mgiox Inserito: 15 luglio 2013 Segnala Share Inserito: 15 luglio 2013 Sto sostituendo un vecchio termostato DANFOSS con un nuovo cronotermostato Vimar, modello 01913, solo che ho qualche dubbio sui collegamenti, in quanto nel vecchio ce’ una resistenza che non ho capito a cosa serva e se la devo mantenere. Ho fatto verie prove con il tester per verificare il funzionamento del vecchio DANFOSS per trovare neutro e fase, e che comunque era riportata sull'etichetta interna! Ho messo le foto del vecchio termostato e lo schema del VIMAR in un file PDF accessibile qui: http://www.brainsen.com/doc1.pdf Mi potete dare una mano? Anche se e' banale, e' la mia prima sostituzione di termostato e molti ho sentito che han bruciato il trasformatore interno, visto quel che costa!! grazie mille!!!! ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bl4st3r Inserita: 15 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 15 luglio 2013 tu devi ritrovare i 2 fili che partono dalla caldaia e vanno al termostato.....questi 2 fili li colleghi al C e NO (piedini di destra) del nuovo termostato. che caldaia hai? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mgiox Inserita: 15 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 15 luglio 2013 Una vecchia caldaia a gasolio. Il problema e' che sta lontano, quindi i fili fanno il giro di tutto il palazzo. La caldaia e' condivisa con altri condomini, sara' dura risalire ai fili che partono da questa, domani mattina provo a vedere nel locale caldaia se ci si capisce qualcosa. Grazie! Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sormike Inserita: 4 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 4 settembre 2013 Il termostato vecchio, quello con la resistenza altro non è che un termostato che veniva prodotto negli anni 80 +o- e che portava l'altra "fase" a cui era collegato l'utilizzatore alla resistenza all'interno del termostato stesso, definita "resistenza accelleratrice". Il suo funziomanto non l'ho mai constatato, ma mi capitava spesso di montarli negli impianti di ventilazione forzata all'interno delle cabine di trasformazione e il venditore, si era raccomandato appunto di collegare secondo lo schema del costruttore. Forse non è chiaro, cerco di spiegarlo (se ci riesco): allora, poniamo che abbiamo un ventilatore (monofase) che deve partire ad esempio a 30°, il termostato interrompe la fase del motore ed ai suoi capi (del termostato) troviamo due conduttori, uno che viene dalla fase di alimentazione e l'altro che va al motore. Al motore poi ovviamente, troviamo un altro conduttore che gli porta il neutro. Ecco, in questo caso a quella resistenza bisogna portargli il neutro che quindi la "metterà" alla stessa tensione del motore. Ripeto non ho mai constatato se c'era differenza tra collegare quel terminale o no, ma non mi sono mai posto il problema. Comunque cablato in quel modo, funzionava. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora