Problema Frigo

[DavidOne71]

ma dalla spia non ci deve essere un flusso regolare di gas idividuabile dalle bollicine?!

no, deve essere completamente piena di liquido cioè trasparente

[Frigorista modena]

Se io devo conservare della frutta e verdura, o carne, non posso evaporare così basso perché la merce si secca troppo, si asciuga, se devo conservare lattine o bibite, nulla vieta che posso far evaporare a -20 l'evaporatore, anche se la resa del compressore si abbassa parecchio.

Se c'è stato uno sbaglio di dimensionamento, anche aggiungendo del gas probabilmente la T di evaporazione non si alza, per la spia non ho capito se non vedi passare vapore perché è tutto liquido o perché è vuota, ma se fosse vuota forse non farebbe freddo.

Tu sei un cliente molto difficile, perché pur raffreddando non sei mai contento!!

Il ricciolo che si vede del tubo di solito si lascia per la manutenzione, perché per cambiare le ventole condensatore ad esempio, sei costretto a tirare fuori tutto il piano dov'è fissato sia il compressore e il condensatore, e se non ci fosse quel ricciolo che ti permette estendendolo di tirarlo fuori, non riusciresti a spostarlo.

[federico77]

ahaha!!ma che cliente difficile!!!comunque ho rimesso il termometro all'uscita dell'evaporatore e il succo non cambia!!sempre -21/-22!!

ma e' normale allora che un evaporatore statico di un frigorifero positivo arrivi a queste temperature?!cioe' non ci posso avvicinare niente perche' mi congela tutto!!!

dalla spia vedo passare a volte bollicine, poi non le vedo piu'!!!quindi la spia deve essere completamente fluida senza bollicine?!

mi avevano detto che la spia serviva per vedere il passaggio di gas e che quindi il frizzare delle bollicine fosse normale!!!

e il condensatore cosi freddo come ce lo spieghiamo?!?!?mettendo o tojendo la temperatura rimane sempre intorno ai 29/30

[federico77]

c'e' l'attacco di alta su un bussolotto verticale ma fino a che non prendo l'attacco rapido non ci attacco niente!!!

[Frigorista modena]

Allora il calore va dal corpo più caldo (quello che metti in cella) a quello più freddo (l'evaporatore).

Questa trasmissione di calore è tanto più rapida quanto più grande è questo intervallo, quindi +20° di merce si raffreddano più rapidamente con un evaporatore a -20°C che con uno a -10° e ancora meno con uno a -5°C.

L'inghippo sta che un compressore che è fatto per lavorare a -10°C, è scarico se evapori a -20°C, un compressore che è fatto per lavorare a -20°C, ha la massima resa proprio a -20°C.

Alla fine c'è poi sempre il set point, per cui se lo imposti a +4°C, il compressore si ferma a +4°C sia che l'evaporatore sia a -10 che a -20°C.

Per quello certe vetrine positive refrigerate a +4°C montano un compressore di bassa, perché questo al contrario di un compressore TN muove molto più refrigerante e quindi aumenta l'entalpia che si toglie, che è calcolata in KJ/kg, per cui più chili di refrigeranti passano più calorie si tolgono.

[Frigorista modena]

mi avevano detto che la spia serviva per vedere il passaggio di gas e che quindi il frizzare delle bollicine fosse normale!!!

Veramente è tutto il contrario, è normale vedere il passaggio DEL LIQUIDO (che paradossalmente se è tutto liquido manco lo vedi) e non è normale vedere le bollicine, perché vuol dire che sta passando liquido assieme al suo vapore che non è condensato nel condensatore, e quindi la valvola è alimentata non al 100%, perché il vapore NON fa freddo in quanto è liquido già evaporato che non contribuisce al raffreddamento.

[federico77]

il compressore e' questo!!

http://coolstore.pl/product-eng-1682-Compressor-Aspera-NB6165GK.html

[Frigorista modena]

Beh quello è un compressore di bassa, anche bello grosso, come vedi la resa (come in tutti i compressori) aumenta man mano che aumenta la temperatura di evaporazione, che comunque non potresti sfruttare perché per avere +4 in cella devi evaporare minimo a -10, e tra -10 e -20 ci sono circa 200 Watt in meno, ma in tutti i modi il costruttore ha ritenuto opportuno metterlo per sfruttare la sua cilindrata e i chili di refrigerante spostati, insomma chi ha calcolato l'impianto se ci metteva un compressore TN non avrebbe ottenuto la stessa potenza.

Nota anche le temperature di progetto di condensazione, come dicevamo sabato, che sono sui 45°C.

