marantz65 Inserito: 16 gennaio 2013 Segnala Share Inserito: 16 gennaio 2013 buonasera, ho letto che è possibile installare un modulo per la gestione dell'orologio nell' s7 222. dovrei compiere un ciclo di lavoro ad una determinata ora del giorno, quotidianamente. aggiungendo questo modulo è possibile farlo? è molto difficile programmarlo? grazie Marino Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
busanela Inserita: 18 gennaio 2013 Segnala Share Inserita: 18 gennaio 2013 Innanzi tutto il modulo di orologio (6ES7 297--1AA23--0XA0) può essere utilizzato solo con le CPU ”23”, per es. 6ES7 222--xx23--0XB0, inoltre la versione precedente del modulo (6ES7 297--1AA20--0XA0) non è fisicamente ed elettricamente compatibile con le CPU ”23”: tu che modulo e cpu hai? Riguardo le altre tue domande, ad entrambe io risponderei si. Con l'operazione READ_RTC leggi dall'orologio hardware l'ora e la data attuali e li carichi in un buffer di 8 byte che inizia dall'indirizzo scritto in T; con una semplice operazione di confronto, paragoni quanto memorizzato dall'indirizzo T con l'ora e la data in cui vuoi compiere il ciclo di lavoro, più facile di così... Ti consiglio comunque, come per qualunque altra operazione da fare quando si utilizzano cpu, di leggerti il manuale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marantz65 Inserita: 18 gennaio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 18 gennaio 2013 ti ringrazio per la risposta, sto usando una cpu 212-ab23-0xb0 e da quello che hai scritto posso usare il modulo orologio. alcuni possono trovare cose molto semplici, altri, che non le sanno fare le possono trovare molto complicate. se uno arriva a fare una domanda in un forum, è perchè probabilmente ha un dubbio, altrimenti se la risparmia. la mia filantropia mi ha sempre spinto ad aiutare gli altri, in qualsiasi momento. in questo forum ho ricevuto molte risposte e molti incoraggiamenti che ho apprezzato moltissimo, ma essendo un autodidatta praticamente costretto a farlo, e non avendo più 20 anni, non mi è possibile frequentare un corso di programmazione. lasciatemi dire che il manuale siemens per un neofita non è adatto e sono giunto alla conclusione che per poter programmare un plc occorra prima diventare un programmatore come voi e poi affrontare questo mondo, anche se non ne ho il tempo. mi sta bene arrangiarmi, e lo faccio abbondantemente, ma se non si riesce a capire qualcosa, pensavo che qui avrei trovato persone disposte a condividere il loro sapere con il resto del mondo, anche con un principiante. non sto giudicando nessuno e non pretendo una risposta, ma mettetevi nei panni di chi è agli inizi e chiede una semplice informazione. saluti Marino Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
busanela Inserita: 19 gennaio 2013 Segnala Share Inserita: 19 gennaio 2013 se uno arriva a fare una domanda in un forum, è perchè probabilmente ha un dubbio, altrimenti se la risparmia. la mia filantropia mi ha sempre spinto ad aiutare gli altri, in qualsiasi momento. Non vedo quale sia il problema: questo è lo spirito di chi segue ed alimenta il forum, stia esso dalla parte di chi chiede o da quella di chi risponde. lasciatemi dire che il manuale siemens per un neofita non è adatto e sono giunto alla conclusione che per poter programmare un plc occorra prima diventare un programmatore come voi e poi affrontare questo mondo C'è una contraddizione in termini in quello che dici: per diventare programmatore, bisogna essere prima programmatori. Mi sembra un pò come la storia dell'uovo e della gallina. Permettimi di dire che non sono completamente d'accordo con le tue affermazioni riguardo la complessità dei manuali Siemens: se lo si consulta come un dizionario, nella fase iniziale della carriera di softwerista, condivido che non possa chiarire immediatamente le idee ma se, volendo cominciare questo tipo di percorso professionale, si comincia a leggerlo dalla prima all'ultima pagina, magari anche solo 10 pagine la sera, è indubbio che possa portare solo benefici chiarificatori sul modus operandi di tali dispositivi. Sono convinto che, anche se non hai più 20 anni, ti ricorderai come hanno proceduto i tuoi insegnanti quando frequentavi la scuola: in linea di massima, le lezioni delle varie materie, si articolavano seguendo il libro di testo in maniera sequenziale, seguendo il filo logico, dalle cose elementari alle più complicate. Ecco, è questo il sistema che ritengo migliore se vuoi imparare i principi della programmazione di processori logici programmabili; procurati un testo base (in questo forum si parla spesso del libro di Bergamaschi, anche se io non l'ho mai visionato), un manuale della cpu che hai a disposizione e comincia da li, riga per riga, pagina dopo pagina: se hai passione, il tempo per farlo si trova. L'obbiettivo fondamentale è entrare nella comprensione della maniera in cui la cpu espleta le sue funzionalità di sistema: elaborazione ciclica, tempo di ciclo, tempo di reazione, immagine di processo degli ingressi e delle uscite, interrupt devono essere termini chiari e compresi in maniera completa. Ovviamente continua pure a chiedere consigli e/o delucidazioni in PLCForum, quale compendio allo studio personale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giuseppe Signorella Inserita: 19 gennaio 2013 Segnala Share Inserita: 19 gennaio 2013 (modificato) Condivido in pieno quanto detto da busalena, ma vorrei anche aggiungere che i manuali, non vengono scritti con lo scopo di insegnare a programmare, altrimenti non si chiamerebbero manuali ma libri. Lo scopo di un manuale è quello di illustrare le funzionalità di un prodotto specifico, e non forniscono se non strettamente necessario altre tipologie di informazioni. Per fare un esempio banale, su un manuale puoi trovare scritto che per attivare un blocco è necessario un fronte di salita. Ma nel manuale sarà difficile che troverai cosa sia un fronte di salita questo perchè nel manuale è dato per scontato che chi sta leggendo già lo sappia. Pertanto, io consiglio sempre di affiancare alla lettura del manuale di un prodotto sempre e comunque quella di un buon testo che dia almeno le basi. Solo in tal modo un manuale diventa comprensibile. Modificato: 19 gennaio 2013 da Giuseppe Signorella Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marantz65 Inserita: 19 gennaio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 19 gennaio 2013 grazie a tutti voi per le risposte avete qualche testo da consigliarmi? ho un libro "Linguaggio C di Kernighan e Ritchie" pensate sia adatto? Grazie Marino Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
busanela Inserita: 19 gennaio 2013 Segnala Share Inserita: 19 gennaio 2013 No, non sono convinto sia il testo migliore per partire; forse più avanti, se ti approccerai al linguaggio strutturato come SCL della serie 300, potrà tornarti utile. Cerca "Manuale di programmazione dei PLC" di Luca Bergamaschi, ed. hoepli. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marantz65 Inserita: 20 gennaio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 20 gennaio 2013 grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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