dannyj Inserito: 12 luglio 2013 Segnala Share Inserito: 12 luglio 2013 Ciao a tutti . ho provato a cercare il mio problema ma non ho trovato ancora nulla e quindi mi permetto di fare una domanda diretta. Qualcuno di voi conosce mica il funzionamento della modalità "standby" di questa unità ? sul manuale di instruzioni c'è scritto che per attivare la modalità Electricity Standby bisogna levare un connettore dall'unità esterna cosa che io ho fatto. ma come posso sapere se questa modalità è funzionante ?. ho pensato che sia una modalità in congiunzione con il sensore di rilevamento della presenza delle persona in stanza ma non mi è chiara la cosa. ecco il link al manuale: http://www.daikintech.co.uk/Data/Split-Sky-Air-Indoor/FTXG/2011/RXG-K2V1B/RXG25-35K2V1B_IM.pdf standby electricity saving Pagina 8. Grazie mille . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 12 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 12 luglio 2013 non ho letto ma credo che così escludi il riscaldatore del carter che se attivo provoca un discreto assorbimento di potenza anche a condionatore spento ma sotto tensione ovviamente devi capire cosa vai a fare e le relative conseguenze Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincyBo Inserita: 12 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 12 luglio 2013 Energy saving è un processo di lavorazione delle nuove unità daikin , esse piuttosto che lavorare per abbatere i range alti di caldo/freddo lavorano sull'umidità dell'ambiente comunque non è che funzioni da daikin se lo vuoi sapere . Se volevi un forte risparmio energeticosuper dasekai 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dannyj Inserita: 13 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 13 luglio 2013 (modificato) Grazie mille . No io più che altro volevo capire se non attivando "levando stospinotto" anche se il condizionatore "l'unità interna2 è spenta.. mi assorbe come fosse acceso... mi spiago meglio: Se c'è lo spinotto attaccato... mi consuma quanto ?. Se c'è lo spinotto attaccato vuol dire che si spegne completamente ? se lo spinotto è staccato c'è scritto che si attiva l'electricity standby.. ma che vuol dire ?. che anche da spento non è completamente inattivo e che consuma un tot di watt ?... quante ?... 20 1 15 30 ?. non si capisce... sinceramente.. poi dice anche che non bisogna utilizzare la dfunzione su split che non ne sono dotati.. peccato che non elenchi gli split che lo supportano... altra cosa... ma il sensore intellingete senza sta cosa non funziona ?. o funziona ?. certo che per essere considerato il top mi pare un pò troppo confusionale eh.. tantovale comprarne uno da 300 euro scritto in aramaico antico... più che altro tra voi c'è un installatore esperto su prodotti daikin emura ? o comunque recenti ?. grazie. Modificato: 13 luglio 2013 da dannyj Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dannyj Inserita: 13 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 13 luglio 2013 (modificato) Mannaia... non posso modificare... ma mi sa che è meglio che mi spiego meglio ... Dunque... Sul manuale che ho linkato "Compressore RXG-K Daikin" alla pagina 8 si trovano le indicazioni per una funzione chiamata "Standby Electricity Saving" Per attivare tale funzionalità "modalità" è necessario rimuovere un plug a 4 vie che in sostanza si richiude su se stesso creando un loop. Probabilmente rimuovendo questo plug si apre un circuito "lo chiamo cosi ma non sono esperto" che permette di far rimanere l'unità esterna in Standby... credo per prevenire il dover riscaldare nuovamente il compressore all'accensione successiva. Il risultato "potrebbe essere" che appunto quando si spegne lo split interno.. in realtà lo si metta in standby .. sia lo split che il compressore. Invece se il plug a 4 vie rimane connesso.. molto probabilmente non va in stanby... e tutte le volte deve riscaldare il compressore.. mi pare si aver capito che questa cosa consumi da 1 a 15 w in Standby e per il riscaldamento da 15 a 40w... mi pare però , non sono sicuro. Il discorso quel è ?.... che non si capisce una ****... IN Più.. La macchina interna.. FTXG "emura" dispone della funzione sensore intelligente che se entro venti minuti non rileva movimenti in stanza non ho capito che coa fa.. cioè non ho capito se va in standby .. non ho capito se alza la temperatura per consumare meno... non ho capito se si spegne.. non si capisce proprio niente... poi, ammesso che sto sensore lo mandi in standby... ma sarà relazionato al plus a 4 vie da rimuovere ?... non si capisce c'è poco da fare.. l'installatore non riesco a beccarlo... daikin al numero verde mi ha risposto "Non so di che cosa parla.. si rivolga ad un installatore autorizzato Daikin AIRtech" Boooohhhh... cioè bastava solo scriverlo che cosa cavolo fa sta cosa... 2.000 euro di climatizzatore e non cè manco scritto che cosa fa ?. .. incredibile. Modificato: 13 luglio 2013 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dannyj Inserita: 13 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 13 luglio 2013 (modificato) Tra le altre cose ... leggendo in un forum inglese parlavano di "assorbimento in standby pazzeschi" oltre i 120w... ma ciò è dovuto al fatto che cè un componente interno che tiene in caldo il compressore "come pensavo" parlavano di hater e qualche cosa... insomma tiene in caldo una specie di bombola intena che se non tenuta ad una certa temperatura rischia di rompere il compressore... C'è chi consiglia di tenere l'unità esterna in standby per 12 ore.. PRIMA di accendere lo split. c'è chi dice che è una **** c'è che dice di comprare un accessorio che si monta attorno la bombola e che la tiene in caldo. c'è chi dice che daikin non ha una protezione del gente e che quindi hanno come una scadenza prefissata. certo che col ca.... che comprerò mai più un daikin.. 2mila euro buttati nel cesso. porca zozza vacca. spero solo che di tutta internet riuscirò a beccare un esperto daikin.. diversamente .. lo strappo via dal muro ne compro un altro e chiamo un tecnico daikin a 500 euro ... vediamo se riesco a dormire porca zozza. se veramente sto plug andava tolto per lasciare in caldo sti liquidi .. e quel ***** dell'installatore non l'ha fatto... *** Nota del moderatore L'uso di linguaggio triviale oltre ad indicare una cattiva educazione è irritante per molti lettori. Inoltre è vietato dal regolamento. Insulti e minacce ad una persona (l'installatore) che non può rispondere, sono solo inutili ed estremamente irritanti per chi legge. Questo è un forum tecnico, non uno dei tanti blogs più o meno deliranti, quindi è indispensabile usare toni civili e pacati. Modificato: 13 luglio 2013 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DJ_Gabriele Inserita: 13 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 13 luglio 2013 Mi sembri un tantino troppo agitato per metterla bene, calmati: prima di tutto, tutti i condizionatori hanno un elemento riscaldante per tenere in caldo il carter del compressore, che sia una resistenza fisica o un sottoinsieme delle spire del compressore. Non fa differenza della marca. Almeno con Daikin ti sei assicurato un buon prodotto. In secondo luogo il consumo stagionale della nuova etichetta energetica tiene conto di questo assorbimento extra oltre che delle normali ore di funzionamento ai vari regimi, quindi non hai sorprese nascoste. Il riscaldatore del carter entra in funzione solo in climi rigidi o comunque in inverno, di certo in estate non ti devi preoccupare, quanto al consumo di stand-by dell'elettronica, se pensi di far fronte alle centinaia di kWh consumati per tenerti al fresco, una piccola quantità all'anno di consumo "dormiente" è il piccolo prezzo da pagare per la comodità dell'aria condizionata. Comunque se non fosse ancora chiaro: No io più che altro volevo capire se non attivando "levando stospinotto" anche se il condizionatore "l'unità interna2 è spenta.. mi assorbe come fosse acceso... Il consumo è di pochi watt (ma veramente pochi) dovuti all'elettronica presente che si mantiene attiva (ricevitore del telecomando, trasformatori, ecc...) In caso di clima freddo si attiva anche il riscaldamento del carter (comunque bassa potenza, al massimo dell'ordine del centinaio di watt) che in ogni caso funziona in modo discontinuo. 