[federico77]

si si vero e' stata la prima cosa che ho guardato!!!cosi' per capire la temperatura di condensazione ad una certa temperatura di evaporazione bisogna vedere la scheda tecnica del compressore?!

la temperatura all'evaporatore aumenta diminuendo il gas?o avrei comunque sempre una temperatura di lettura al manometro bassa dovuta al cadere della pressione?

[Frigorista modena]

Da notare ancora che se per caso la temperatura di condensazione fosse sui 55°C, il compressore in questione non può funzionare (pena il rischio di bruciamento e crollo miserabile di resa) con temperature di evaporazione sotto i -10°C, perché il rapporto di compressione diventa troppo alto.

In questi casi, se si volesse evaporare a -20 con condensazione di +55, hai bisogno di impianti a doppio stadio, che permettono questo, ma è un altra storia.

la temperatura all'evaporatore aumenta diminuendo il gas?o avrei comunque sempre una temperatura di lettura al manometro bassa dovuta al cadere della pressione?

Anche questa è una domanda terribile, aumenta se AUMENTI il refrigerante, a patto che ci sia un equilibrio tra le potenze del compressore e dell'evaporatore.

In caso di squilibri elevati, pur aumentando il refrigerante non avresti aumento della pressione perché l'equazione di equilibrio lo impedisce.

per fortuna sono casi particolari, non ci pensare se no ti rovini la serata.

Modificato: 20 agosto 2013 da Frigorista modena

[federico77]

no perche' ho provato a mettere refrigerante ma la temperatura al manometro rimaneva sui -20!!!

quindi per equazione di equilibrio rimanevo stabile su -20 pur aumentando?!

[Frigorista modena]

Si perché l'equazione di equilibrio dice che se il compressore ha potenza tot, questa potenza è uguale al prodotto del coefficiente di trasmissione del calore del'evaporatore per la sua superficie per il delta T (T aria -T evaporazione).

Dato che la superficie e il coefficiente sono sempre uguali, variano la potenza del compressore col delta T.

Se l'impianto è squilibrato, se la potenza del compressore è molto più alta della potenza dell'evaporatore, deve per forza variare il delta T, ossia aumentare.

Quindi pur aumentando il refrigerante, rimane sempre alto il delta T, purtroppo è un concetto un po' difficile, in tutti i modi è il motivo per cui se metti un compressore troppo grosso rispetto all'evaporatore, questo gela sempre, perché aumenta il delta T.

Per riportare tutto alla normalità, dovresti mettere un evaporatore più grande, in modo che aumentando la superficie, per riportare uguale l'equazione, non potendo variare il coefficiente, si deve abbassare il delta T.

[federico77]

ecco perche' si spiega allora la faccia del frigorista che non capiva cosa stava succedendo!!!ahah!!dato che mi hanno mandato da un'azienda (isa) un tavolo senza motore la ditta che mi ha montato il tavolo ha accroccato un carrello con motore senza contare che quel motore era troppo grosso per l'evaporatore che era dentro!!mo si spiegano tante cose allora e anche il fatto che quell'evaporatore e' cosi basso di temperatura!!!lui metteva gas fino a che la temperatura dell'evaporatore non saliva ma dopo un po' ha avuto un grosso rientro nel compressore senza capire che cosa stava succedendo!!ovviamente poi ha scaricato per far si che il rientro nel compressore non fosse ghiacciato e arrivato ad un certo punto mi ha detto...eppur funziona!!!

ora tornando alla spia che ho visto avevi risposto e non avevo letto...

nel caso in cui vedo bollicine vuol dire che ho liquido mix vapore dato che il condensatore non ha liquefatto tutto il gas passato. in questo caso come ci si comporta? c'e' un esubero di gas o no?!potrebbe essere di aiuto la spia in questo caso?

[Frigorista modena]

Non è che c'è un esubero, è che nel condensatore non si è liquefatto tutto il gas, forse perché "è piccolo", è intasato da polvere, la ventola gira male, insomma qualcosa non funziona, oppure di solito è anche sintomo di carica insufficiente, anche qui non c'è una risposta valida per tutte!!

Bisogna valutare tantissime cose.

[federico77]

non si e' liquefatto tutto il gas perche' il gas non essendo sufficiente a scaldare il condensatore questo non condensa tutto ma rimane allo stato vapore?!

quindi aumentando il gas aumenterei anche la temperatura del condensatore?!o anche qui ci sono altre variabili?!

ps. i miei condensatori sono sempre ipersplendenti!!!

[Frigorista modena]

Quello che vale per l'evaporatore vale anche per il condensatore, a compressore con troppa resa sproporzionata, se il condensatore è piccolo, avrai alto delta T tra aria ambiente e T condensazione.

