Mr.Ric Inserita: 21 agosto 2013 Autore Segnala Inserita: 21 agosto 2013 [at] vinlo Nel tuo esempio si parla di cc freanco, con conseguente aumento istantaneo della corrente, e quindi intervine il MT, ma non con la sua parte magnetica. Nell' esempio, invece, si parla di dispersione del neutro verso terra, cha fa intervenire la parte termica(ma stiamo parlando di differenziale puro) e non il differenziale. scusami, l'aumento istantaneo della corrente fa scattare la parte magnetica del magnetotermico no quella termica! e' proprio per quello che viene messa una parte magnetica nel MT: per far fronte velocemente ad aumenti istantanei di corrente; altrimenti la parte termica ci metterebbe un po' e nel frattempo avresti bruciato di più la zona di guasto. Per quanto riguarda l'esempio, se si intende la disperione del neutro verso terra, comunque la parte termica del MT non salterebbe ameno che non ci sia una disperione con corrente di perdita superiore alla corrente nominale del magnetotermico. In questo caso visto che la dispersione è verso terra, potrebbe far saltare il differenziale. almeno questo è quello che credo di aver assimilato sul funzionamento del Magneto - termico e del differenziale Per "buon neutro", si intende che il neutro sia proprio allo stesso potenziale di terra. ( Cioè che tra nuetro e terra non ci sia ddp) Grazie! Dalle misure che ho fatto risultano 10V di ddp fra le due. Tu lo consideri non buono quindi? [at] robyelara Le macchine sono identiche? A monte di tutto , sul generale la cdt su neutro e terra quante' a valle del primo differenziale o se vogliamo all'uscita del contatore? Se ti riferisci alle unità esterne: no, uno è un monosplit 4.2KW , l'altra un trialsplit 4.0KW Farò le misure sul primo differenziale e sul contatore enel (che dista una 30ina di metri dal primo differenziale) [at] elettroplc Caso stupido....acqua da condensa negli split interni che non scaricano, anche lì, F+N+T.....ci vuole la giusta pendenza de tubo, e non deve essere ostruito ed anche del tipo elicoidale, ce né uno apposito...non vorrei fosse una cretinata del genere....senza conduttore di terra è più difficile che intervenga... il problema non dipende dallunità interna: mi sento di affermarlo perchè quando avevo scatti più che quotidiani, una cosa che avevo provato era scollegare il 4 x 1.5mm2 collegato sull'unità esterna che alimenta quella interna e non risolvevo. Saltava lo stesso. comunque un grazie a tutti per l'interesse che ponete in questo thread
kwima Inserita: 21 agosto 2013 Segnala Inserita: 21 agosto 2013 (modificato) X Mr. Ric Andiamo per ordine: come è fatto il mio impianto a casa? Molto semplice: dal contatore enel entro in un differenziale marca abb 30mA tipo AC AP-R (antiperturbazioni) e da li esco ed entro in un magnetotermico C16. su quel MT è collegata tutta la casa. Please no comment Un'ultima cosa: da una scatola di derivazione quasi in fondo alla dorsale di casa F e N sono derivati, entrano in un differenziale uguale a quello che ho a monte e poi in un MT C10 e quindi la linea va ad alimentare forza più luce di un gazebo esterno. morale lo schema è: ENEL => DIFF + MTC16 => RETE CASA => DIFF + MTC10 => RETE GAZEBO Mr. Ric, mettiti daccordo, hai appena scritto che il differenziale che hai a valle è meno sensibile di quello a monte , allora perchè lo hai montato se non serve? Avresti dovuto fare il contrario e proteggere tutti i rami con sensibilità inferiore, come soglia di intervento, ma evidentemente il tuo impianto è fatto alla rovescio. Attendo spiegazioni, ma che siano plausibili! X Remo Williams Ma e' anche vero,che i supporti in gomma sono fermsti da dei bulloni passanti. E siccpne la vernice non puoi considerarla in isolamento dielettrico,ecco che hai ina richiusura dell eventuale corrente di dispersione Ciao Remo, anche tu hai ragione ma quelli che monto io hanno delle rondelle in plastica che in parte isolano lo "chassis" e comunque in quello che ho scritto a ben leggere, non ho escluso un certo contatto ma da lì ad una terra pura, ce ne vuole, non credi? Visto il tuo acume, cosa ti sembra quello che racconta Mr. Ric, non trovi che ci siano troppe contraddizioni anche in merito al tester? I cinesini per 7 € lo vendono quasi simile al "Fluke". X Vinlo Per "buon neutro", si intende che il neutro sia proprio allo stesso potenziale di terra. ( Cioè che tra nuetro e terra non ci sia ddp) Ciao Vinlo, vedi che ti sei dato la risposta da solo a quello che intendevo? X elettro PLC senza conduttore di terra è più difficile che intervenga... Ciao, vedo con piacere che tu sei daccordo con mè! Ci sarebbero ancora tante cose da analizzare, ma a patto che nell'esposizione dei fatti si sia coerenti , non trovi Mr. Ric? Come nel post iniziale, ci hai raccontato una bella storiella, ora però, siamo in attesa del vissero felici e contenti. Un cordiale saluto a tutti, kwima. Modificato: 21 agosto 2013 da kwima
kwima Inserita: 21 agosto 2013 Segnala Inserita: 21 agosto 2013 (modificato) Caso stupido....acqua da condensa negli split interni che non scaricano, anche lì, F+N+T.....ci vuole la giusta pendenza de tubo Ciao elettroplc, anche le unità esterne hanno lo scarico condensa! XMr. Ric. intendo 0,3 Generale ed i derivati 0,03 Modificato: 21 agosto 2013 da kwima
Elettroplc Inserita: 21 agosto 2013 Segnala Inserita: 21 agosto 2013 Certo, mi son ricordato solo ora...anche l'unità esterna ce l'ha....quando si esegue una installazione di condizionamento in unità pre-esistenti, non è facile adottare lo scarico della condensa delle unità split interne...
