AnybOdY87 Inserito: 20 luglio 2013 Segnala Share Inserito: 20 luglio 2013 Salve a tutti, il tecnico mi ha installato un condizionatore, ora resta solamente da collegarlo alla corrente elettrica. Lui mi ha consigliato un interruttore bipolare, vorrei sapere se è buona norma mettere qualcos'altro (differenziale magnetotermico?) e di preciso quale scegliere (che valori sono necessari?), dove metterlo, come collegarlom etc., anche considerando che l'impianto elettrico di casa è vecchissimo. Grazie a tutti anticipatamente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vinlo Inserita: 20 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 20 luglio 2013 Se vuoi installare un MTDiff, dedicato al condizionatore, tutto dipende se hai spazio nei tubi per portare i fili fino al quadro. In caso contrario, ti devi accontentare di un bipolare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elettroplc Inserita: 20 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 20 luglio 2013 Ci sono anche i bipolari MT+D, costano di +, assicurano la selettività in caso di dispersione se installati correttamente in orizzontale con gli altri dispositivi... I condizionatori, hanno una scheda di controllo PWM per le pompe - che sono pilotate con questo metodo....per questo motivo sarebbe idoneo il differenziale tipo A (correnti pulsanti unidirezionali), che costa di + del tipo A/B. vedi un po tu.... Io a casa mia, ho 4 unità esterne, e non mi è mai capitato uno scatto del magnetotermico/diff tipo A per ogni unità.La norma vigente "consiglia il tipo A", ed anche il sezionamento delle unità esterne per eseguire manutenzione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AnybOdY87 Inserita: 20 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 20 luglio 2013 (modificato) Con i bipolari MT+D evito il problema dello spazio nei tubi (che probabilmente non ho)? Per spazio nei tubi intendi dal contatore fino al condizionatore, oppure nei tubi del condizionatore? Grazie. Modificato: 20 luglio 2013 da AnybOdY87 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vinlo Inserita: 21 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 21 luglio 2013 Per spazio nei tubi, intendo dal condizionatore al quadro elettrico dove hai gli altri interruttori MT e Differenziali. Per quanto riguarda la selettività differenziale, mettendone uno da serie civile e dando per scontato che hai almeno un differenzialle nel quadro da 30mA, lo dovresti mettere minimo minimo da 10mA; e non è che sia così selettiva la cosa. Inoltre con un 10mA su un condizionatore, non vorrei che ci fossero scatti intempestivi dovuti alla bassa Idn. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AnybOdY87 Inserita: 21 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 21 luglio 2013 Ah, io ho il contatore all'ingresso della casa, la scatola della stanza all'esterno della stanza in cui si trova il condizionatore montato. Quindi qui all'esterno posso agire e mettere ciò che voglio, ma all'interno solo MOLTO limitato dal vecchio impianto, che non ha praticamente nulla ed è difficile apportarci modifiche. Non ho altri interruttori differenziali/MT, a parte quello nel contatore. Immagino che in questo caso debba accontentarmi dell'interruttore bipolare normale? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vinlo Inserita: 21 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 21 luglio 2013 Immagino che in questo caso debba accontentarmi dell'interruttore bipolare normale? Non ho capito come è strutturato l' impianto e se hai la possibilità di arrivare al contatore con il fili dell' alimentazione del condizionatore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AnybOdY87 Inserita: 21 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 21 luglio 2013 No, fino al contatore no. Posso collegarmi solo ad una presa elettrica. Cosa mi consigli? Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vinlo Inserita: 21 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 21 luglio 2013 Se ti puoi collegare alla presa, non vedo altra soluzione che un bipolare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AnybOdY87 Inserita: 21 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 21 luglio 2013 Ok, grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elettroplc Inserita: 21 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 21 luglio 2013 Ah,.,..di necessità virtù.....capita spesso... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 21 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 21 luglio 2013 se è un singolo monosplit e puoi accedere alla presa (cioè scollegare la spina all'occorrenza) puoi anche non mettere nulla la protezione la hai già dal quadro elettrico che protegge la linea casalinga Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccy Inserita: 22 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 22 luglio 2013 I condizionatori, hanno una scheda di controllo PWM per le pompe - che sono pilotate con questo metodo....per questo motivo sarebbe idoneo il differenziale tipo A (correnti pulsanti unidirezionali), che costa di + del tipo A/B. vedi un po tu.... Non penso che quanto scritto corrisponda a realtà. Anche montando differenziali o magnetotermici differenziali Tipo A il problema degli scatti intempestivi dovuti al condizionatore non si risolvono quasi mai. Anzi. Il tipo di differenziale corretto per questo tipo di applicazione è quello ad alta immunità che tutti i produttori offrono nella loro gamma. Inoltre quando dici che i tipi A costano di più dei tipi A/B che intendi scusa? Il tipo A/B non esiste e mi sembra abbastanza fuorviante il tuo intervento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elettroplc Inserita: 22 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 22 luglio 2013 Allora...i miei interventi non sono a caso!! nella CEI 64-8 cap 37 (la ex V3 ), è consigliato installare differenziali tipo A per apparecchi come condizionatori ed elettrodomestici simili in termini di elettronica, vedi anche le lavatrici. Tale presupposto, è fondato dalla condizione della protezione anche in presenza di dispersioni con forma dell'onda pulsante unidirezionale.Lo scatto intempestivo del dispositivo non c'entra nulla - se c'e' la necessità della continuità del servizio, si adottano i dispositivi idonei immuni ai transienti non desiderati, con il presupposto che detti transienti rientrino nel tempo di ritardo prefissato dal costruttore. Il tipo A, comprende anche le caratteristiche del tipo A/B; vediti le schede tecniche.La norma non è imperativa, ma sottolinea l'opportunità di detta installazione. Molti elettrodomestici moderni, hanno schede di controllo in PWM per pompe e motori ed altri dispositivi...il tipo A è consono a tale utilizzo, il costo ..maggiore del concorrente A/B. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccy Inserita: 23 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 23 luglio 2013 Allora...i miei interventi non sono a caso!! nella CEI 64-8 cap 37 (la ex V3 ), è consigliato installare differenziali tipo A per apparecchi come condizionatori ed elettrodomestici simili in termini di elettronica, vedi anche le lavatrici. All'atto pratico mi pare che un tipo A sia sempre meno sufficiente allo scopo. Norma o non norma. Tant'è che in Germania adesso per questo tipo di carichi iniziano ad usare differenziali tipo F, dedicati (e li il differenziale A è lo standard base di ogni impianto). Il tipo A, comprende anche le caratteristiche del tipo A/B; vediti le schede tecniche.La norma non è imperativa, ma sottolinea l'opportunità di detta installazione. Molti elettrodomestici moderni, hanno schede di controllo in PWM per pompe e motori ed altri dispositivi...il tipo A è consono a tale utilizzo, il costo ..maggiore del concorrente A/B. Mi spiegheresti per favore cosa è il tipo A/B e che significa che il costo del tipo A è maggiore del concorrente A/B? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AnybOdY87 Inserita: 26 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 26 luglio 2013 Sono di nuovo qui a chiedere il vostro aiuto! Ho il bipolare 0-1, il cavo del condizionatore con 3 fili, qualcuno gentilmente sa dirmi quali fili devo mettere in quale "buco"? Grazie di nuovo! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 26 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 26 luglio 2013 la terra no, va direttamente collegata alla presa di collegamento (se ce l'hai) altrimenti al morsetto di terra gli altri 2 fili vanno o in alto o in basso a seconda di dove hai messo quelli in entrata: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AnybOdY87 Inserita: 26 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 26 luglio 2013 Ti ringrazio, quindi non devo fare nessun ponte tra la parte sopra del bipolare e quella sotto come leggevo altrove. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 26 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 26 luglio 2013 se fai cosi' metti in corto l'interruttore è come se non lo avessi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AnybOdY87 Inserita: 26 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 26 luglio 2013 Visto che alla fine sono riuscito a trovare lo spazio anche per il Magnetotermico pensavo di mettere anche quello. Da quanti Ampere serve? Ne ho uno da 16, il condizionatore consuma 900W ~, può andare bene? E dove andrebbe collegato? In questa sequenza va bene? Presa elettrica -> Magnetotermico -> Interruttore bipolare. Se va bene qualche anima pia potrebbe spiegarmi come collegare anche quello al bipolare? Grazie di nuovo! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elettroplc Inserita: 26 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 26 luglio 2013 X il tipo F in Italia dobbiamo attendere Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 26 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 26 luglio 2013 (modificato) o il magnetotermico o il bipolare il magnetotermico è anche un bipolare solo che sul polo di fase protegge i cortocircuiti e i sovraccarichi per il valore di corrente di targa la portata del magnetotermico va dimensionata in base alla sezione dei cavi che collegano il condizionatore se il condizionatore è collegato a partire da cordine 1.5mmq devi prenderlo da 10A se è collegato con i 2.5 da 16A devi guardare la sezione dei cavi della presa a cui si collega se non riesci a distinguerli se da 1.5 o 2.5 nel dubbio prendilo da 10A che comunque sei ampiamente nella portata di assorbimento è sufficiente un C10/16 1P+N da 4500A di potere di interruzione Modificato: 26 luglio 2013 da fraandco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AnybOdY87 Inserita: 26 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 26 luglio 2013 (modificato) Quindi metterli tutti e due, non ha senso? Visto che ce l'avevo, ero tentato. Il cavo è da 2.5 e il magnetotermico da 16A. Io pensavo di farlo giusto perché così uno vicino al condizionatore (il bipolare) lo uso come interruttore manuale in caso di manutenzione e l'altro invece scatta da solo in caso di necessità (ma magari ho pensato una fesseria!). Modificato: 26 luglio 2013 da AnybOdY87 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 26 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 26 luglio 2013 il bipolare tienlo per un'altra modifica/installazione anche il magnetotermico si puo' disattivare manualmente quindi puoi fare la stessa cosa che col bipolare metterli in serie uno dopo l'altro a breve distanza senza niente in mezzo non serve a niente Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AnybOdY87 Inserita: 27 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 27 luglio 2013 Grazie fraandco, non è che avresti anche l'immagine dello schema per il magnetotermico come quella che mi hai messo per il bipolare? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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