significa, il più delle volte, innescare quel ciclo di rabbocco in più... che ti farà consumare più di prima
del_user_193193 Inserita: 2 luglio 2013 Segnala Inserita: 2 luglio 2013 LibreOffice è semplicemente un fork di OpenOffice Già, è LibreOffice che ho, non OpenOffice Ti consiglio, come prima cosa, di segnarti i livelli attuali della macchina (soprattutto per eventuale ripristino), Per questo non ho problemi. Possiedo un pressostato identico a quello presente, ed è tarato allo stesso modo Grazie per le dritte!
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