vinlo Inserita: 21 agosto 2013 Segnala Inserita: 21 agosto 2013 scusami, l'aumento istantaneo della corrente fa scattare la parte magnetica del magnetotermico no quella termica! e' proprio per quello che viene messa una parte magnetica nel MT: per far fronte velocemente ad aumenti istantanei di corrente; altrimenti la parte termica ci metterebbe un po' e nel frattempo avresti bruciato di più la zona di guasto. Mr. Ric, guarda che non ho detto mica il contrario Nel tuo esempio si parla di cc freanco, con conseguente aumento istantaneo della corrente, e quindi intervine il MT, ma non con la sua parte magnetica. Ciao Vinlo, vedi che ti sei dato la risposta da solo a quello che intendevo? A dire il vero è stato Maurizio a risponderti priam di tutti, quando tu hai detto di invertire fase e neutro e, a dirla tutta, ancora sto aspettando la risposta a questo: qualora ci dovesse essere invece una dispersione sempre sulla macchina ma riferita al neutro, salterebbe il termico e non il differenziale
remo williams Inserita: 21 agosto 2013 Segnala Inserita: 21 agosto 2013 Prima di sentenziare sulla ddt tra neutro e terra. Misura immediatamente a valle del contatore. La ddt tra neutro e terra,dipende anche dalla distanza dalla cabina di distribuzione. Ricontrolla.
kwima Inserita: 21 agosto 2013 Segnala Inserita: 21 agosto 2013 X Vinlo A dire il vero è stato Maurizio a risponderti priam di tutti, quando tu hai detto di invertire fase e neutro e, a dirla tutta, ancora sto aspettando la risposta a questo: Scusami caro Vinlo ma tu proprio non leggi o leggi solo quello che ti interessa, il mmotivo lo scritto nei post precedenti, abbi la compiacenza di controllare. X Remo Williams Prima di sentenziare sulla ddt tra neutro e terra. Misura immediatamente a valle del contatore. La ddt tra neutro e terra,dipende anche dalla distanza dalla cabina di distribuzione. Ciao Remo, quello che dici è più che giusta ma a patto però che lui abbia una "terra" prossima allo 0, purtroppo però lui a stento possiede un tester Cino/Vietnamita, perchè se fosse solo cinese, avrebbe tutte le portate. Solo avendo un misuratore di terra e con i valori che ho scritto, quella misura che suggerisci, avrebbe una valenza. Senti ancora non mi hai risposto a quello che ti ho chiesto, puoi controllare, grazie. X Mr. Ric. se nella macchina per qualche motivo la fase e il neutro vengono a trovarsi a contatto diretto ( io lo chiamerei corto circuito e non dispersione Caro Mr. Ric un corto circuito, è un corto circuito non ci sono vie di mezzo e se non si elimina la causa, questo persiste (penso di essere stato chiaro) a meno che sfiammando i cavi si interrompano, una dispersione tra fase è neutro, può essere occasionale e risolversi da sola, vedi umidità, acquà, residui carboniosi o quant'altro e lì, non siamo in presenza di un corto netto . Gentile Mr. Ric perchè fai orecchie da mercante e nella richiesta di risposta hai glissato le mie domande nel tuo post precedente? Un cordiale saluto, kwima.
Livio Orsini Inserita: 21 agosto 2013 Segnala Inserita: 21 agosto 2013 (modificato) Oramai questa discussione è solo un battibecco fine a se stesso. Meglio chiuderla. Modificato: 21 agosto 2013 da Livio Orsini
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