ohm76 Inserito: 17 agosto 2013 Segnala Inserito: 17 agosto 2013 Ciao a tutti. Su un impianto ex trifase portato a monofase 3KW, con protezione montante piano contatori costituita da magnetotermico C16 6 KA marca ABB, succede che riarmando il differenziale a valle, oppure un MT sempre a valle di quest ultimi, il primo MT in cantina si apre intrempestivamente, con conseguente discesa per riarmarlo. Ho pensato che essendo l'impianto in questione un negozio con diversi dispositivi elettronici, quali pc, stampanti, Pos, ecc. possa essere dovuto allo spunto iniziale di questi apparecchi. Ma ad un inconveniente del genere come si può ovviare? Grazie a chi eventulmente abbia risposte.
Livio Orsini Inserita: 17 agosto 2013 Segnala Inserita: 17 agosto 2013 (modificato) Se a valle ci sono dispositivi con alimentatori di tipo SMPS è possiiblissimo, perchè le correnti all'accensione sono parecchio elevate; tanto per esemplificare un alimentatore da <100 W può assorbire dalla rete una corrente iniziale >15 A. Solitamente le linee di alimentazione di questi dispositivi si proteggono con MGT con curve adatte a spunti gravosi. Potresti sostituire il magneto termico primario con uno avente questo tipo di curva. Modificato: 17 agosto 2013 da Livio Orsini
Elettroplc Inserita: 19 agosto 2013 Segnala Inserita: 19 agosto 2013 Ce né almeno uno di questi che causa il superamento della curva...potresti provare con una curva diversa, tipo D, e verificare la compatibilità con la sezione dei cavi esistenti...dico questo perché, credo che il negoziante non voglia liberarsi delle proprie cose....se mi posso permettere, con una pinza Amperometrica Fluke (non voglio fare pubblicità ma un esempio) ..puoi memorizzare il max valore della IB con la funzione " I-Rush" - è quella per le correnti di spunto... In questo modo puoi sapere almeno di che valore si tratta; es: se hai 21A ...sei nel caso di sovraccarico ed interviene la termica del C16, se hai 90A sei nel caso di una corrente di picco, derivata da una inserzione, non hai il tempo della corrente, pazienza, ma dovrebbe essere sufficiente.
eliop Inserita: 20 agosto 2013 Segnala Inserita: 20 agosto 2013 elettroplc,dubito fortemente che con l'esempio da te citato di 21 A possa intervenire il termico dell'interruttore in un tempo così breve. Per ovviare al problema senza stare a pensarci più di tanto, dopo aver verificato sezione e lunghezza del montante,sostituire l'interruttore, con un altro di portata maggiore sempre in curva C.
Elettroplc Inserita: 20 agosto 2013 Segnala Inserita: 20 agosto 2013 Riguardo per rinfrescare la mente una curva C16....comunque, con una pinza amperometrica con memoria, si può operare con cognizione di causa...
ohm76 Inserita: 20 agosto 2013 Autore Segnala Inserita: 20 agosto 2013 Allora la linea montante è di vari anni fa ma è comunque sovradimensionata essendo un adeguamento da trifase 6 KW a monofase 3KW. Se ricordo bene siamo sull'ordine di una linea di 5, 6 mt (il negozio si trova al piano strada, il contatore un piano più giù sotto il locale) 6mmq di cordina. Io pensavo appunto di sostituirlo con un curva D, proprio perche credevo che fosse un problema di spunto. Si consideri che nella situazione preesistente il generale del quadro era un MTD trifase 32A di almeno 15 anni fà, ma a quanto mi ricordi non aveva mai dato questo problema.Con il nuovo cablaggio ho provveduto a mettere un MT, quello che apre, ed un MTD C16 2P tipo AC. Ho messo un curva C perchè ritenevo che 4 pc, una stampante, un Pos, un centalino Isdn ed un cordless più 4 monitor di cui uno a tubo catodico, non generassero tutto questo problema. Anche perchè il vecchi MTD da 32A aveva perso l'adesivo con le caratteristiche, so solo che era da 32 A ma non se fosse un curva C o D. Scusate ho ricordato che invece il problema si generava anche con il vecchio MTD, solo che io ho creduto che il problema fosse legato alle armoniche non digerite da parte del differenziale, ma ora avendo questo problema su un interruttore che differenziale non è, trattasi di automatico a protezione di un montante privo di masse, credo allora a questo punto che non si tratti di armoniche ma bensì di spunto. Giusto?
