Omron E Alimentatore

[minihidro]

Probabilmente siamo al limite del topics , ma non so dove altro postarlo : avrei la necessita' di mantenere sempre in tensione una cj1m , tramite un'alimentatore con batteria in tampone , per evitare che questa si possa spegnere e/o creare problemi.

Qualcuno ha mai utilizzato un'alimentatore del genere ? vi sono problematiche di qualche natura ?

Sapete indicarmi qualche modello e/o casa costruttrice di tali alimentatori , visto che omron non produce nulla del genere ?

Grazie.

[valvolina]

ciao

sicuramente sono prodotti e li ho anche usati

sia

da Phoenix contact

sia da Schneider eletctric

saluti da Valvolina

[RDA]

La omron prodice alimentatori batterizzati anche modulari per quanto riguarda la potenza.

Cerca sul sito,

Saluti.

[g_orly]

Ciao

esistono degli alimentatori con una batteria tampone della Omron, dovrebbero essere gli S8TS.

[minihidro]

Mi sembra pero' che stiamo parlando di alimentatori "stabilizzati".. cioe' sono in grado di coprire dei "buchi" di tensione che possono variare da qualche secondo a qualche minuto in funzione del carico connesso.

E' il caso di Phoenix con la serie "quint" e omron .

Io cercavo qualcosa con a batteria/e esterna in grado di sopperire anche qualche ora , in caso black-out .

Ciao

[RDA]

Per i tecnici "qualche" non dovrebbe esistere, ovvero devi conoscere la massima corrente del tuo carico, di conseguenza potrai stabilire la capacità che dovranno avere le batterie, da cui scaturirà l'alimentatore.

Se tra quelli mensionati prima non hai la capacità voluta, ma credo che qualche modello lo trovi, prova a vedere l'alimentatore "ALI 25 della Notifire Italia" ,sicuramente ti appagherà come autonomia.

Anche se non detto, credo che tu voglia una tensione tamponata a 24 VDC.

Saluti.

[Livio Orsini]

A questo punto converrebbe alimentare non da rete ma da UPS

[minihidro]

Mi occorre un'alimentatore con batteria in tampone ( ma lo avevo scritto) perche' in caso di black-out ( e questa la cosa che mi preoccupa di piu) essendo un'applicazione remotata e priva di operatore , non vi sarebbe piu' la possibilita' di fare alcuna manovra da remoto.

Ecco il motivo del "qualche ora" , ovvero il tempo mediamente necessario perche' un'operatore da remoto tenti di ripristinare il sistema, che a mio avviso difficilmente puo' superare le 4 ore.

Il consumo che non ho misurato , si dovrebbe attestare intorno a 1A ovvero il consumo del PLC + Apparato UMTS .

Quindi non mi serve una grossa potenza , semmai una discreta autonomia ... ma a questo punto e' solo una questione di capacita' della batteria.

x Livio , Avevo pensato ad un UPS , ma la ritengo una soluzione "sporca" nel senso che avendo tutti gli apparati a 24VDC , elevare la tensione presa da batterie , (UPS) per poi ridurla nuovamente in bassa tensione , ha parecchie perdite di conversione, oltre che non avere un gran senso...

Anche se comincio a pensare che economicamente parlando un UPS sia la soluzione forse piu' accettabile....

Ciao

Modificato: 14 febbraio 2013 da minihidro

[Giuseppe Signorella]

Esistono delle "stazioni" di alimentazione, in genere molto utilizzate nei sistemi di antincendio che possono ospitare 2 batterie da 12 volt 18 Ah.

Credo che 18 Ah di batteria con un carico di un ampere, ti daranno più di 4 ore di autonomia. Credo che riusciresti ad arrivare tranquillamente a più di 10 ore di autonomia.

Modificato: 14 febbraio 2013 da Giuseppe Signorella