2.000 euro di climatizzatore e non cè manco scritto che cosa fa ?. .. incredibile. Sono dei parametri che al cliente finale non dovrebbe fregargliene niente di niente e quindi sono a disposizione solo dei tecnici e installatori che si suppone essere più preprati ed esperti. Quanto all'accendere il condizionatore senza prima averlo fatto riscaldare, io ti posso riportare la mia esperienza personale: i vecchi apparecchi, accesi al bisogno sono durati quasi 20 anni, cambiati perché si è sviluppata una perdita in uno e l'altro invece era così arrugginito che pensavamo cadesse dai supporti... ma entrambi ancora facevano freddo e i compressori erano in formissima. Idem il nuovo impianto, non manca un colpo e viene trattato allo stesso modo anche se usando la climatizzazione molto più spesso di fatto viene lasciato sempre acceso (non in stand-by) per tutta la stagione. Comuque, Mauro (xxxbazookaxxx) se interverrà, saprà darti un mondo di informazioni in più in merito che installa molto questa marca. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dannyj Inserita: 13 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 13 luglio 2013 (modificato) Grazie a bbestia "grazie mille :D". Eh.. mi sono un pò agitato si, perché se ti chiedono di spendere 2mila euri "di sti tempi" per un climatizzatore assicurandoti .. TI DURA 20 ANNI non c'è di meglio.... e poi mi dimentichi uno spinotto ... dopo che ti sei preso 350 sacchi... ( un pò ). mi incazzo se poi per un errore suo mi si rompe. Tra le altre cose non c'è un interruttore separato fuori , vicino al compressore, ed invece io so che ci vuole per forza ed assomiglia all'interruttore del salvavita . mi pare si chiami magnete termico. a questo punto potrebbe essere uno scalzacane che mi ha chiesto 350 euro di installazione e l'ha fatta alla giorgione... quindi magari niente vuoto.. i tubi raccordati di merda.. e i serraggi fatti da schifo.. e magari perde pure qualche cosina di gas. Per ora funziona di brutto tanto che impostato a 25 gradi fa veramente troppo freddo dopo 1 oretta e devo tenere le alette in Comfort altrimenti mi si ghiaccia la testa "ma non dico per dire" sembra una pescheria. Lo so fa ridere ma è cosi. Quello che però io mi chiedo.... è... ma come fai a dimenticare una roba che può romperti in inverno il climatizzatore ?. cioè se per disgrazia sto spinotto che levi "esclude questa protezione di tenere in caldo il compressore" per farti risparmiare energia ... lo accendi la prima ... lo accendi la seconda.. ma all'anno dopo non ci arriva... e sono sicuro che è cosi.. tra le altre cose sto compressore costa attorno ai 900 euro cambiarlo non è proprio una passeggiata da mediaworld ). Io comunque per non sbagliare rimetto sto connettorino da 4 vie ... e secondo il manuale daikin in questo modo non si disattiva l'alimentatore dell'unità esterna.. e mi auguro che si riscaldi sto liquido.. comunque sia se facesse 100 watt.. acceso 24 ore al giorno sono 2.4kw/h che per un bimestre di luce... comincia ad essere pesante il costo... "144 kw/h [at] mediamente 0.17cent/€ fanno SOLO... 25 euro al bimestre SENZA USARLO EH... usandolo mi arriveranno 600 euro di luce a sto punto. è una bella grana... spero proprio che il membro del forum che mi indichi intervenga... perchè ho provato a chiedere ad un DAIKIN Aerotech e questa è stata la risposta "Eh ... se non l'abbiamo installato noi.. non possiamo darle alcuna informazione"... Complimenti. manco avessi chiesto dove tengono i progetti dei climatizzatoti. Ho fatto l'auto diagnosi, quella che visualizza tutti i codici errore e pare non ci siano errori. Modificato: 13 luglio 2013 da dannyj Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DJ_Gabriele Inserita: 13 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 13 luglio 2013 (modificato) Tra le altre cose non c'è un interruttore separato fuori , vicino al compressore, ed invece io so che ci vuole per forza ed assomiglia all'interruttore del salvavita Sfatiamo questi miti: non è obbligatorio per uso domestico un interruttore di arresto di emergenza vicino al condizionate (che poi anche in ambito industriale se ne vedono di boiate!). Basta un semplice sezionatore in una posizione comoda o un magnetorermico (o meglio magnetotermico differenziale) su una linea dedicata ma lungi dall'essere obbligatori. In