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Disturbo Inverter Pompa Pozzo


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Inserito:

Salve,

ho un grande problema di disturbi generati dall'inverter della pompa di un pozzo di 120 mt di profondità l'inverter è trifase e lavora a circa 6 A.

Quando il serbatoio è quasi vuoto l'inverter attiva la pompa del pozzo per riempirlo da qui iniziano i disturbi che mi fanno accendere spegnere i ballast per ora cablati in modalità push (fase interrotta da un pulsante e collegata a un ingresso di controllo che accende spegne e dimmera le lampade).

Ho scritto alla casa produttrice e mi hanno risposto " che i circuiti di controllo del ballast vengono ridotti al minimo e che quindi possono essere facilmente disturbati, quindi probabilmente basta il solo filtro EMC posto vicino all'inverter".

Mi ha anche detto di mettere un filtro sinusoidale a protezione del motore dato che si trova a 120 mt.

Ora come mi devo comportare per eliminare questi disturbi?

L'alimentazione dell'inverter proviene da un cavidotto a 60 cm di profondità che corre parallelo alla dorsale trifase che alimenta il quadro generale (dal quadro generale ritorno all'inverter) a 3/4 metri dall'inverter c'è il contatore con connessa il cavo dorsale.

Premetto che non ho installato io l'inverter ma una ditta che mi ha ripristinato il pozzo e dato che non c'era nessun impianto elettrico prima non ce ne siamo accorti.

Cosa mi consigliate di fare?? Il cavo dalla pompa all'inverter non è schermato il cavo di alimentazione dell'inverter non è schermato. Quali accorgimenti posso adottare per eliminare il disturbo? Intanto appena ho tempo scollego i 45 metri dal quadro all'inverter e provo a vedere se i disturbi spariscono collegando tale inverter direttamente al contatore l'unico problema è da dove prendo il PE visto che il picchetto sta a 4 metri dal quadro generale e quindi dovrei rifare i 45mt verso l'inverter.

Grazie a chi mi risponde.


Mirko Ceronti
Inserita:
Mi ha anche detto di mettere un filtro sinusoidale a protezione del motore dato che si trova a 120 mt.

Sicuramente quello ci vuole.

Applicare un inverter ad un motore con un cavo così lungo e per giunta a mollo, è un andare in cerca di guai.

La capacità fra filo e filo dentro al cavo, assume valori che a 50 Hz sono trascurabili, ma con la frequenza del P.W.M. (che va a formare l'onda fondamentale a frequenza variabile) che è di parecchi Kilohertz, c'è da stare all'erta.

I manuali stessi degli inverter raccomandano il filtro sinusoidale in uscita in caso di cavo molto lungo, il quale poi a sua volta si comporta come un'antenna irradiando disturbi di ogni genere.

Saluti

Mirko

Inserita:
Il cavo dalla pompa all'inverter non è schermato il cavo di alimentazione dell'inverter non è schermato.

Dovresti chiedere i danni all'installatore (o un adeguamento del'impianto a sue spese), visto che sicuramente il lavoro non è stato eseguito secondo le regole dell'arte.

Le normative EMC prevedono l'uso di cavo intrecciato e schermato, l'eventuale cavo di PE deve essere esterno alla schermatura.

Sempre le normative EMC raccomandano che le linee di dingresso e uscita delgi inverter siano separate e non parallele.

I filtri di uscita sono praticamente obbligatori, mentre sono vivamente raccomandati anche quelli d'ingresso. Come minimo in ingresso sono necessari induttori di blocco.

Inserita:

Non vi dico quanto abbiamo pagato per ripristinare il pozzo! Ora devo risolvere il problema al più presto li chiamo. Secondo voi per quanto riguarda l'alimentazione dell'inverter e il PE da dove la dovrei far prendere? Direttamente da il contatore così evito di far fare i 45 mt parallelo alla dorsale che porta energia a casa? Si pone però il problema del PE visto che è situato distante i famosi 45 mt dall'inverter e non si può fare una messa a terra locale visto che così gli impianti di terra sarebbero separati. Passare soltanto il PE parallelamente alla dorsale trifase della casa indurrebbe i disturbi lo stesso? (Logicamente se mettono lo schermato e fanno i determinati aggiustamenti in norma con quello che avrebbero dovuto fare).

Purtroppo ci siamo imbattuti in degli incompetenti e vi racconto tutti i particolari nel prossimo post. Ora devo andare.

Inserita:

Applicare un inverter ad un motore con un cavo così lungo e per giunta a mollo, è un andare in cerca di guai.