Elettroplc Inserita: 20 agosto 2013 Segnala Inserita: 20 agosto 2013 MTD C16 2P tipo AC Eh...potrebbe essere anche una dispersione di qualche apparato sulla rete di terra, in occasione dell'azionamento, un picco transitorio, scaricato dai filtri alla rete di terra. Se si potesse provvedere ad un test con un modulo differenziale tipo S..sarebbe meglio...
ohm76 Inserita: 20 agosto 2013 Autore Segnala Inserita: 20 agosto 2013 No un attimo il differenziale non è quello che apre intempestivamente, ma il MT a monte di esso. In pratica è quello che protegge il montante privo di masse prima del centralino. Il differenziale è a valle, nel centralino, funge anche da generale di quadro, a valle vi sono altri MT tra i quali uno in particolare, quello a protezione della linea che ha tutti i dispositivi elettronici, in un caso ha fatto aprire il primo, cioè l' automatico del quale parlo nel primo messaggio! Dividere su due automatici i carichi di tipo difficile risulta inutile, in quanto comunque anche solo riarmando il generale nei casi dove si rendesse necessario, il MT a monte dell' impianto si apre dinuovo. Per questo ho chiesto aiuto, mi trovo con interruttori nuovi ma uno stesso problema che è diventato forse anche più grave visto che i carichi ora non sono più su tre fasi ma su di una sola.
robyelara Inserita: 20 agosto 2013 Segnala Inserita: 20 agosto 2013 secondo me ci perdiamo in un bicchiere d`acqua. Secondo me il c16 a monte di tutto a prescindere non e` sufficente sul 3kw oppure nel caso limite e` tirato per I capelli, poi per ovviare al discorso degli spunti di corrente bisogna veramente vedere se sono cosi` consistenti. Prima cosa metterei un C25, poi l`illuminazione da cosa e` costituita? verifica gli assorbimenti massimi. E` solo un mio parere.
ohm76 Inserita: 20 agosto 2013 Autore Segnala Inserita: 20 agosto 2013 Certo forse hai ragione a dire che ci stiamo perdendo in un bicchiere d' acqua! Ma il forum non dovrebbe servire a darsi dei consigli. In quanto alla tua risposta di dico subito che il 3 KW per il tipo di attività in questione mi sembra sufficiente in quanto misurando a pieno carico con una pinza amperometrica il consumo si aggira sui 10A. Il fatto però è che quando, durante dei lavori è stato riarmato un MT nel centralino questo abbia causato un' apertura del generale alla base del montante, quest' ultimo protegge una linea con 2 desktop con relativo monitor e altri piccoli dispositivi elettronici tra cui una stampante ed un cordless. Nell' esercizio sono presenti un pò di neon con ballast ferromagnetico, altre luci sono meno problematiche perchè alogene e poi in questo periodo sono spente, completa il tutto una macchina da caffè ed un frigo piccolo. Altri 2 desktop i 2 monitor di cui uno a tubo ed uno no si trovano sotto altro MT. A me sinceramente il C25 mi sembra non risolvere, si tratta difatti di un' apertura intempestiva data da una manovra di chiusura su un interruttore. Quello che consigli tu non riguarda maggiormente il caso di un carico continuo maggiore del dovuto? Qua invece abbiamo un carico al di sotto del contratto, altrimenti credo interverrebbe prima il contatore. O no?
robyelara Inserita: 20 agosto 2013 Segnala Inserita: 20 agosto 2013 Chiaramente hai ragione, io cerco di darti dei consigli da fuori, pero` una macchina da caffe. se non sbaglio e` gia un bel carico, almeno quella che ho io a casa, le luci alogene pure, per quanto riguarda il c25, il curva c tiene agli spunti se non erro dalle 5 alle 10 volte la In e se il problema sospetto e` dato dagli spunti delle apparecchiature elettroniche, il problema e` piu` facile che lo risolvi con un c25 che con un c16.
ohm76 Inserita: 20 agosto 2013 Autore Segnala Inserita: 20 agosto 2013 Quindi ipotizzando che lo spunto sia di 170A, cioè superiore a 10 volte la In che in questo caso è di 160A, con un C25 portiamo la tolleranza a 250A e si dovrebbe risolvere. Con un D16 la tolleranza la portiamo a 320A in quanto un classe D possiede una curva da 10 a 20 volte la In. Sempre che i calcoli portino giusto. Avessi una pinza amperometrica con quella funzione per le correnti di spunto, potrei togliermi la curiosità, ma purtroppo la mia non lo fa. Quindi o la trovo in prestito o spero di aver "cu*o". In più dovrebbe anche costar meno un C25 che un D16. Ora ho capito cosa intendevi dire nel messeggio precedente. Quindi hai senz'altro ragione anche tu. Proverò a fare così grazie!
eliop Inserita: 21 agosto 2013 Segnala Inserita: 21 agosto 2013 Vorrei ricordare che quel montante è protetto anche con un C 32(cosa che io avrei fatto al passaggio da fornitura trifase a monofase).
robyelara Inserita: 21 agosto 2013 Segnala Inserita: 21 agosto 2013 'Era protetto con un C32'...se ho capito bene.