Anche qui o aumenti la superficie, così cala il delta T, o aumenti il coefficiente di scambio, aumentando la velocità della ventola o sostituendola con una più potente, perché se la T di condensazione si alza troppo, ci si avvicina alla punta del diagramma entalpico e si fatica a condensare.

Ripeto comunque che sono cose un po' difficili e bisognerebbe avere le potenze di ogni componente per fare i confronti, ma presumibilmente succede questo, anche perché non si può dire che c'è poco gas dato ne hanno aggiunto allo spasimo.

[federico77]

mi sono fatto un po' di affari vostri nel forum!

alla fine il succo delle cose e' che un frigorifero e' progettato per lavorare a certe temperature che sono regolate dalla motocondensante dall'evaporatore dalla valvola o capillare e quindi il gas messo dentro che dovrà essere tale da riempire l'evaporatore!!

quindi ogni frigorifero avendo la sua targhetta con la quantità di gas dovuta dal rapporto di volume del contenuto di liquido delle tubature dell'evaporatore, non cambia e quindi inutile smanettare!!bisogna basarsi sui dati del frigorifero e del compressore che probabilmente sara' stato scelto da costruttore in base all'evaporatore e temperatura di condensazione per far si che il gas lavori a certe temperature!!quindi e' vero che se diminuisco il gas diminuisco la pressione, aumento la temperatura di evaporazione alla valvola d'espansione che non e' detto allaghi a quella temperatura l'evaporatore?!e quindi la capacita' di raffreddamento e' ideale per ogni frigo quanto il suo evaporatore e' pieno di liquido a quella temperatura?!

o sto a fa' un casino mentale?!

come si fa a capire il rendimento ottimale di un compressore dai suoi valori tecnici?!

[DavidOne71]

A che temperatura è il vano? il compressore si ferma in temperatura?

[federico77]

Si si davidone!!tutto regolare ma non capivo perche un evaporatore di un frigo positivo arrivasse a -20!!!

[DavidOne71]

si però non hai risposto

[federico77]

Il vano è ad un setpoint di 3 gradi!!

Ci arriva e va tutto ok solo che ci sono dei valori che non mi convincevano

[Frigorista modena]

Vediamola ancora da un altro punto, se il tuo frigo ISA avesse un evaporatore della potenza adatta per il compressore di bassa che ti hanno messo, aggiungendo gas arriveresti ad evaporare a -10, il compressore avrebbe 200 watt in più di resa rispetto ad ora e la merce in cella non si asciugherebbe come avviene ora.

[federico77]

ora passiamo agli intoppi dell'armadio negativo ventilato.

tempo fa si brucio' il motore e mi cambiarono il compressore con un nt2180gk http://static.mota-vieira.pt/Imgs/produtos/import/235010.pdf

una volta montato e caricato l'impianto, non a peso nonostante ci fosse la targhetta!!!sta cosa mi fece imbestialire!!!una volta che il frigorista non riusciva a far combaciare le temperature, penso!!agi' sulla valvola di espansione!!

ho letto che la valvola di espansione lavora a seconda del surriscaldamento rilevato dal bulbo termico a valle dell'evaporatore, chiudendosi e aprendosi a seconda della temperatura percepita!!(ho capito bene) questo surriscaldamento aumento o diminuisce agendo sulla vite posta nella valvola.

quindi facendo le mie conclusioni ti chiedo.

una valvola come va misurata e calibrata?!una volta raggiunte le temperature e pressioni al manometro, bisognerebbe misurare la temperatura a valle dell'evaporatore per determinare il surriscaldamento e la giusta calibrazione della valvola stessa?tu nel caso in cui dovresti calibrare una valvola di espansione come ti comporteresti?!

[DavidOne71]

Sto facendo un po di confusione con l'altro 3D

-20° di evaporazione non è male con 3° di set point e poi mi sembra che sia uno statico, no?

Per avere u pò più di certezza dovresti misurare la temperatura del tubo aspirante appena dopo l'uscita dell'evaporatore. Se la misura si aggira tra i -15 e i -10°C sei apposto.

Se ha la termostatica puoi anche mettergli una tonnellata di refrigerante, ma l'evaporazione rimarrà tale.

[Frigorista modena]

Davide non è male se devi conservare certe cose piuttosto che altre, se ci metti verdura frutta o carne per avere un ottimale effetto deumidificante non puoi avere troppa differenza tra il set point e la temperatura di evaporazione, se devi tenerci lattine, bottiglie ecc invece non c'è problema.

Non ho capito cosa vuol dire che se metti tanto refrigerante con una termostatica l'evaporazione rimane uguale, rimane nei limiti uguale il surriscaldamento, perché la valvola lavora sempre per lo stesso delta T, ma l'evaporazione aumenta eccome se aggiungi gas.