abapper Inserito: 31 luglio 2013 Segnala Inserito: 31 luglio 2013 Salve, come da titolo del post il mio obbiettivo è cercare un sistema che mi permetta di effettuare una termoregolazione nella villa con impianto radiante. Nello specifico in estate le sonde temperatura/umidità dovranno comandare un deumidificatore canalizzato al quale potrà essere dato un comando di deumidificare in base all'umidità, integrazione freddo nelle giornate più calde in base alla temperatura interna. In inverno deve chiudere delle eventuali testine termostatiche presenti sul collettore. Questo è il mio principale obbiettivo e per il quale cerco qualcosa di non eccessivamente dispendioso in alternativa al software di gestione del deumidificatore che è abbastanza costoso. Una funzione accessoria sarebbe la gestione del residio prodotto dall'impianto fotovoltaico gestito da un inverter aurora power one. Ma se questo comporta una spesa eccessiva oltre al pvi-rs485-modbus converter e complessa per gestione dei carichi abbandono questa ipotesi. Il resto delle funzioni che il sistema dovrebbe svolgere sono di normale amministrazione come attivazione irrigazione e illuminazione in base ad un crepuscolare, niente effetti scena di luce etc etc. Ho visto tramite il rappresentante di zona i componenti necessari con HomePlc in quando il sistema che più mi ha colpito ma pensavo costasse un pò meno e sono ancora in dubbio su quanto costa la lincenza ladder-home oltre il primo anno. C'è qualche altro sistema che posso prendere in considerazione per le mie necessità? Con Siemens Logo riuscirei a svolgere queste funzioni? Grazie per la disponibilità.
del_user_56966 Inserita: 2 agosto 2013 Segnala Inserita: 2 agosto 2013 Ho visto tramite il rappresentante di zona i componenti necessari con HomePlc in quando il sistema che più mi ha colpito ma pensavo costasse un pò meno e sono ancora in dubbio su quanto costa la lincenza ladder-home oltre il primo anno. Se sei un utente utilizzatore (finale) un anno per fare l'impianto dall'attivazione mi pare un tempo ottimo, ora salvo che non vuoi modificare l'impianto ogni mese se servisse farlo per necessità dopo vari mesi/anni allora basta che acquisti una licenza momentanea che è disponibile per uno, due, tre ecc.. mesi.. fai le modifiche e sei a posto... se invece l'esigenza è quella di mettere mano spesso alla logica d'impianto allora un chiavetta USB con licenza definitiva serve senz'altro... C'è qualche altro sistema che posso prendere in considerazione per le mie necessità? Con Siemens Logo riuscirei a svolgere queste funzioni? Intendi le funzioni di sistema per come le svolge HomePLC, ovvero.. con logica RealTime distribuita, regolazioni analogiche tramite Bus (inteso senza la necessità di ulteriori regolatori/PLC di zona) la logica on-fault, la programmazione in Standard EN6113-3, disporre di apparati certificati dal costruttore per svolgere l'efficienza energetica EN15232 la gestione evoluta della sicurezza tramite lo standard Home Security e l'uso delle maggiori marche di centrali sul mercato... la compatibilità diretta con Standard come DALI, DMX, Modbus RTU ecc.. e qualche altra tonnellata di funzioni più o meno complesse...? per queste dubito fortemente... però se non ti serve tutta questa versatilità.. qualche altro sistema lo puoi sicuramente valutare... però spesso altri sistemi che svolgono funzionalità di regolazione simili non costano sicuramete meno anzi... può capitare infatti che si spenda molto di più per avere molto di meno... se vuoi un consiglio non si valuta un sistema dal costo della sola licenza di programmazione ma va visto come costo dell'applicazione completa, dove l'applicazione deve essere equivalente sia nelle funzioni svolte, sia nell'effidabilità e caratteristiche di prodotto... non è raro infatti che senta valutare le differenze tra impianti tradizionali e la Domotica dove l'uno fa solo la gestione elettrica tradizionale... mentre la domotica deve fare logica evoluta di termoregolazione e gestione luci se non la Classe A... e poi si vorrebbe costasse solo il 10% in più... il costo di queste soluzioni è in parte l'hardware e in parte del tecnico esperto che l'opera la deve svolgere e far funzionare in modo preciso e puntuale secondo le specifiche del progettista e come capita spesso del cliente in seguito... Allora il metodo di scelta diventa altro... il sistema che scelgo permette oppure no di svolgere qualsiasi eventuale funzionalità richiesta per la conduzione efficiente e agevole dell'impianto?? Si o No? Se posso gestire qualsiasi attività richiesta dall'architetto, dalle normative Europee in fatto di efficienza energetica, del progettista, del cliente... allora posso rispondere sempre di si... e il sistema scelto è di nuova generazione... se devo rispondere spesso, no questo non è previsto, no questo non si può fare ecc.. allora siamo davanti a sistemi obsoleti di vecchia generazione... questo nuovo metodo di scelta non mi pare difficile da capire no?...