Loro mi avevamo prospettato l'idea che con l'inverter la pompa funzionava meglio in quanto evitava picchi di corrente elevati all'accensione protezione in caso di mancanza d'acqua risparmio energetico portata elevata e costante regolazione della pressione etc.... Che comunque dato il costo non esorbitante circa 450€ in più nella cifra totale e prospettandomi che in 2 anni li avrei risparmiati di corrente ma soprattutto che la vita della pompa si sarebbe molto allungata e dato i costi di intervento non ci abbiamo pensato 2 volte.

remo williams
Inserita:

che la vita della pompa si sarebbe molto allungata

Spero per te,che la pompa sia ad isolamento rinforzato,per resistere nel tempo,alla miriade di picchi che le saranno imposte dall inverter.

Mirko Ceronti
Inserita:
Spero per te,che la pompa sia ad isolamento rinforzato,per resistere nel tempo,alla miriade di picchi che le saranno imposte dall inverter

Se mette il filtro in uscita, risolve anche quel problema.

Saluti

Mirko

Inserita:

Io non metto nulla questo è sicuro devono metterlo loro visto che li abbiamo pagati e le mani ce le hanno messe loro.

Inserita:
e il PE da dove la dovrei far prendere?

Visto che sei in campagna fai mettere puoi far mettere un dispersore di terra dove è più comodo. Se il lavoro è fatto a regola ti trovi una buna terra alla partenza della lina di alimentazione, vicino all'inverter.

uote

Spero per te,che la pompa sia ad isolamento rinforzato,per resistere nel tempo,alla miriade di picchi che le saranno imposte dall inverter

Se mette il filtro in uscita, risolve anche quel problema.

Certo, però se la pompa è recente e di buona qualità dovrebbe essere già predisposta per alimentazione da inverter.

Per curiosità potresti scrivere marca e modello dell'inverter?

Ci sono inverter, come i Danfoss, che sono specialistici per questo tipo di lavoro e che di norma li puoi dimenticare; la pompa avrà veramente una minor usura meccanica (semprechè l'inverter non venga usato solo come sostituto della rete).

Poi ci sono inverter meno adatti ed anche ciofeche immonde. Se ti hanno rifilato uan di queste.....comincia con gli scongiuri, perchè i disturbi ai ballast sarnno l'ultima delle tue preoccupazioni. :wacko:

Inserita: (modificato)

http://www.treviengineering.it/download.php?f=/files/pdf/2012/logic_sp_stp_tp_eng.pdf

Modello TP 9

La pompa è una lowara trifase potenza (non vorrei sbagliare) 2,2 KW

Mettere un picchetto di terra vicino all'inverter si può fare anche se io ho già una messa a terra per casa (di 22 ohm) distante 45 metri? O è pericoloso avere nello stesso impianto due terre separate?

Modificato: da valerio1990
Inserita:

Non ho mai avuto esperienze con questo produttore, quindi non posso dare un giudizio tecnico basato su dei dati di fatto.

Mi lascia molto perplesso il manuale.

Se non hai un vero e proprio manuale di installazione, uso e manutenzione questa documentazione è insufficiente, poco più di un deplianta tecnico-commerciale (solo in lingua inglese, quando l'azienda è italiana :angry: ).

Mancano soprattutto sia le indicazioni per una corretta installazione elettrica, sia le indicazioni per il rispetto delle prescrizioni EMC.

Soprattutto non ho visto alcun riferimento alle omologazioni con particolare riferimento ai limiti di emissioni di armoniche sia ai limiti EMC per disturbi irradiati e condotti.

Tutto questo non depone molto a favore della qaulità del prodotto.

La cosa è ancora più sorprendente perchè essendo un prodotto distribuito nella CE queste omologazioni sono obbligatorie.

Ma forse l'azienda ha omologato i prodotti e non lo ha riportato sulla documentazione, invero molto povera.

O è pericoloso avere nello stesso impianto due terre separate?

In questo caso si possono considerare come 2 impinati separati; uno è l'impianto elettrico domestico casalingo, l'altro è l'impianto della sola pompa. Se sono fisicamente separati non c'è pericolosità perchè anche in caso di differenza di potenziale delle terre non c'è possibilità di contatti accidentali cntemporanei.

Almeno da come descrivi la situazione.

Inserita:

Posto un altro link del manuale di istruzioni che ho trovato cercando bene nel sito ci sono anche i collegamenti elettrici

http://www.treviengineering.it/download.php?f=/files/pdf/trevi_engineering_logicsp-stp-tp_instructions_it.pdf

Si, gli impianti sarebbero separati solo il cancello si troverebbe a circa 7 metri dall'inverter per evitare il pericolo si può usare la messa a terra della pompa (invece di quella dell'appartamento) anche se il magnetotermico differenziale si troverebbe nel quadro generale.

Inserita:

Le mie perplessità rimangono immutate.

