Lionard Inserito: 3 agosto 2013 Segnala Share Inserito: 3 agosto 2013 Salve, ho un forno a 4 resistenze (dritte) due superiori in serie e due inferiori in serie, la resistenza di ogni resistenza è 36 ohm, una delle due superiori si è bruciata quindi al momento il forno funziona solo con quelle inferiori, vorrei poter continuare ad utilizzare anche l'altra resistenza superiore (ancora efficiente) così da usare il forno con 3 resistenze, come posso fare? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 4 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 4 agosto 2013 Non puoi, semplice. Se i due resistori sono in serie significa che la tensione di alimentazione si ripartisce equamente su ognuna. Se ne usi una sola o dimezzi la tensione di alimentazione a quel resistore, oppure dissiperà il doppio. Puoi provare con una bruttissima "pezza". In serie al resistore integro, al posto del resistore danneggiato, metti un diodo con corrente >= 10 A e tensione inversa da >800V, montato su un opportuno dissipatore. In questo modo la tensione efficace ai capi del resistore si dimezza (circa). E' una cosa brutta, ma per un po' potrebbe funzionare. Attenzione a come esegui il lavoro, devi fare i collegamenti in modo da evitare contatti accidentali quando il forno è in funzione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 4 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 4 agosto 2013 In questo modo la tensione efficace ai capi del resistore si dimezza (circa) Eh Livio....è un "circa" un po' abbondante... La tensione media si dimezza, ma quella efficace diventa 220 : 1,41 = 155 Volt La resistenza nasce per la 110 Volt, per cui abbiamo un surpluls di 45 volt in più. Non so come la prenderebbe elettricamente parlando. Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 4 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 4 agosto 2013 Difatti ho scritto: E' una cosa brutta, ma per un po' potrebbe funzionare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lionard Inserita: 4 agosto 2013 Autore Segnala Share Inserita: 4 agosto 2013 (modificato) Grazie delle risposte io però pensavo a qualcosa simile ad un dimmer varialuce, io ad esempio ne avevo realizzato uno Elenco componenti: 1 Triac BTA12-400B o equivalenti 1 Diac tipo DB3 o equivalenti 1 Potenziometro da 470 KOhm 1 condensatore poliestere 47 nano Farad 250VL o meglio 350VL 1 condensatore poliestere 150 nF 50VL o maggiore 1 resistenza da 10K mezzo watt 1 resistenza 100 Ohm mezzo watt 1 pezzo di basetta mille fori passo 5 mm Al poste del triac bta12-400 ho un BTA216 800B , potrei usare direttamente questo circuito? O la resistenza è troppo grande? Modificato: 4 agosto 2013 da Lionard Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 4 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 4 agosto 2013 (modificato) potrei usare direttamente questo circuito? O la resistenza è troppo grande? E' ottimo Per la taratura del valore idoneo io farei così : Prendi una lampada ad incandescenza/alogena da 230 volt 40-:-60 watt Mettila in parallelo ad una delle 2 resistenze della serie che ancora funziona, e fatti un'idea della luce che fa. Stampatela bene in testa, poi metti la lampada in parallelo all'unica resistenza rimasta che vuoi alimentare col dimmer, ed alimenta il tutto (appunto) col dimmer (potenziometro a zero !!!) Inizia a salire col potenziometro, e fermati quando ti sembra che la luce emessa dalla lampada sia uguale a quella campionata prima col precedente rilievo. E' un modo un po' spartano, ma altrimenti servirebbe un tester true R.M.S. cosa non presente in tutti i cassetti per hobbysti. Saluti Mirko Modificato: 4 agosto 2013 da Mirko Ceronti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lionard Inserita: 4 agosto 2013 Autore Segnala Share Inserita: 4 agosto 2013 Grazie mirko, in realtà ce l'ho un fluke 175 true rms,solo che non ho capito bene cosa devo controllare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 4 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 4 agosto 2013 fatta la taratura, il potenziometro va bloccato, (sigillato) senza rischio di muoverlo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lionard Inserita: 4 agosto 2013 Autore Segnala Share Inserita: 4 agosto 2013 Si ma fatta la taratura come? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 4 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 4 agosto 2013 Il controllo più facile è quello della tensione. Visto che hai un vero voltmentro RMS, misuri che ai capi del resistore la tensione sia compresa tra 110V e 115 V. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lionard Inserita: 4 agosto 2013 Autore Segnala Share Inserita: 4 agosto 2013 Ok grazie, piu semplice del previsto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 4 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 4 agosto 2013 Grazie mirko, in realtà ce l'ho un fluke 175 true rms Ah beh....sei armato fino ai denti quindi.... Beh, meglio così, segui la dritta di Livio e sei a posto Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lionard Inserita: 4 agosto 2013 Autore Segnala Share Inserita: 4 agosto 2013 (modificato) Si grazie, funziona egregiamente meglio che da nuovo ci abbiamo gia cucinato 3 dolci per prova, la cosa belle é che con due resistenze si bruciavano quasi sempre sopra, con una i dolci prendono solo una doratura superiore. Unico errore fatto: avevo letto di mettere a zero il potenziometro e l' ho fatto inizialmente , ma con potenziometro a 0 la tenzione era a 220v sulla resistenza, l'ho staccato subito ed ho messo il potenziometro al max e riprovato fino ad arrivare a 110Vac. Buona serata, se fossimo più vicini vi farei assaggiare uno di questi dolci. Modificato: 4 agosto 2013 da Lionard Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 4 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 4 agosto 2013 Unico errore fatto: avevo letto di mettere a zero il potenziometro e l' ho fatto inizialmente , ma con potenziometro a 0 la tenzione era a 220v sulla resistenza, l'ho staccato subito ed ho messo il potenziometro al max e riprovato fino ad arrivare a 110Vac. Bastava invertire il filo che va al pin laterale del potenziometro, con l'altro pin laterale Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 4 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 4 agosto 2013 in ogni caso buone cotture, facciamo che per noi il profumo è virtuale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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