Elettroplc Inserita: 21 agosto 2013 Segnala Inserita: 21 agosto 2013 Forse ...o forse...il dispositivo è da sostituire.....che è la cosa più razionale, se non si vuole misurare sta benedetta corrente...
eliop Inserita: 21 agosto 2013 Segnala Inserita: 21 agosto 2013 robyelara,quello che intendevo dire è che sul montante ci si può installare benissimo un c32, e non capisco la scelta per cui con una fornitura trifase di soli 6kW prima era montato unc32,poi passando ad una fornitura monofase è stato montato un c16 con lo stesso montante,sarei curioso sapere per quale motivo.
vinlo Inserita: 21 agosto 2013 Segnala Inserita: 21 agosto 2013 non capisco la scelta per cui con una fornitura trifase di soli 6kW prima era montato unc32,poi passando ad una fornitura monofase è stato montato un c16 con lo stesso montante,sarei curioso sapere per quale motivo. Caro Elio, succedono sempre cose strane. Chiassa cosa passa per la mente di certi installatori
robyelara Inserita: 21 agosto 2013 Segnala Inserita: 21 agosto 2013 Si ho capito elio diciamo che ho sottolineato 'era ' nel senso ironico.... comunque ohm 76 non disperare...segui questi consigli aumenta la nominale dell'interruttore... Ragiona e riparti magari alcuni post possono sembrare denigratori ma hanno l'utilità di formare e formarci per le prossime difficoltà che tutti giorni si incontrano facendo questo mestiere.
kwima Inserita: 22 agosto 2013 Segnala Inserita: 22 agosto 2013 (modificato) Scusate, posso dire la mia, hai verificato dopo il passaggio dai 6KW trifase a 3KW monofase che i montanti siano identici? Non vorrei che ti saltasse il termico se quello della cantina chiudesse su di un'altro cordino, potrebbe capitare, quindi sincerati che la linea montante sia omogenea e dopo si può fare il ragionamento che fanno gli amici. Un cordiale saluto, kwima. Modificato: 22 agosto 2013 da kwima
ohm76 Inserita: 22 agosto 2013 Autore Segnala Inserita: 22 agosto 2013 Rispondo a partire dall' ultimo. Il montante è rimastolo stesso: 6mmq, tanto c'era prima tanto c'è adesso. Il discorso di proteggere un montante con un C16 lo si trova quasi ovunque su forniture da 3 KW. Sarà che ho voluto lesinare un pò ed ora mi trovo in tale situazione, ma c' è da ricordare che questo è dovuta anche ad una situazione limite. Ora dopo tutto questo scrivere ho capito che dovrei risolvere sia con un C25 che con un D16, ma qualcuno ora ha buttato fuori anche l' idea di un C32. Va bene se è così che si risolve benvenga. Avessi qualcuno che mi presta la pinza amperometrica per le correnti di spunto sarei proprio più fortunato ancora, perchè non rischierei di tenermi basso e far un buco nell' acqua. appena riesco a trovarla misuro. Qualcuno sa dirmi un modello valido/economico di tale pinza per correnti di spunto? Grazie mille ancora.
kwima Inserita: 22 agosto 2013 Segnala Inserita: 22 agosto 2013 Rispondo a partire dall' ultimo. Il montante è rimastolo stesso: 6mmq, tanto c'era prima tanto c'è adesso. Il discorso di proteggere un montante con un C16 lo si trova quasi ovunque su forniture da 3 KW. Sarà che ho voluto lesinare un pò ed ora mi trovo in tale situazione, ma c' è da ricordare che questo è dovuta anche ad una situazione limite Ohm76 io ho un termico/differenziale C15 0,03 A da 22anni con 3KW impegnatie ancora stà lì a fare il suo lavoro con autoclave, climatizzatori, computer, ups, e quant'altro sempre chiaramente non eccedendo la potenza impegnata, quindi il C16 che hai tu, per il mio punto di vista và più che bene visti i carichi che hai descritto.
vinlo Inserita: 22 agosto 2013 Segnala Inserita: 22 agosto 2013 Ohm76, ti riporto una mia passata esperienza riguardo ad un intervento intempestivo di un MTDiff (però era la parte magnetica ad intervenire) poi risolta brillantemente anche grazie agli amici del Forum. In poche parole, avevo un MTDiff C10 a protezione del circuito "Luce Notte". Bene, quando si accendeva il lampadario della camera da letto matrimoniale, composto da circa 24 lampadine G4 12V, e relativo trafo ferrromagnetico, si creava una corrente di spunto tale da far intervenire l'interruttore di zona. Non riuscendo a trovare a breve termine un curva D da 10A, e dato che per i circuiti luce si può omettere la protezione per sovraccarico e visto che la linea risultava protetta da cc anche da un C16, ho optato per quest' ultimo ed i problemi sono spariti. Poi nel tuo caso, se metti un 32A, con un montate di 6mm2 e lungo 6m, sei in una botte di ferro.
ohm76 Inserita: 22 agosto 2013 Autore Segnala Inserita: 22 agosto 2013 Quindi non mi sembra che il problema derivi dal montante, era valido per 6KW lo sarà anche per 3. Piuttosto sono gli alimentatori dei pc a creare questi problemi. Se qualcuno nel forum ancora non lo sapeva questa discussione può esser d' aiuto. O sbaglio? Stavamo rispondendo insieme. Mi sembra corretto come concetto il tuo Vinlo, grazie e buonanotte.
vinlo Inserita: 22 agosto 2013 Segnala Inserita: 22 agosto 2013 Se qualcuno nel forum ancora non lo sapeva questa discussione può esser d' aiuto. O sbaglio? Qualsiasi discussione, se ben articolata, può essere d'aiuto
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