Elettrolisi Inserito: 6 agosto 2013 Segnala Share Inserito: 6 agosto 2013 (modificato) Stiamo realizzando una serie di armadi elettrici nei quali dopo aver eseguito il calcolo della dissipazione all'interno degli stessi abbiamo deciso di mettere dei condizionatori a parete, i condizionatori sono alimentati a 400V ed hanno una potenza frigorifera di 3000 W ed una elettrica di circa 1,2 kW. Sul loro manuale mi viene suggerito di proteggere la linea in ingresso con un fusibile ritardato da 8 A ( e così penso di fare ) visto che l'assorbimento del condizionatore è di 2,6 A con picco di 12A allo spunto mi sembra ovvio che il fusibile protegga solo contro i cortocircuiti , quello che mi chiedo non converrebbe applicare anche una protezione magnetotermica? voi normalmente come vi comportate? se mettete un magnetotermico lo mettete tarato sul motore in questo caso 2,6A oppure della stessa taglia dei fusibili ? Modificato: 6 agosto 2013 da Elettrolisi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 6 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 6 agosto 2013 Il fusibile protegge la linea dai cc e dai sovraccarichi, ovviamente la sezione sarà adeguata alla corrente nominale del fusibile (meglio il viceversa ). I condizionatori hanno le loro protezioni all'interno del dispositivo.In particolare il motore del motocompressore è dotato di pastiglia termica o clixon, che provvede alla disalimentazione in caso di superamento del limite di temperatura. Un ulteriore protezione esterna è inutile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elettrolisi Inserita: 7 agosto 2013 Autore Segnala Share Inserita: 7 agosto 2013 Grazie del chiarimento Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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