piffi84 Inserito: 11 luglio 2013 Segnala Inserito: 11 luglio 2013 Salve Leggendo diverse guide sull'installazione dei cosidetti SPD, ovvero gli scaricatori di sovratensione, sembra che per garantire la continuità del servizio (una volta che gli scaricatori sono intervenuti diventando un corto verso terra) sia preferibile usare i fusibili al posto dei classici magnatotermici (più pratici perchè riarmabili senza sostituzione). Vedi ad esempio: http://www.contrade.it/It/Services/Deepenings_Detail.aspx?SearchCategory=SPD:%20Consigli%20per%20la%20Installazione Quello che non è specificato è come devono essere questi fusibili... Rapidi o ritardati?? La mia opinione è che se sono rapidi non permettono di scaricare la sovratensione verso terra e quindi la scarica entra comunque nell'impianto perchè gli SPD vengono subito esclusi e quindi vanifico il loro effetto benefico... non sarbbe meglio metterne di ritardati?? ed eventualmente da quanti A?? Grazie a tutti
Daddo79 Inserita: 11 luglio 2013 Segnala Inserita: 11 luglio 2013 (modificato) ...se vuoi una buona protezione lascia perdere i magnetotermici a monte degli SPD (come protezione di sostegno), eventualmente Fusibili, normalmente i produttori specificano taglia a tipologia dei fusibili da utilizzare in funzione del tipo dell'SPD stesso, del punto di installazione ecc. Modificato: 11 luglio 2013 da Daddo79
piffi84 Inserita: 11 luglio 2013 Autore Segnala Inserita: 11 luglio 2013 (modificato) Grazie Daddo79, che era meglio usare i fusibili al posto dei magnetotermici lo avevo capito anch'io ma sul datasheet del dispositivo non c'è scritto di che tipo e di che amperaggio... Io ho dei scaricatori Moeller SPC-E-280 ( http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=4&ved=0CEsQFjAD&url=http%3A%2F%2Fdatasheet.moeller.net%2Fdatasheet.php%3Fmodel%3D248150%26locale%3Den_EN&ei=qb3eUfzKCMqB4gT6r4DAAw&usg=AFQjCNF2zzuNPMhZJqpKefDZVh38OSQcMQ&bvm=bv.48705608,d.bGE ) voi li conoscete?? Normalmente quali sono i valori tipici per questi fusibili?? Grazie Modificato: 11 luglio 2013 da piffi84
Daddo79 Inserita: 11 luglio 2013 Segnala Inserita: 11 luglio 2013 ...non sono standard...dipende anche molto da che cavi utilizzi per i collegamenti e dal tipo di SPD, prova a vedere, anche in rete, su altri produttori, come Contrade, Dehn, OBO, ABB... in ogni modo consigliano Fusibili gG gli amperaggi possono andare dai 25A fino ai 160/250A per i tipo I.
Carlo Albinoni Inserita: 11 luglio 2013 Segnala Inserita: 11 luglio 2013 Normalmente i costruttori non generalisti, cioé quelli che producono SPD ma non magnetotermici, consigliano sempre fusibili. Comunque, è necessario fare riferimento a una configurazione raccomandata (e verificata in laboratorio) dal fabbricante dell'SPD.
piffi84 Inserita: 11 luglio 2013 Autore Segnala Inserita: 11 luglio 2013 Grazie a tutti Io a proposito di questi scaricatori MOELLER SPC-E-280 ho trovato solo questo: http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=4&ved=0CEsQFjAD&url=http%3A%2F%2Fdatasheet.moeller.net%2Fdatasheet.php%3Fmodel%3D248150%26locale%3Den_EN&ei=qb3eUfzKCMqB4gT6r4DAAw&usg=AFQjCNF2zzuNPMhZJqpKefDZVh38OSQcMQ&bvm=bv.48705608,d.bGE dove non si parla nemmeno di fusibili... non so che fare... Dovrei chiamare la Moeller?? C'è in Italia un punto assistenza??
