lucarosko Inserito: 29 agosto 2013 Segnala Inserito: 29 agosto 2013 a che serve mettere due antenne in parallelo?? lo si fa per aumentare la qualità del segnale?? vi e' mai capitato di doverlo fare?? e come si fa??? adesso basta domande!!! grazieeeee
sx3me Inserita: 29 agosto 2013 Segnala Inserita: 29 agosto 2013 ciao, serve per aumentare il guadagno delle antenne ed ottenere segnali più puliti eliminando eventuali disturbi (una volta si eliminava la doppia immagine), a me personalmente non è mai capitato; si fa inserendo uno spezzone di cavo calcolato per ogni antenna, in modo da fare arrivare i segnali con il giusto anticipo/ritardo da ogni antenna, o perfettamente in fase...
rocco66 Inserita: 30 agosto 2013 Segnala Inserita: 30 agosto 2013 (modificato) Non sarebbe la definizione giusta in "parallelo" in quanto non abbiamo a che fare con impianti elettrici ma RF. Definizione esatta antenne accoppiate. Ho constatato che 2-3 vicini di casa essendo questa una zona molto ma molto negativa per il ripetitore principale Mediaset/privati (abbiamo sulla retta case Fiat in cemento armato) e +30dB di dislivello provenienti da ripetitore locale, (Rai ch26-30)hanno adottato (tramite tecnico bò...) questa configurazione ma, conoscendo la zona, magari hanno eliminato o attenuato i 30dB (di lato) ma sicuramente non per ricevere il ripetitore principale della retta del cemento armato... Tempo fa provai sullo stesso sito (casa) una PU16, equivalente come risultati ad una BLU420, Con PU16, BLU920, Sigma 6HD, Televes DAT75 + ampli di qualsiasi genere, impossibile ricevere digitale terrestre. Modificato: 30 agosto 2013 da rocco66
Riccardo Ottaviucci Inserita: 30 agosto 2013 Segnala Inserita: 30 agosto 2013 come si fa??? tramite appositi accoppiatori a seconda della banda di frequenza
lucarosko Inserita: 2 settembre 2013 Autore Segnala Inserita: 2 settembre 2013 ho notato anch'io che dei vicini hanno questa sistemazione perché per il tecnico ,a suo dire, era l'unica soluzione per ovviare la bassa qualita' del canale 52... io ho montato degli impianti nuovi con le sigma nelle strette vicinanze e non ho avuto problemi su quel canale... ma sono stato a controllare un altro impianto, anch'esso vicino, e notavo che la qualità del canale andava e veniva i db erano costanti ma non la qualita'... un eco?? non c'e' segnale come dice il tecnico che ha fatto l'istallazione?? metto due antenne in parallelo??perche' l'impianti che ho montato a non piu' di 10 mt non hanno questo problema??intanto che penso chiedo consigli a voi!!! purtroppo l'accesso al tetto non c'e' e dovro' tornarci (forse) passando da una terrazza.... li era montata una televes .. che sia "colpa" dell'antenna????
sx3me Inserita: 3 settembre 2013 Segnala Inserita: 3 settembre 2013 perche' l'impianti che ho montato a non piu' di 10 mt non hanno questo problema?? perchè a volte anche sullo stesso tetto a 2 metri di distanza cambiano molte cose
rocco66 Inserita: 3 settembre 2013 Segnala Inserita: 3 settembre 2013 ho notato anch'io che dei vicini hanno questa sistemazione perché per il tecnico ,a suo dire, era l'unica soluzione per ovviare la bassa qualita' del canale 52... Sei sicuro che non hanno più problemi sul ch52 ? Ci sono casi e casi come affermato da sx3me, avete per caso un ripetitore locale e magari un altro lontano? io ho montato degli impianti nuovi con le sigma nelle strette vicinanze e non ho avuto problemi su quel canale... Con la Sigma montata nelle vicinanze, entra "qualcosa" di lato o dal retro antenna?
lucarosko Inserita: 3 settembre 2013 Autore Segnala Inserita: 3 settembre 2013 no..non sono sicuro che i problemi siano svaniti... non so se ci sono segnali laterali! nella zona ci sono due ripetitori e sono esattamente contrapposti...e non ho visto niente di strano durante il puntamento ruotavo l'antenna di 180 gradi per capire quale fosse il migliore dei due e l'altro era nettamente piu basso per una grossa collina proprio difronte...
rocco66 Inserita: 4 settembre 2013 Segnala Inserita: 4 settembre 2013 Questo spiega in minima parte l'accoppiamento delle due antenne... L'altro anche essendo più basso misurato con solo antenna, i segnali saliranno con ampli, controlla se ci sono canali uguali sui due ripetitori.