teoria potrebbero anche installarlo a spina: ossia quando non lo usi lo scolleghi (e tanti lo fanno!) impostato a 25 gradi fa veramente troppo freddo E tu mettilo a 27°C no? ma come fai a dimenticare una roba che può romperti in inverno il climatizzatore Non si rompe mica! Fortunatamente non siamo in Siberia dove fa davvero freddo! comunque sia se facesse 100 watt.. acceso 24 ore al giorno sono 2.4kw/h che per un bimestre di luce Il riscaldatore si accende solo al bisogno! Non è mica una cosa che è accesa fissa! A proposito sono 2,4 kWh (non c'è la divisione! ). Il riscaldatore si attiva qualche minuto ogni ora o diverse ore a seconda delle condizioni meteo, poi può anche non accendersi affatto! Altrimenti io ma anche gli altri milioni di persone che hanno dei clima accesi in inverno dovrebbero sostenere dei mutui per pagarsi l'elettricità. Comunque, circa l'auto-diagnosi, perché ci dovrebbero essere degli errori se la macchina funziona correttamente?!?! Sono dell'idea che ti stai semplicemente preoccupando troppo. Modificato: 13 luglio 2013 da DJ_Gabriele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vincyBo Inserita: 13 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 13 luglio 2013 Scusate , ma parlate di energy savng di altro ???? Perchè energy saving e na cosa e la resistenza carter e n'altra ??? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DJ_Gabriele Inserita: 13 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 13 luglio 2013 VincyBo, non centra nulla con il sensore di presenza nella stanza. Si tratta semplicemente (almeno è quello che penso) un ponticello che disconnette l'energia elettrica agli ausiliari dell'unità esterna in caso di stand-by. Così riduce il consumo elettrico da inattivo del condizionatore, quale può appunto essere il riscaldamento del carter, maggior causa del consumo stand-by di questo tipo di apparecchi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dannyj Inserita: 13 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 13 luglio 2013 (modificato) Dj_Gabriele. Grazie mille Si l'ha montato con un semplice cavo che parte dal compressore e arriva dentro e ha una spina.. Guarda mi fai una cortesia ?. mi lincheresti questo magnetotermico differenziale ? lo compro io e vedo di farmelo installare.. che ppalleeeeee... si è vero mi sto preoccupando molto perchè non mi va di essere preso in giro... altrimenti mi diceva guarda.. io te lo installo eh.. però non è ch sia un tecnico daikin specializzato.. Ora ho anche scoperto che dei 4 cavi che partirebbero dallo split interno e vanno all'unità esterna... ( 1,2,3, [at] ) ne ho solo 3... l'ultimo cavo con il simbolino non esiste proprio... porca di quella zozza. ma come fa a funzionare con un cavo collegato in meno ?... che cosa servirà sto cavo ?. sarà la terra ?. Se questo coso termico magnetico differenziato ci vuole in 350 euro per quale motivo non metterlo porcaccia di quella zozza ?... A questo tanto per incominciare non lo chiamo nemmeno più ma gli faccio una telefonata per dirle che è un cane ... e il mestiere che deve fare è abbaiare.. null'altro.. non ha nemmeno messo i fermi per i cavi all'interno delle unità... "sulla morsettiera dei cavi"... Spero solo che un tecnico daikin specializzato venga a "ri" montare tutto perchè se si rifiuta mi incazzo a morte... Modificato: 13 luglio 2013 da dannyj Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DJ_Gabriele Inserita: 13 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 13 luglio 2013 (modificato) Prima di tutto ti suggerisco di moderare i termini sennò verrai espulso dal forum, in secondo luogo se la macchina funziona e non da codici di errore l'installazione è stata eseguita correttamente. Nello specifico non so quanti cavi servano a collegare lo split interno al compressore ma evidentemente servono solo quelli indicati. La messa a terra è di colore gialloverde, la riconosci immediatamente dagli altri connettori che hanno dei cavi di solito blu (neutro) e nero/grigio/marrone/bianco o altro (fasi e segnale). Se on c'è è una grave mancanza (sei sicuro che nel resto dell'appartamento ci sia?) Come ti ho già detto, sezionare il condizionatore dal resto dell'impianto