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PLC Forum


Temperatura Ambiente Eccessiva


svanni

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Oggi sono intervenuto su una cella positiva che faticava a scendere di temperatura (arriva al set point di 5° ma ci metteva molto tempo). Ho controllato e era scarsa di gas (r422D).

Ho iniziato a caricare controllando le pressioni e il sottoraffreddamento, il problema è che la temperatura ambiente al condensatore (sopra la cella) era di 44° percui come da regola avrei dovuto raggiungere una temperatura di condensazione di 59°, ora vi chiedo ma non è eccessiva?.

Mi sono fermato con la carica quando ho ottenuto i seguenti valori:

hp 55°

lp -10°

sottoraffreddamento 2 k

In teoria ci sarebbe andato ancora un po' di gas ma in pratica non me la sono sentita di raggiungere i 60° di condensazione.

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Frigorista modena

Ci possono essere alcuni casi, per esempio aria o incondensabili dentro il circuito (che appunto non condensando e per la legge di Dalton...fanno aumentare la pressione/temperatura di condensazione), oppure condensatore sporco (l'hai soffiato o lavato accuratamente da dentro a fuori?), oppure ventola che gira piano (puoi provare a mettere una Ziehl), troppo caldo dove c'è il condensatore (non puoi arieggiare di più?), e qualcos'altro che adesso mi sfugge, poi escluse tutte queste cose, non ti rimane che prendere atto che il condensatore è troppo piccolo, per cui se vuoi risolvere definitivamente e molto felicemente, togli il vecchio condensatore e ne monti uno tropicalizzato con controllo di condensazione, e il cliente te ne sarà grato.

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In realtà il condensatore lavora come dovrebbe, mi hanno sempre detto che la condensazione dovrebbe avere un delta di 15° con l'ambiente, il problema è che qui l'ambiente sta sui 44° e la condensazione dovrebbe avvenire perciò a quasi 60°. Se io aggiungo quel poco di gas che manca ancora questo avviene e tra l'altro andrebbe a posto anche il sottoraffreddamento che ora è di solo 2 k, dandomi dei dati teoricamente perfetti ma a temperature pericolosamente alte per via della temperatura ambiente troppo elevata. Il mio dubbio è se sia meglio lasciarlo un pelo scarico oppure far condensare ai 59° dati da una carica perfetta. I condensatori tropicalizzati come sono fatti?

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Frigorista modena

Scusa ma allora il problema dov'è?

Il frigorifero funziona perché automaticamente la pressione di condensazione si alza sempre più della temperatura ambiente, in modo che ci sia il passaggio di calore dal corpo più caldo a quello più freddo, quindi se si alza la temperatura ambiente automaticamente la T del condensatore si alza di più, e il giochino finisce quando si raggiunge la pressione critica, ossia la punta del diagramma entalpico, oltre la quale il vapore non condensa più.

Il condensatore tropicalizzato non è altro che un condensatore più grande, fatto in un certo modo, che varia la legge fondamentale del compressore rispetto agli scambiatori, per cui se aumenta la superficie per soddisfare l'equazione deve calare per forza il Delta T di condensazione (o evaporazione), in altre parole aumentando la superficie, a parità di temperatura esterna, cala il delta T e riesci a stare sotto la pressione critica.

A Dubai, dove c'è un caldo pazzesco, si condensa a +61°C, e loro hanno determinati accorgimenti, noi dobbiamo adattarci alla situazione, se in una cucina c'è un caldo pazzesco e il rappresentante invece di consigliare un frigo tropicalizzato, che costa di più, per fare fatturato ha venduto un frigo normale, il cliente lamenterà sempre problemi d'estate quando il caldo diventa eccessivo per il condensatore, quindi il bravo tecnico toglie il condensatore "normale" e ne mette uno più grande, con certi accorgimenti, e si ristabilisce l'equilibro e lo scambio.

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Frigorista Carpi

Attenzione ad una cosa, quando la condensazione è troppo alta il surriscaldamento basso provoca un peggioramento delle prestazioni.... Ora non ricordo bene il grafico ma a spanne con una condensazione a +60 dovresti tenere un surriscaldamento intorno ai 15k

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Sarebbe interessante rintracciare questo grafico.

Condensatore tropicalizzato a parte (finchè la cella funziona non credo che il cliente voglia mettersi a cambiare condensatore) il mio dubbio in questo caso è se sia "pericoloso" per il compressore lavorare con gas che condensa a 60° o se invece sia una condizione che può sopportare bene.

Modificato: da svanni
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Frigorista Carpi

condensare a 60 gradi sei già al limite... Devi trovare una soluzione.

Solo per farti un esempio: I regoli pressione/temperatura per il 422 non vanno oltre i 60°, ci sarà un motivo!

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Frigorista modena

finchè la cella funziona non credo che il cliente voglia mettersi a cambiare condensatore

Continuo a non capire dov'è il problema, ma perché ti hanno chiamato dato che la cella funziona????

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Funziona ora che ho aggiunto il gas che mancava, prima non riusciva a raffreddare abbastanza. Ora funziona ma io di proposito ho caricato un po' meno di gas per non superare sti 60° di condensazione che mi spaventano un po'.

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Frigorista modena

In tutti i modi 60°C sono troppi, al massimo puoi arrivare a 55, ma 60 sono troppi.

Nella mia prima risposta ti ho elencato le cause più frequenti di elevata temperatura di condensazione, se non ci puoi fare niente fatti pagare la ricarica e vieni via.

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