sx3me Inserita: 5 settembre 2013 Segnala Inserita: 5 settembre 2013 una cosa, non vorrei sbagliarmi, ma le antenne a tripla culla e simili alla fine non sopperiscono all'accoppiamento delle singole antenne?!
lucarosko Inserita: 5 settembre 2013 Autore Segnala Inserita: 5 settembre 2013 i ripetitori hanno tutti e due i soliti canali fatta eccezione per le rai di cui uno e' sprovvisto!!! io non so se le antenne con tripla culla possono ovviare a tale problema....
rocco66 Inserita: 6 settembre 2013 Segnala Inserita: 6 settembre 2013 (modificato) Per quanto mi riguarda le antenne a tripla culla hanno lo stesso funzionamento in "aria" delle originali "mono" Se a dir poco peggiore in alcuni casi... specialmente con marche strampalate... I ripetitori hanno tutti e due i soliti canali A che distanza sono. Angolo di ricezione. Quanti dBµVolt hanno di dislivello ? Modificato: 6 settembre 2013 da rocco66
lucarosko Inserita: 6 settembre 2013 Autore Segnala Inserita: 6 settembre 2013 allora vediamo se riesco a risponderti.... qui si va sul complesso... il ripetitore dove sono orientate si trova a circa 13 km e ha un segnale ed e' piu' alto di circa 10 db rispetto all'alto che si trova a circa 17km... tieni conto che sono esattamente contrapposti di 180 gradi...
AndreA. Inserita: 6 settembre 2013 Segnala Inserita: 6 settembre 2013 ...si fa inserendo uno spezzone di cavo calcolato per ogni antenna, in modo da fare arrivare i segnali con il giusto anticipo/ritardo da ogni antenna, o perfettamente in fase... Questo è tutto,che ci si gira intorno non serve, la spiegazione data da Sx3me è impeccabile. Che poi vi sono altri problemi, questi non rispecchiano nella domanda fatta.
sx3me Inserita: 7 settembre 2013 Segnala Inserita: 7 settembre 2013 Per quanto mi riguarda le antenne a tripla culla hanno lo stesso funzionamento in "aria" delle originali "mono" giusto... giusto... in effetti potrebbero essere tre antenne accoppiate, ma sono in fase, quindi non eliminano i disturbi, semmai dovrebbero stringere un pò di più il lobo, ma personalmente non le ho mai considerate proprio, montate solo qualche volta per far felice il cliente che voleva l'antenna digitale, come quella del vicino... Questo è tutto,che ci si gira intorno non serve, la spiegazione data da Sx3me è impeccabile. grazie, al massimo mancano i calcoli... che non ricordo ovviamente a mente, ma dovrei cercare, certo però non serve più misurare sullo schermo del tv la doppia immagine, ci pensa lo strumento ormai a fare il calcolo dell'eco
rocco66 Inserita: 7 settembre 2013 Segnala Inserita: 7 settembre 2013 (modificato) In questi casi di ricezione a 180° non sì vede proprio l'utilità di antenne accoppiate. Hai semplicemente canali in isofrequenza ricevuti dai due ripetitori, di cui se vuoi andare nel "complesso" devi eliminare quelli ricevuti dalla stessa frequenza ovviamente dal ripetitore distante 17km. Tutti i sistemi descritti in "rete" sull'accoppiamento delle antenne, sia sul piano orizzontale sia sul piano verticale, non sono utilizzabili nel caso in cui i disturbi provenissero dalla parte posteriore, la cui attenuazione è dipesa esclusivamente dal rapporto avanti-indietro di ogni singola antenna. Una risposta significativa potremmo ottenerla accoppiando due antenne sul piano orizzontale, con m.d.c. ma, moltissima pazienza a disposizione... L'onda anteriore (segnale ricevuto) sviluppa sulle due antenne, segnali che giungono in fase all'ingresso dell'accoppiatore, sommandosi, mentre i segnali ricevuti dall'onda posteriore (canali da eliminare), giungono all'accoppiatore in opposizione di fase, annullandosi. Contrariamente sia ai collegamenti, sia distanza effettuati sulle antenne accoppiate, (per sopperire ai disturbi provenienti dai lati), avendo a che fare con disturbi provenienti di 180°, sia la distanza tra antenne sia la lunghezza dei due cavi all'accoppiatore devono risultare esattamente multipli di 1/4 d'onda, quest'ultima dividendola per il fattore di velocità del cavo adoperato. Modificato: 7 settembre 2013 da rocco66
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