con un MTD ed una sua linea non mi risulta sia obbligatorio da nessuna parte, è solo un "di più" che si fa per una vera "regola d'arte". Comunque le opzioni sono due: o con un apparecchio da serie civile (ad esempio a casa mia sono i Vimar Idea 16511.16 http://www.ebay.it/itm/VIMAR-IDEA-16511-16-INTERRUTT-MT-DIFFER-1P-N-C16-10mA-/250663514708?pt=Interruttori_e_prese&hash=item3a5cb5b254) oppure con un MTD da quadro elettrico, più economico ma possibilmente difficile da installare per motivi di spazio, ad esempio questo (costa anche poco) http://www.ebay.it/itm/Differenziale-magnetotermico-gewiss-940102P-32A-30mA-salvavita-/130918301174?pt=Interruttori_e_prese&hash=item1e7b56bdf6 Modificato: 13 luglio 2013 da DJ_Gabriele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simon1991 Inserita: 13 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 13 luglio 2013 (modificato) Scusa DJ_Gabriele, ma scherziamo un differenziale puro per un condizionatore? E mica ci deve ballare sopra ,ma neanche un differenziale da 30mA,è troppo esagerato, al massimo un magnetotermico da 16A più che sufficiente,senti dannyj abbiamo capito che sei preoccupato per aver speso 2000 euro pe sto clima,ma ti suggerisco la prossima volta di andare sui congegni cinesi da 2,300 euro massimo e dormire sogni tranquilli,tanto se per la durata ti dico che il primo che ho montato è stato 9 anni fa e funziona alla grande. Se hai voluto DAIKIN è sicuramente per una questione di affidabilità della macchina in tutti i sensi e questo vuol dire anche maggiore precisione dei parametri di consumo energetico calcolato negli anni avvenire e aggiungo anche la garanzia tecnica. I cavi che hai per l'allacciamento alla rete elettrica forse saranno anche fror da 1,5 ma stai tranquillo che bastano ed avanzano. Se proprio vogliamo fare i precisini,dall' UI alla rete elettrica bisogna collegare un 2,5 x3 mentre dall'UI all'UE un fror 1,5x4 è già ottimo.Oltretutto che DAIKIN consiglia una sezione di almeno 2mm solo se si superano i 10mt dall'UI all'UE e questo lo trovi sul libretto che hai linkato. Io ti dico questo, dall'UI alla rete un fror 1,5x3 è già ottimo,devi considerare che il tuo clima è degnamente un apparecchio di fascia alta e non ha bisogno di "ciucciare" come quelli di fascia bassa,eppure a quest'ultimi consigliano un 1,5x3 per l'allaccio alla rete e non hanno problemi. Per il magnetotermico puoi utilizzare un 16A,costa intorno alle 6 euro con la cassetta da 1 posto e stai tranquillissimo!!! Fammi capire una cosa,quando attacchi il ferro da stiro,il forno,lavastoviglie,aspirapolvere,lavatrice per caso utilizzi il magnetotermico? Ci sono forni che ciucciano ben 2kw e sono collegati alla rete con cavi da 1,5x3 lo sai? Vai a dare un occhiata in cucina e poi vedrai che chiamerai anche il mobilificio dove l'hai acquistata. Il clima non sarà da meno, ma sicuramente il tuo acquisto consumerà anche meno degli elettrodomestici che ho elencato. Una cosa importante invece è la terra più del MT in quanto questa garantisce lo stacco del differenziale posto in casa nell'eventualità di un corto dell'apparecchio con la fase,evitando di scaricare la tensione sul primo che passa a toccare il radiatore dello split, perchè questo avverrà prima con la terra dell'impianto di casa. Per il prezzo d'installazione dipende tutto dalla serietà e dal tipo d'impianto che hanno fatto,cioè spalla-spalla o mt (quanti) di tubo,se aggiunto gas,etcc.. Il MT non può essere compreso perchè è un operazione che spetta ad un elettricista. Modificato: 13 luglio 2013 da simon1991 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DJ_Gabriele Inserita: 13 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 13 luglio 2013 ma scherziamo un differenziale puro per un condizionatore? Con tutto il rispetto ma non hai visto i prodotti che ho indicato, sono entrambi magnetotermici-differenziali, un differenziale puro, senza protezione magnetica e termica è una cosa davvero stupida. Forse ti piacciono le installazioni approssimative ma preferisco le cose fatte bene. Sono dell'idea che tirare una nuova linea solo per i condizionatori è la cosa migliore che si possa fare ed io dico e faccio così. Spendere qualche