Marinoni Inserita: 11 luglio 2013 Segnala Inserita: 11 luglio 2013 L'inserimento dei fusibili si rende necessario quando (con l'SPD a fine vita) l'energia specifica passante non sarebbe sostenibile dall'SPD stesso. Ogni costruttore di SPD specifica, per ogni tipo di SPD e per la corrispondente corrente nominale dell'interruttore di linea, la taglia del fusibile da inserire. Si veda a tal proposito cosa suggerisce la CON.TRADE al seguente link: http://www.contrade.it/It/Services/Deepenings_Detail.aspx?SearchCategory=SPD:%20Modalit%C3%A0%20di%20Installazione I fusibili, quando necessari, sono del tipo gG. In merito alla selettività o continuità di servizio, questa non deve andare a discapito della capacità di scarica dell'SPD stesso. Ciò significa che per interruttori di linea di piccola taglia, il fusibile (per essere selettivo al corto) dovrebbe essere di taglia tale da non reggere la corrente di fulmine durante il normale ciclo di vita dello scaricatore. In questi casi si deve rinunciare alla selettività a favore del mantenimento della capacità di scarica dell'SPD e quindi, in ultima analisi, si predilige la protezione dell'impianto alla continuità di servizio.
piffi84 Inserita: 11 luglio 2013 Autore Segnala Inserita: 11 luglio 2013 (modificato) energia specifica?? selettività?? non ti seguo... comunque per SPD a fine vita si intende ogni volta che interviene, ogni volta che scarica e va in corto... non è "monouso" non deve essere sostituito ogni volta che interviene??? per fusibili gG si intende, da quello che ho letto in giro, fusibili rapidi quindi un 25A rapido penso che possa andar bene per un impianto monofase 220V Sistema TT (cioè con neutro a terra in centrale) e due scaricatori MOELLER SPC-E-280 collegati direttamente alla palina che ne dite?? Grazie a tutti Modificato: 11 luglio 2013 da piffi84
Carlo Albinoni Inserita: 12 luglio 2013 Segnala Inserita: 12 luglio 2013 (modificato) L'inserimento dei fusibili si rende necessario quando (con l'SPD a fine vita) l'energia specifica passante non sarebbe sostenibile dall'SPD stesso. Sono due fenomeni distinti. Con gli SPD a varistore c'è il problema del fine vita: invecchiando conducono e si surriscaldano. Normalmente sono dotati di un primo dispositivo di protezione integrato a saldatura calibrata (quello che fa anche da indicatore). Tuttavia potrebbe non essere sufficiente qualora il fine vita fosse raggiunto repentinamente, quindi si mette la protezione esterna più veloce. L'altro problema, con gli SPD spinterometrici, è il corto circuito alla frequenza di rete susseguente ad un eventuale scarica di una sovratensione. L'SPD è in grado di interromperlo sino ad un certo valore. Qualora la corrente di corto in quel punto sia superiore è necessario il back up esterno. ogni volta che scarica e va in corto... non è "monouso" non deve essere sostituito ogni volta che interviene??? No. Alcuni SPD - quelli varistometrici - invecchiano e si esauriscono ma in genere possono sopportare parecchie scariche. Quello spinterometrici non hanno un esaurimento se non la normale usura che accade anche ad un magnetotermico se interrompe diversi corto circuiti. Modificato: 12 luglio 2013 da Carlo Albinoni
Elettroplc Inserita: 13 luglio 2013 Segnala Inserita: 13 luglio 2013 Di solito, o nella maggior parte dei casi, i costruttori impongono Fusibili Gg di taglia 32A per gli SPD tipo II. PS: A dire il vero,ci sono due cose che mi lasciano perplesso:1) Le sovrantensioni conseguenti alla scarica atmosferica e il relativo guasto del dispositivo. 2) L'eventuale guasto dell'spd in fase di intervento (effluvio) entro il centralino a fianco dei magnetotermici-differenziali, anche se, il fusibile assicura un intervento certo. Le mie sono solo supposizioni...per quanto riguarda la prima ipotesi, è probabile imbattersi in una sovratensione con effetti superiori ai fattori di tempo ordinari come 300microsec.
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