L'apparecchio è marcato CE però non trovo nulla che dica che l'apparecchio risponda alle vigenti normative in fatto di EMC.

Non solo, ma non si fa cenno alcuno a quelle che oramai sono gli standard impiantistici in fatto di schermatura dei cavi e filtraggi.

Se queste cose sono importanti in un ambiente industriale, lo devono essere ancora di più in un ambiente civile, dove le apparecchiature elettriche sono più sensibili ai disturbi; questo tu lo sai perchè lo hai verificato a tue spese con le lampadine ascarica di gas.

Spero per te che questa "semplificazione" (ma dovrei usare un termine molto più forte) non sia stata adottata anche nelle scelte che coinvolgono la'ffidabilità della macchina.

Inserita:

Io non lo so e non lo posso sapere. So soltanto che crea molti disturbi ma dato che l'impianto non è stato fatto a regola d'arte non posso dare tutte le colpe all'inverter questo lo vedrò quando e se mi sistemeranno i casini che hanno fatto.

Ora se mi potete aiutare ho trovato un filtro sinusoidale può andare bene per il mio scopo?

http://it.rs-online.com/web/p/filtri-sinusoidali/7396383/

così almeno tampono il problema dell'isolamento della pompa (che se si rompe sono guai).

Mirko Ceronti
Inserita:

Il filtro sinusoidale, lo dovrebbe fornire chi fornisce l'inverter in base ai dati che Tu gli notifichi.

Mi spiego :

Anno 2000, pompa sommersa del pozzo nell'azienda dove lavoravo, che tira su un tot di sabbia, la pompa ha un avviatore, il quale però non lavora come un inverter, quindi puoi impostargli una più lenta rampa di tensione, ma non una rampa da 2 minuti in termini di numero dei giri.

Siccome abbiamo sentore che se partisse da giri zero e salisse lentamente (in 2-:-3 minuti appunto) fino ai giri massimi, la sabbia che viene su sarebbe di meno, decidiamo di togliere l'avviatore e di installare un inverter.

Cavo di 150 metri, chiamo l'Elettronica Santerno e gli prospetto il mio problema, accennandogli pure che voglio un filtro sinusoidale, sia per i problemi capacitivi del cavo così lungo, sia perchè la pompa è "datata".

Il tecnico all'altro capo mi dice che non c'è nessun problema, basta che io gli sappia dire quanto è lungo il cavo (ovviamente non schermato in quanto nato per una pompa prima con teleruttore ed in seguito con avviatore) ed i dati di targa della pompa.

L'inverter arrivò col corriere e con tanto di filtro realizzato da loro e calcolato sulla mia esigenza.

Provai, impostai una rampa di 3 minuti, e la quantità di sabbia che arrivava su era parecchio diminuita, anche se non eliminata.

Questo ci permise di tirare avanti ancora diverso tempo, prima di riscavare un altro pozzo, in quanto il primo era parzialmente franato ad una profondità di circa 80 metri.

Inoltre con l'inverter potevamo regolare la portata da una semplice manopola, invece che mandare l'addetto ogni volta a chiudere od aprire la saracinesca a monte del tubo di mandata.

Saluti

Mirko

Inserita: (modificato)

Quindi lo dovrei richiedere ai produttori dell'inverter ok domani allora li chiamo e ci parlo. Vediamo se risolvo qualcosa così vado anche dalla ditta che mi ha installato pompe inverter e serbatoio e gliene canto quattro.

:angry: Sono furioso in quanto ci sono dei veri e propri incompetenti in giro che si cimentano in cose di cui non conoscono nemmeno l'abc e non hanno nemmeno la decenza di informarsi il minimo indispensabile. (Ovviamente ci sono anche persone esperte ed in gamba ma facendo una stima secondo me non superano il 10% del proprio mestiere).

Sarò pessimista ma la vedo così purtroppo.

Modificato: da valerio1990
  • 7 years later...
Michele80farm
Inserita:

Buonasera a tutti. Mi inserisco in questa discussione per chiedere se una pompa come quella citata nel topic, almeno credo, utilizzata dal gestore idrico locale, può per qualche ragione influenzare la rete elettrica circostante e creare un fastidioso ronzio in alcune apparecchiature come computer, macchina x caffè, amplificatori per chitarra, mixer audio. Dopo mesi di ricerche ho trovato sincronicità tra l'accensione di questa pompa e la comparsa del disturbo. Grazie. Michele 

 

  • Maurizio Colombi locked this discussione
Maurizio Colombi
Inserita:

Mi dispiace, ma il regolamento di PLCForum che avresti dovuto leggere all'atto dell'iscrizione, vieta espressamente di accodarsi alle discussioni.

Specialmente a quelle ferme da parecchio tempo!

Per favore riproponi il tuo quesito aprendo una nuova discussione.

 

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