decina di euro in più su 2000€ di apparecchio mi pare nulla ma forse il buonsenso non è più di moda... PS: il mio forno ha una sua linea da 4 mm perché è da 3,6 kW... non diamo nulla per scontato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Xxxxbazookaxxxx Inserita: 13 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 13 luglio 2013 Leva tensione alla macchina e rimetti il morsetto,non credo tu l'abbia letto in nessun manuale in lingua italiana di toccarlo,e comunque non serve a nulla sui monosplit,la macchina è già costruita per avere un consumo in standby minimo,negli anni ci si sta lentamente portando al consumo standby ideale che sarebbe 1Watt/h. Il sensore di movimento usalo,se si attiva passa in modalità risparmio adoperando soltanto il 20% dell'assorbimento nominale,si usa di solito in sale d'attesa di studi ecc ma anche in casa non è inutile se esci di fretta e ti scordi il clima acceso. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Xxxxbazookaxxxx Inserita: 13 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 13 luglio 2013 Scordavo,fai collegare subito le masse a terra se non collegate,la garanzia non copre danni su macchine derivati o con errori di installazione. Se staccare la spina ti viene scomodo fai mettere un termico o un bipolare su una presa,l'importante è che hai la possibilità di levare facilmente la corrente al cdz quando non lo usi per lunghi periodi,sempre per tornare al risparmio sullo standby e soprattutto in caso di tuoni e fulmini,l'elettronica è delicata sugli sbalzi di tensione,meglio staccare tutto. Non capisco perchè hai impostato in questa maniera la tua prima discussione,infatti non volevo neppure intervenire non è il metodo d'approccio per chiedere aiuto sinceramente,che tu urli,inveisci sull'installatore o lo strappi dal muro sai quanto glie ne frega a chi legge? Per me puoi spaccare tutti i mobili di casa,anzi magari lo posti su youtube che ce la ridiamo tutti assieme Chiama chi ha fatto il lavoro e chiedigli,non "ordinagli" di fare questi pochi accorgimenti per stare tranquillo tu e anche lui per aver lasciato un lavoro eseguito al meglio. Un'altra cosa,devi essere l'unico che ho mai conosciuto in questo forum che si lamente perchè il suo cdz raffresca troppo.Di solito i poveri utenti/amici che si affacciano da queste parti hanno purtroppo il problema inverso Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simon1991 Inserita: 13 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 13 luglio 2013 Lungi da me creare un inutile polemica sull'utilizzo dei differenziali,certamente sono stato frainteso. Sicuramente ti potevi risparmiare di digitare Forse ti piacciono le installazioni approssimative ma preferisco le cose fatte bene. Quello che volevo specificare era l'esagerazione di usare un differenziale magnetotermico da 10 mA per un condizionatore ,ma non una protezione magnetotermica. Così forse va meglio. L'ho specificato dicendo un magnetotermico da 16A più che sufficiente Questo perchè? L'utente che utilizza l'apparecchio non ha contatto con lo stesso ma l'unico strumento di contatto è legato al solo telecomando ed un pulsante sullo split(emergenza) peraltro di plastica e nel migliore dei casi anche di gomma e collegato in un circuito a 12 v di forse max 1A per nulla offensivo alla sua salute. Io li vedo meglio con una idromassaggio,uno scaldacqua,insomma qualcosa che nel mezzo(acqua) con buona percentuale possa creare il contatto con la tensione anche moltiplicarla,di certo non l'acqua di condensa in vaschetta,che se proprio ,stacchi,togli l'acqua e riattacchi. Se vuoi tirare una nuova linea per i clima,perfetto perchè NO,ma sai benissimo e lo sottolineo che non sempre è possibile farlo per 3 motivi: 1)I tempi d'opera 2)Accettazione anche di una linea esterna da parte del cliente,perchè si parla in ambito civile 3)Costo dell'intera installazione sicuramente non accettabile se per un magnetotermico differenziale si chiede almeno 70 euro(10mA), quanto per tutta l'opera? Posa,fili,cassette,Mt differenziale,magari tubazioni e cavi da 15 mt con aggiunta gas,prova impianto,vuoto. Ne uscirà con una fattura faraonica. Il mio es. è di una linea presa dal contatore