stefano_ Inserito: 27 agosto 2013 Segnala Share Inserito: 27 agosto 2013 Salve, oggi leggendo il catalogo mitsubishi ho letto: "sono equipaggiati di serie con encoder assoluto a 18 bit, fornendo una risoluzione di ben 262.144 impulsi/giro" e poi " Lencoder assoluto dispone di batte- ria di backup consentendo di eliminare le lunghe routine di calibratura dello zero." In pratica con l'assoluto so istante per istante la posizione anche dopo lo spegnimento e la riaccensione prorio perché assoluto...... ma allora la batteria tampone a cosa mi serve ? Dovrei SOLO avere più cavi di segnale rispetto un incrementale no ? E quando si scarica tale batteria cosa succede ? Grazie a tutti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 28 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 28 agosto 2013 (modificato) La batteria alimenta encoder ed elettronica di conteggio, quindi a macchina spenta anche se c'è uno spostamento l'encoder ed il contatore lo registrano. Se si scarica la batteria a macchina disalimentata devi ricaricare la batteria e ripetere il ciclo di zero. PS non è un vero encoder assoluto, ma un incrementale dotato di conteggio elettronico interno; tutta l'elettronica è alimentata da batteria. Se fosse un vero assoluto non avresti necessità di alimentazione a batteria. Modificato: 28 agosto 2013 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 28 agosto 2013 Autore Segnala Share Inserita: 28 agosto 2013 Grazie Livio quindi devo sempre prevedere a livello software una ricerca zero, sia la prima volta che alimento il tutto sia per un'eventuale scaricamento della batteria. Nel caso di batteria scarica però dovrei avere un allarme che mi impedisca il funzionamento del servo giusto ? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lelos Inserita: 28 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 28 agosto 2013 la batteria serve anche con encoder assoluto . serve a memorizzare i giri completi di encoder a servo spento e quando il servo è spento puoi muovere il motore, per un numero di giri impostabile ,prima di generare un'errore che ti obblighi a rifare l'azzeramento ti consiglio di usare i servo j4 che sono più performanti dei j3 sopratutto per applicazioni con assi ciaops il sistema di ricordarsi la posizione a sevo spento (pur muovendo il motore) funziona con rete SCCNET se non ti occorre tenere la posizione a servo spento e fai ogni volta l'azzeramento la batteria non serve Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 28 agosto 2013 Autore Segnala Share Inserita: 28 agosto 2013 Grazie lelos, devo ancora leggere le caratteristiche ma per la mia applicazione come hai potuto vedere non ho bisogno di grandi velocità o accelerazioni quindi .... Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 28 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 28 agosto 2013 (modificato) la batteria serve anche con encoder assoluto Solo se non è multigiro meccanico. Stefano, se ti orienti verso un servo Mitsubishi, che sarebbe un'ottima scelta da tutti i punti di vista, ti converrebbe accoppiarlo ad un PLC sempre Mitsubishi. Avresti una notevole semplificazione dei problemi. Modificato: 28 agosto 2013 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 28 agosto 2013 Autore Segnala Share Inserita: 28 agosto 2013 Stefano, se ti orienti verso un servo Mitsubishi, che sarebbe un'ottima scelta da tutti i punti di vista, ti converrebbe accoppiarlo ad un PLC sempre Mitsubishi. Avresti una notevole semplificazione dei problemi si lo so Livio ma che se ne voglia dire siemens con il tia portal ha veramente reso accessibile la programmazione plc anche ai meno esperti come me. Parlo di tutti i comandi motion che ci sono all'interno di tia portal e soprattuto un ambiente unico per lo sviluppo di software hmi, per non parlare poi dei prezzi che acquistando uno starter kit mi sembrano moolto abbordabili...... non so .... che ne pensi ? Per uno alle prime armi come me avere in un unico ambiente di sviluppo la possibilità di programmare plc e pannello non è male ! Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lelos Inserita: 28 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 28 agosto 2013 non vedo la logica se vuoi usare Mitsubishi con siemens. plc e motion tutto di uno o dell'altro. se sei alla prime armi e puoi decidere quale scegliere informati bene e prova i prodotti, non basta vedere le demo e i cataloghi ciaops . anche Mitsubishi ha un unico ambiente di sviluppo per gestire il progetto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 28 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 28 agosto 2013 non vedo la logica se vuoi usare Mitsubishi con siemens. plc e motion tutto di uno o dell'altro. Condivido pienamente. Premesso che sia le prestazioni che l'affidabilità degli azionamenti Mitsubishi sono molto, ma veramente molto, migliori degli equivalenti Siemens, la programamzione dei controlli Mitsubishi è, a mio parere, molto più semplice e amichevole dei dispositivi Siemens. Anche i costi son molto più amichevoli. Ribadisco il consiglio di Lelos: prima di decidere informati bene. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 28 agosto 2013 Autore Segnala Share Inserita: 28 agosto 2013 Grazie, avete ragione. Mi informerò e vi farò sapere Grazie ancora Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lelos Inserita: 28 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 28 agosto 2013 con Mitsubishi ci sono dei alcuni corsi gratuiti il calendario è sul sito web di Mitsubishi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 29 agosto 2013 Autore Segnala Share Inserita: 29 agosto 2013 Ciao lelos e grazie, Sai per caso se il software c'è anche in italiano ? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lelos Inserita: 29 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 29 agosto 2013 Per ora il software è solo in inglese ma sono sempre le solite frasi. l'anno prossimo uscirà una nuova versione totalmente rinnovata ma non sono sicuro contenga la lingua italiana. Anche molti manuali sono in inglese sopratutto sul motion , per il plc ci sono in italiano. Comunque se chiami i tecnici quando hai problemi o invii e-mail sono gratis. La scelta di una marca al posto di un'altra dipendi cosa devi fare (alla fine tutti fanno tutto), se solo plc , se motion a basso livello , se motion "spinto" ecc.ecc. Perché una marca al posto di un'altra potrebbe complicati o semplificarti le cose. Per esempio se usi solo il plc ,l'ambiente più facile , meno "complesso come impostazioni del plc"(per collegarsi basta un click) , in italiano,veloce ed robusto che ho provato è quello del CX programmer di omron, ma questa considerazione è del tutto personale. ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 30 agosto 2013 Autore Segnala Share Inserita: 30 agosto 2013 Ciao lelos, sono andato sul sito mitsubishi ed a me sembra che i manuali in italiano ci sono di ogni articolo, Basta inserire la tipologia di prodotto ( inverter,hmi,controllori ecc ) scegliere la lingua e vengono fuori tutti i manuali ecc ecc. Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lelos Inserita: 30 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 30 agosto 2013 Anche molti manuali sono in inglese sopratutto sul motion , per il plc ci sono in italiano. mancano quelli dettagliate sulle schede motion in italiano , sui servo j4 e sui robot , per il resto c'è quasi tutto ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 30 agosto 2013 Autore Segnala Share Inserita: 30 agosto 2013 ma se li acquisto nel libretto ci sono le spiegazioni in italiano ? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lelos Inserita: 30 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 30 agosto 2013 mancano quelli dettagliate sulle schede motion in italiano , sui servo j4 e sui robot a volte ci sono le spiegazioni per i collegamenti elettrici in italiano , ma tanto la Mitsubishi di dà completa assistenza. ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 30 agosto 2013 Autore Segnala Share Inserita: 30 agosto 2013 Ciao lelos e grazie infinite, Potresti darmi una dritta sul modello d plc da utilizzare per la mia applicazione ? le specifiche a grandi linee sono: 40 ingressi 20 uscite Ovviamente utilizzando tutto mitsubishi collegherei i servo mediante rete anziché step/dir Non so se mi conviene orientarsi più su un modulare od un compatto Utilizzando la rete è sempre il plc che ha il posizionamento integrato o il plc tramite rete invia le istruzioni ed a questo punto pensa a tutto il servo avendo LUI il posizionamento integrato ? Grazie infinite a tutti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 30 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 30 agosto 2013 Ti consiglio di dare una telefonata al servizio assistenza della Mitsubishi Italia. Sono un po' di anni che non li frequento, quindi non tiso dire se i field application sono quelli che conoscevo io, però anche se son cambiate le persone la qualità del servizio dovrebbe essere quella di sempre. Poni a loro il tuo quesito e sei sicuro che ti daranno la soluzione più equilibrata e più amichevole. Anni fa per un'applicazione simile alla tua ho usato un compatto con azionamento pilotato da treno d'impulsi. La cosa più bella era che per un servo motore da 500 W il drive aveva le dimensioni di poco maggiori di un pacchetto di sigarette! