del_user_155042 Inserita: 5 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 5 settembre 2013 adesso ci sono gli scaricatori di tensione sulla linea telefonica, quell'episodio non accadrebbe più: almeno come lo ha raccontato Mirco la dinamica dei fatti ,, nessun scaricatore salva da quella intensità di fulmine che causa questo: La presa del telefono si staccò dal muro e volò in mezzo alla stanza Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 5 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 5 settembre 2013 se è per quello se un fulmine ti entra in casa neanche staccando gli apparecchi anche perchè gli apparecchi sarebbero l'ultimo pensiero Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 5 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 5 settembre 2013 se è per quello se un fulmine ti entra in casa neanche staccando gli apparecchi Se un fulmine Ti entra in casa, dopo.....non c'è più la casa, e quindi è la fine di tutti i problemi. Se un fulmine cade di là dal monte, e per induzione elettrostatica le linee telefoniche vengono coinvolte, allora gli scaricatori hanno senz'altro qualche carta da giocare. Ma se il fulmine cade in una chiostrina qualche isolato più in là ed è quella col cavo multicoppie dove c'è anche la Tua, morirà Sansone, i Filistei, Dalila, il tempio di Dagon e quant'altro, e gli scaricatori ci faranno la figura di quello che si mise a pisciare controvento (anzi...contro-uragano). Ma....se quella notte il mio telefono fosse stato sfilato dalla presa SIP (a quei tempi si chiamava ancora così) non si sarebbe fatto nulla. Poco male, la SIP me lo cambiò senza battere ciglio, ma di certo non mi avrebbe sostituito gratis tutto l'armamentario che mi ritrovo ora connesso al doppino Telecom. Quindi io stacco la spina dalla quale poi parte tuuutto l'impianto telefonico fai-da-me che circumnaviga casa, e se riaccadrà una roba simile, al di là della presa e del doppino d'arrivo, tutto il resto si salva. (e non è poco) Del resto, perchè stacchiamo le antenne delle TV quando arriva un temporale ? Per il medesimo principio, solo che invece di salvare la TV, qui si salva il telefono e tutti gli annessi e connessi. Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 5 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 5 settembre 2013 La maggior parte degli incidenti elettrici sono causati da guasti "deboli" contro i quali le protezioni da sovracorrente servono a ben poco. Su questo argomento si dovrebbe discutere per ore, non si può certo condensare in poche righe di un messaggio. Affinchè avvenga l'incidente, ovvero ci sia un incendio causato dall'impianto elettrico devono concorrere alcuni fattori. Riducendo il tutto all'effetto finale c'è qualche cosa che si riscalda raggiungendo la temparutura che rende possibile la combustione del materiale.. Se questo avviene significa che non ci sono le protezioni adeguate. Cerco di chiarire con un esempio. Ho una linea prese, protetta da un mafneto termico da 16 A. La sezione della linea è di 2.5mm2, sezione adeguata alla protezione (anche se da alcune misurazioni effettuate sembrerebbe che in realtà la sezione dei cavi marcati 2.5mm2 sia 2.2mm2 ed anche meno). Se connetto alla presa un elettrodomestico avente un cavo di alimentazione con sezione 1mm2 e avviene un sovraccarico a valle del cavo, sovraccarico che mi drena una corrente di <=16A, la protezione della linea non intervverrà ed il cavo di alimentazione potrà raggiungere una temperatura sufficiente all'innesco di un incendio, specie se è a contatto con materiali facilmente infiammabili come tessuti in poliestere. Questo è l'incidente tipico che accade con termocoperte e scaldapiedi vari. Non si tratta di guasti "deboli" ma di protezioni inadeguate. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 5 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 5 settembre 2013 esistono i bipolari per i cavi coassiali ? in realtà sarebbero deviatori che bypassano a massa Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ohm76 Inserita: 12 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 12 settembre 2013 Comunque nel caso in questione sia che si tratti di un relè meccanico, o elettronico, svitando la lampada si elimina il problema momentaneamente, il tempo necessario a tornare e mettersi di buona lena a risolverlo. Infatti come dice Livio il circuito si apre, non scorre più corrente. Se si tratta di tipo meccanico sarà un quasto meccanico o se si è incantato il pulsante allora il massimo che possa capitare è la bruciatura della bobinetta del relè. Non mi sembra possa provocare incendi, di bobine sia di relè come di suonerie se ne bruciano di continuo senza incidenti di sorta. Poi magari mi sbaglio ma vorrei capire come un guasto del genere possa provocare un incendio. Ciao! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 12 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 12 settembre 2013 (modificato) il massimo che possa capitare è la bruciatura della bobinetta del relè. Non mi sembra possa provocare incendi, di bobine sia di relè come di suonerie se ne bruciano di continuo senza incidenti di sorta lasciare consapevolmente un rele bruciare . lasciare consapevolmente un rele bruciare ...??? e andare in vacanza..??? ma vorrei capire come un guasto del genere possa provocare un incendio Esempio : Perdita di isolamento tra due fili , uno di fase e altro ritorno lampada , che hano bypassato accensione-spegnimento lampada ,, di conseguenza la lampada rimane accesa . Svitando la lampadina , è vero ,la corrente non passa dal portalampada, ma , si chiude anche verso altro: se quel guasto di isolamento fosse causato da una sovratemperatura di fili non dimensionati che viaggiano insiemme,vorrebbe dire che ci sarano altri fili nudi ,. quando hai dei fili nudi con differenze di potenziale , basta "posare" sopra una ogetto combustibile , per creare un incendo , senza intervento termico del dispositivo di protezione , figurati magnetico. Modificato: 12 settembre 2013 da bypass Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 12 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 12 settembre 2013 l'unica prima di andare via è inondare i corrugati di azoto liquido per stare più tranquilli Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 12 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 12 settembre 2013 l'unica prima di andare via è inondare i corrugati di azoto liquido per stare più tranquilli prima bisogna aprire le scatole di derrivazione,, dove passa la linea del telefono non mettere nulla,, due spruzzi al centralino di casa non fano male,, Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ohm76 Inserita: 13 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 13 settembre 2013 Allora in tal caso eliminare il collegamento con la bobina attraverso il pulsante. In questo caso se la bobina non riceve più corrente il rischio incendio è scongiurato. In effetti per stare più sereni è meglio disalimentare.. Daltronde lo faccio anch'io quando vado via qualche giorno. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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