Steinway Inserito: 19 agosto 2013 Segnala Share Inserito: 19 agosto 2013 Salve. Sulle norme CEI leggiamo che le linee luci possono non essere protette da sovraccarico. In una abitazione in cui i corrugati sono di diametro piccolo (16mm), nel rifare l'impianto elettrico è difficile realizzare linea prese e linea luci come si usa oggi. Sarebbe possibile, quindi, proteggere con un magnetotermico da 16 A una zona con fili da 2,5 mmq per le prese e 1,5mmq per le luci (avendo cura ovviamente di usare morsetti adatti a collegare fili di sezione differente, perché quelli comuni di solito sono per fili di stessa sezione, come si vede sulle tabelle dei costruttuori). In effetti, andando a guardare le caratteristiche tempo-corrente dei magnetotermici, l'interruttore da 16 A (almeno per la marca che ho visto io) protegge da corto circuito il filo da 1,5 mmq (anche se non da sovraccarico). Opinioni in merito? Ci sono tecnici per i quali un impianto siffatto non è a norma, e per i quali bisognerebbe quindi usare sezioni da 2,5 mmq anche per le luci? Saluti S. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 19 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 19 agosto 2013 Ma si può fare. Non è necessario proteggere da sovraccarico ciò che non è soggetto a sovraccarico. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 19 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 19 agosto 2013 (modificato) anche io sono nella stessa situazione su 2 appartamenti si è messo un generale magnetotermico diff 16 a 0.30 unico per tutto indipendentemente da luci forza e cavi che sono da 2.5 esclusivamente in cucina/veranda/bagno per la lavatrice anche io non ero molto dell'idea, ma se la tratta conduttrice è breve la cosa è tollerabile 2.5 per le luci mi fa ridere... si avrebbero solo problemi nel cablare certi lampadari applique e portalampade Modificato: 19 agosto 2013 da fraandco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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