enel. Parliamo sempre di split non di canalizzata questo pure lo puntualizzo. Riguardo ai costi ,non hai capito che al nostro amico pare di aver speso una fortuna con 350 euro ,e tu consigliando quel magnetotermico differenziale e polemizzando con me non hai fatto che il suo gioco? Stai tranquillo che chiamerà l'installatore per dirgli:Guarda questo dovevi metterlo nei costi d'installazione forse facendogli vedere anche la discussione. Se non lo farà ,e lo spero, mi rimangio quello che ho scritto,ma se prendo 100 persone, forse poche ammetteranno che 350 euro non sono esagerate. E chiaro che non parliamo di spalla-spalla. Ultima cosa,quando parlo di elettrodomestici non mi riferisco alla linea in canalina che sicuramente da 4 mm è ottima ,ma ai 3 fili che trovi dietro l'apparecchio, infatti e visto che ci tieni a saperlo li ho cambiato totalmente con un bel fror da 2,5x3 inserendo un bipolare a valle di un magnetotermico da 16A. E questo è tutto. Credimi con amicizia Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DJ_Gabriele Inserita: 14 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 14 luglio 2013 Come ho scritto più volte nella discussione non c'è niente di male nel collegare uno split con una spina all'impianto elettrico, che poi è fin dove dovrebbe spingersi un frigorista. Però io preferisco il resto, come per tutti gli altri grandi utilizzatori di corrente che citi, connessione diretta all'impianto con un proprio sezionamento di sicurezza! Ho anche insistito a dire un paio di volte che per me l'apparecchio (eventuale messa a terra assente) sta bene così e ho postato un esempio di MTD sia da serie civile che da centralino solo per far vedere come sono fatti. Comunque il mio forno non era cablato, gli arriva il cavo a 3 fili da 4 mm che ho messo io direttamente dal suo MTD installato nello zoccolo (e non dire che è inutile o eccessivo perché si è rivelato salvavita già in due occasioni visto che si poteva sezionare solo il forno in caso di guasto e lasciare attivo il piano cottura che è sulla stessa linea!) Comunque digressioni a parte direi che la discussione si sia esaurita, un saluto e buona domenica, me ne vado a fare una nuotata Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 14 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 14 luglio 2013 se si vuole essere precisini per i clima inverter ci vorrebbero pure gli appositi differenziali sensibili anche alle componenti continue se c'è già un differenziale nell'impianto a monte del clima non è indispensabile aggiungerne un altro anche perchè in cascata è difficile realizzare la selettività cioè finiscono per scattare entrambi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Xxxxbazookaxxxx Inserita: 14 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 14 luglio 2013 Anche se OT io "seziono" sempre l'impianto di condizionamento,solitamente con un bipolare da mettere sul supporto da frutto,il mio lavoro sta a proteggere il cdz,non l'utente. Se uno vuole un magnetotermico sul quadro lo metto prima in preventivo oppure gli chiedo di chiamare un'elet6tricista e portarmi la linea fino alla macchina o alla scatola di derivazione più vicina,che preferisco perchè passo sempre cavetto da esterno ad interno. Uso sempre 2,5mmq per alimentazione anche di macchine piccole,e su quelle dove la linea sarebbe "giusta" aumento comunque di una sezione perchè vorrei ricordare che la potenza scritta in targa è nominale ma il cdz ha comunque un'altro 30% che potrebbe sfruttare e molte volte lo fa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 14 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 14 luglio 2013 si certo la possibilità di togliere tensione al climatizzatore ci deve essere su questo non ci piove e poi visto che un interuttore magnetotermico costa pochissimo in più di un semplice interuttore è bene usare il magnetotermico un differenziale si può mettere in certi impianti ma l'impianto deve essere fatto in modo che l'entuale guasto del clima provochi SOLO lo sgancio del differenziale del clima Ci sono impianti tipicamente nel commerciale in cui c'è un quadro c'è un magnetotermico globale e poi ogni linea ha il suo interuttore magnetotermico di opportuno