Giuseppe Signorella Inserita: 3 agosto 2013 Segnala Inserita: 3 agosto 2013 (modificato) Per far ciò che chiedi, ad eccezione della gestione in modbus del sistema fotovoltaico, credo (anzi sono certo) che lo facciano un po tutte le aziende produttrici di domotica. Quindi puoi prendere in considerazione qualunque azienda che preferisci. Puoi fare la gestione della termoregolazione anche con un sistema elettromeccanico e dei normali termostati e la commutazione inverno estate con un programmatore annuale (come fanno la maggior parte degli installatori di termoidraulica) Non tutti i possessori di un impianto radiante caldo/freddo installano la domotica. Puoi farlo con un logo, uno zelio un S7 200 ecc. Insomma puoi farlo come preferisci, secondo le tue capacità e secondo le tue possibilità economiche. E' ovvio che se spendi i soldi per installare un impianto domotico, non ha alcun senso limitarsi alla gestione climatica. Conviene sfruttarlo per tutte le sue potenzialità (o quasi), compatibilmente alle tue necessità. Modificato: 3 agosto 2013 da Giuseppe Signorella
abapper Inserita: 23 ottobre 2013 Autore Segnala Inserita: 23 ottobre 2013 Ciao a tutti, tre mesi fa ho iniziato a cercare una soluzione per la gestione di un deumidificatore centralizzato e la gestione del surplus fotovoltaico per attivare una resistenza nel bollitore. Tra preventivi alti e la mia non elevata conoscenza elettrica sono sempre più confuso. Ora che i lavori stanno per terminare è arrivato il momento di trovare una soluzione definitiva. Come soluzione meno costosa un amico (come anche indicato dal Sig.Signorella) mi ha consigliato la gestione del deumidificatore con dei termostati e un sistema elettromeccanico. La resistenza del bollitore in base al surplus del fotovoltaico si potrebbe attivare tramite il gewiss p-comfort facendolo funzionare in modo contrario rispetto al suo scopo (ho provato a trovare qualcosa su internet ma non ho trovato niente di simile, è possibile??) Cercando un pò su internet ho visto che con un Logo 0BA7 potrei fare un pò tutto, gestione carichi come indicato qui e gestione deumidificatore con sonde temperatura/umidità come indicato qui http://www.plcforum.it/portale/didattica.php?read_all=119. Invece dei sensori della Dallas indicati potrei far comunicare arduino con i sensori HYT271 che utilizzano il protocollo I2C oppure i Sensirion SH75 oppure dei meno costosi sensori Groove? Tutti comunque da inserire in una cassetta 503. E' fattibile?? Grazie a tutti per la disponibilità e la pazienza :-D
del_user_56966 Inserita: 23 ottobre 2013 Segnala Inserita: 23 ottobre 2013 e la mia non elevata conoscenza elettrica sono sempre più confuso. Scusa prima parti con questa affermazione e poi ti spingi addirittura alla programmazione su Linux e all'elettronica.... non sei tu a essere confuso semmai siamo noi!? Comunque tutto si può fare, basta saperlo fare! Mettere dei sensori sui piedini della CPU e poi portarli a giro per casa te lo sconsiglio vivamente, tempo medio di vita di tutto quello che è su rame in quelle condizioni è il tempo che arrivi un forte temporale con tuoni e fulmini... ma all'arduino (sempre che tu lo sappia programmare e che tu sappia cosa devi programmare ) puoi collegare anche direttamente i sensori HomePLC escludendo il PLC originale!! c'è già chi lo sta facendo con buoni risultati... il risultato è quello di disporre di un Bus professionale e con ottima perfomance e poi potersi programmare il tutto liberamente da Arduino senza più la necessità di utilizzare il ladder e la logica a blocchi funzionali che in effetti è più da tecnici che da utenti finali!
abapper Inserita: 23 ottobre 2013 Autore Segnala Inserita: 23 ottobre 2013 Ciao Aleandro, diciamo che ho tante cose a cui pensare mentre sto costruendo casa che effettivamente non ci sto capendo molto comunque dal punto di vista elettronico posso avere un contributo da un amico perito elettronico mentre dal punto di vista della programmazione è il mio campo (anche se con altri linguaggi, quindi dovrei studiare cosa e come programmare). Quindi tu consigli di utilizzare i sensori RSXT1U collegati con arduino piuttosto che i sensori indicati? Sono così a rischio? Rimarrebbe da risolvere la gestione del fotovoltaico, se posso utilizzare gewiss p-comfort o se qualcuno ci ha già provato con arduino o realizzare quanto linkato prima. Grazie
del_user_56966 Inserita: 23 ottobre 2013 Segnala Inserita: 23 ottobre 2013 (modificato) Sono così a rischio? Chiariamo, il concetto dell'amico disponibile non fa una piega ma quando si fanno queste cose "Fisse" in casa non si parla di fare un kit che se poi in seguito necessità di manutenzione e l'amico non c'è o è impegnato tu e famiglia ti ritrovi al freddo e con la casa umida... secondo me è bene che tu disponga del controllo al 100% se sei programmatore sei già al 50% ma per la parte elettronica senza il tuo amico non risolvi! nel discorso di prima, intendevo che l'uso di sensori distribuiti senza avere grandi competenze di elettronica è pericoloso, se invece il tuo amico è un esperto di queste problematiche (più che di elettronica) e se ti progetta tutto lui seguendo la regola dell'arte in tal senso allora va benissimo, soluzione per te diventa abbastanza equivalente! è comunque un discreto sforzo, ma se lo fa per passione non gli peserà di sicuro! Modificato: 23 ottobre 2013 da Aleandro2008
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