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 30 agosto 2013 Autore Segnala Share Inserita: 30 agosto 2013 Ma come treno impulsi !!!!! Tutti mitshubishi e niente rete ? He he .... Grazie infinite Livio , farò cisì Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 30 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 30 agosto 2013 (modificato) Risale al secolo scorso. Comunque interfacciare tramite bus di campo non sempre è la migliore delle soluzioni, anzi se i dirives sono vicini al controllore e non sono molti, è tuttaltro che la soluzione migliore. I bus di campo danno evidenti vantaggio quando si usano architetture distribuite. Ad esempio monti il drive a bordo macchina "incollato" al motore e lo colleghi tramite bus al controllore. Modificato: 30 agosto 2013 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 30 agosto 2013 Autore Segnala Share Inserita: 30 agosto 2013 No no non fare così altrimenti mi confondete he he he mi avete detto tutto di una marca o tutto di un altra ...... Io credevo che era riferito alla possibilità di collegar il tutto tramite un bus di campo, ma ora mi di i così , Io credevo che il bus fosse la cosa miglio a prescindere , zero o quasi cablaggi immunità ai disturbi programmazione facilitata ecc ecc ecc ora invece mi dici così , ma quali sono gli svantaggi del bus ?? Se è così perché è meglio prendere tutto di una marca ? Se comando tramite step dir non mi cambia nulla sbaglio ? Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lelos Inserita: 30 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 30 agosto 2013 La configurazione migliore è attraverso il bus SCCNET. E' leggermente più costosa del treno ad impulsi, ma non ha confronto come prestazioni e possibilità di comandi (cambio coppa ,interpolazione, lettura posizione , coppia, velocità,ecc) Mitsubishi usa una rete in fibra ottica immune (per quanto possibile) ai disturbi ,i drive possono essere anche lontani che non influisce sulle prestazioni, gli eventuali disturbi come per tutti possono entrare dai cavi motore o encoder. IL plc che ti serve dipende sopratutto quanti azionamenti devi usare e come devi usarli , interpolati ,ad inseguimento,ecc,ecc, La serie L ha integrato i comando a treno per 2 assi se vuoi risparmiare (lo fai solo per risparmiare e rinunci al controllo completo dei servo) Chiedi al tuo agente di zona (come dice Livio) che attraverso i tecnici ti sapranno consiliare la configurazione migliore.. Se non hai mai usato plc Mitsubishi ed hai intenzione di usarli sappi che la filosofia del motion si scosta abbastanza da quella Siemens. Il problema che ho sempre incontrato cambiando marche di plc non era tanto cambiare plc (alla fine i comandi più o meno sono sempre quelli cambia il modo di scriverli) , ma il motion cambia molto da marca a marca, ed imparare bene uno o più motion di una stessa marca richiede molto tempo. ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lelos Inserita: 30 agosto 2013 Segnala Share Inserita: 30 agosto 2013 ps... sulla rete dei servo Mitsubishi ci vanno solo i servo. Non è come ethercat che metti servo , gli slave ingresso/uscite , telecamere ,ecc,ecc. Se devi usare i moduli decentrati, devi usare reti tipo cc.link, profibus,device.net..... Io uso cc.link per i moduli decentrati, non lo mai usata prima di avere plc Mitsubishi e solo quando l'ho provata mi sono reso conto di quanto sia performante ed economica. ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 31 agosto 2013 Autore Segnala Share Inserita: 31 agosto 2013 Ciao lelos, bhe come vi ho già detto niente interpolazioni e niente inseguitori, un solo servo per volta, semplici posizione ti è basta ... comunque farò come mi avete detto, contatterò un agente di zona e mi farò consigliare. Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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