calibro e con anche il differenziale Per cui se si aggiunge in seguito in clima si dovrà aggiungere nel quadro un differenziale magnetormico di opportuno calibro per il climatizzatore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simon1991 Inserita: 15 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 15 luglio 2013 (modificato) un differenziale si può mettere in certi impianti ma l'impianto deve essere fatto in modo che l'entuale guasto del clima provochi SOLO lo sgancio del differenziale del clima Giusto,lasciatemi dire che è pressoché impossibile la seconda parte della frase,il differenziale è nato con lo scopo di proteggere l'uomo non la macchina. Quest'ultima non la proteggeremo con un differenziale per altro un congegno sensibile alla dispersione con la terra ,lo farà da sola con i sistemi opportunamente studiati in fabbrica e/o lascerà il compito al MTD posto in quadro dopo il contatore. Altrimenti per punto dovremmo metterne anche uno tra l UI e lUE a protezione della linea posta tra lo split ed il MT . Per l'impianto un MT fa più del suo dovere ad una condizione,la linea anteposta al MT deve avere una sezione maggiore altrimenti si rischia che questo non stacchi(protezione termica) semplicemente perchè la stessa potrebbe avere una temperatura maggiore prima del congegno,quindi addio protezione e rimane da rifare un nuovo cablaggio. Mettiamo che inserisco un quadro con MTD 20A 30mA-cavo da 4mm-MT 16A-cavo 2,5mm-clima NOTA:il MTD da 30mA a monte è meno ostico agli sbalzi di corrente provocati dal gestore. Questa è la configurazione ottimale a protezione della linea da 4mm posta prima il MT in caso di guasto del clima o per assorbimento fuori dal limite nel cablaggio da 2,5. In sostanza si protegge l'impianto con un MT per non rifarlo nuovamente oltre che in caso di guasto avremo la possibilità di utilizzare la parte restante . La mia critica è rivolta verso l'uso di un MTD da 10mA in quanto l'utente utilizzatore ha un contatto con l'apparecchio quasi nullo e per il motivo detto prima la sua funzione è influente ,ma solo per questo tipo di elettrodomestico,insomma è un di più costoso che non serve a molto. Un clima non è come un idromassaggio dove l'utilizzatore sguazzando in acqua ha una buona probabilità di rimanerci folgorato,l'acqua della vaschetta di condensa anche se "piove" non metterà mai in pericolo l'utente in quanto se questa crea un contatto con la terra ,lo farà già da prima con il radiatore dello split (collegato a terra) dove ampiamente sarà intervenuto il differenziale a monte. Detto fra noi ,sappiamo benissimo che in uno split o in un UE ogni parte metallica è collegata alla terra,per questo non ha senso il differenziale apposito per il clima. Se invece abbiamo un impianto senza la terra,per il mio parere,non monterei neanche una lavatrice in quella casa. Comunque la discussione secondo me non è OT,il "creatore" aveva posto il problema,ed è bello anche il confronto Io per tutti i clima ho solo un bipolare,quando "manovro" stacco. Modificato: 15 luglio 2013 da simon1991 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kenshiro666 Inserita: 16 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 16 luglio 2013 (modificato) io ho montato da poco grazie a questo forum e gente stupenda come erikle e frigorista di modena, il tuo stesso clima ma la versione di unita esterna 25K2V1B + unita interne serie K ,ho tolto il ponticello dalla unita esterna ...ma va tolto solo se possiedi abbinato alle unita interne daikin serie k con la serie G questa funzione non funziona! in pratica quando spegni la TUA UNITA INTERNA SERIE K se hai tolto il ponticello dalla unita esterna quest ultima interompre completamente l 'alimentazione azzerando i consumi di standbay del unita esterna che credo siano 15 w ora . Modificato: 16 luglio 2013 da kenshiro666 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kenshiro666 Inserita: 16 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 16 luglio 2013 Scusate retifico legendo il manuale la funzione di risparmio energetico funziona con tutti i modelli split dopo la serie J ! quindi con la serie J non funziona Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora